Il momento giusto per passare dai fondi comuni di investimento a ETFS - KamilTaylan.blog
4 Maggio 2021 4:27

Il momento giusto per passare dai fondi comuni di investimento a ETFS

I fondi comuni di investimento sono stati a lungo una scelta popolare per molti investitori a causa dell’ampia gamma di opzioni disponibili e della diversificazione automatica che offrono. Tuttavia, a seconda di ciò che si desidera ottenere dal proprio portafoglio e della propria tolleranza al rischio e della strategia di investimento, potrebbe essere il momento di passare dai fondi comuni di investimento ai fondi negoziati in borsa.

Fondi comuni di investimento e fondi negoziati in borsa (ETF) condividono molti vantaggi. Inoltre, gli ETF sono generalmente più efficienti dal punto di vista fiscale e convenienti rispetto ai fondi comuni di investimento tradizionali. Come ogni prodotto di investimento, gli ETF hanno ancora i loro svantaggi. Una chiara comprensione di ciò che gli ETF possono offrire e per quale tipo di investitore sono più adatti ti aiuterà a determinare se possono essere una scelta più intelligente per il tuo portafoglio e gli attuali obiettivi di investimento.

Punti chiave

  • Gli investitori utilizzano da decenni i fondi comuni di investimento per la gestione professionale del portafoglio, ma i fondi comuni di investimento presentano alcuni inconvenienti.
  • Più recentemente, gli Exchange Traded Fund (ETF) hanno guadagnato il favore, poiché si comportano in modo molto simile ai fondi comuni di investimento ma risolvono molti di questi inconvenienti.
  • Gli ETF, che commerciano come azioni, tendono ad essere meno costosi da possedere, hanno una maggiore liquidità e sono più efficienti dal punto di vista fiscale rispetto ai loro fondi comuni di investimento equivalenti.

(Vedi anche: 5 motivi per scegliere i fondi comuni di investimento rispetto agli ETF )

ETF: le basi

Gli ETF sono effettivamente fondi comuni di investimento  negoziati sul mercato aperto. Come i fondi comuni di investimento, gli ETF raccolgono i contributi degli azionisti e investono in una gamma di titoli. Inoltre, come i fondi comuni di investimento, gli ETF possono investire in diversi titoli a seconda degli obiettivi del fondo in questione. A differenza dei fondi comuni di investimento, tuttavia, gli ETF sono principalmente fondi gestiti passivamente che generalmente investono negli stessi titoli di un dato indice.

Gli investitori possono acquistare e vendere ETF sul mercato secondario come azioni o obbligazioni, rendendoli altamente liquidi. Inoltre, il trading di ETF basato sul mercato significa che non è necessario svendere asset per finanziare i rimborsi degli azionisti, come è comune con i fondi comuni di investimento. Gli ETF possono anche utilizzare  processi di distribuzione e riscatto in natura in cui l’investitore emette o riscatta azioni dell’ETF in cambio di un paniere di azioni corrispondenti al portafoglio del fondo, piuttosto che in contanti.

Vantaggi degli ETF

Tra i molti vantaggi degli ETF c’è il loro rapporto di spesa relativamente basso rispetto a fondi comuni di investimento simili. Naturalmente, quegli ETF che sono gestiti attivamente sostengono costi leggermente più alti ma sono generalmente ancora inferiori rispetto ai fondi comuni di investimento. Gli ETF non comportano commissioni di carico o 12b-1 come fanno i fondi comuni di investimento, sebbene l’acquisto e la vendita di azioni incorra in commissioni come qualsiasi altra attività di trading. Tuttavia, se stai cercando di fare un unico grande investimento piuttosto che diversi piccoli acquisti nel tempo, gli ETF possono essere molto più convenienti dei fondi comuni di investimento.

Inoltre, la strategia di investimento passivo impiegata dalla maggior parte degli ETF li rende altamente efficienti dal punto di vista fiscale. Poiché questi fondi non effettuano molte operazioni, le probabilità che un ETF effettui frequenti distribuzioni di plusvalenze sono basse. Ogni volta che un investimento paga plusvalenze o dividendi, aumenta la responsabilità fiscale di ciascun azionista. Poiché gli ETF effettuano meno distribuzioni, sono più efficienti dal punto di vista fiscale dei fondi comuni di investimento.

Il fatto che i fondi non siano generalmente tenuti a liquidare le attività per coprire i rimborsi degli azionisti (poiché le azioni possono essere acquistate e vendute sul mercato aperto o rimborsate per panieri di azioni) riduce ulteriormente l’impatto fiscale degli investimenti in ETF.

Per chi sono gli ETF più adatti?

Poiché la maggior parte degli ETF sono fondi indicizzati, sono più adatti per gli investitori che desiderano utilizzare una strategia buy-and-hold e confidano che il mercato genererà rendimenti positivi nel tempo. Gli ETF indicizzati investono solo nelle azioni su un indice sottostante, quindi non richiedono un gestore attivo per analizzare potenziali operazioni e scegliere come investire in base alla ricerca e all’istinto. A differenza dell’investimento in fondi comuni di investimento, che richiede un’analisi approfondita del track record del gestore, investire in un ETF indicizzato richiede solo di essere rialzista sull’indice sottostante.

Se gli ETF sono una buona scelta per te dipende da ciò che vuoi ottenere dal tuo investimento. Se stai cercando un investimento conveniente che possa generare rendimenti moderati, sacrificando il potenziale per guadagni più elevati in cambio di un rischio inferiore, gli ETF possono essere un’opzione eccellente.

Naturalmente, alcuni ETF sono significativamente più rischiosi, vale a dire ETF con leva e inversi. Questi fondi sono gestiti con l’obiettivo di generare alcuni multipli dei rendimenti di un indice, solitamente due o tre volte il rendimento giornaliero. Sebbene questi possano essere produttori di denaro se il mercato collabora, la volatilità del mercato tende a rendere questi fondi meno che redditizi a lungo termine. Un ETF con leva può essere redditizio se sei interessato a mantenere uno stile di trading attivo  piuttosto che a mantenere un investimento per lunghi periodi. Tuttavia, devi avere una tolleranza al rischio abbastanza alta.

Quando gli ETF sono la scelta giusta?

Potrebbe essere il momento giusto per passare agli ETF se i fondi comuni di investimento non soddisfano più le tue esigenze. Per alcuni, il passaggio agli ETF ha senso perché le spese associate ai fondi comuni di investimento possono consumare una parte sostanziale dei profitti. Inoltre, se non hai bisogno di un reddito da investimento annuale e preferisci un investimento che crescerà di valore nel tempo senza aumentare la tua responsabilità fiscale ogni anno attraverso la distribuzione di plusvalenze, gli ETF potrebbero essere un’opzione più adatta.

Se stai pianificando la pensione, gli ETF possono essere un’utile aggiunta al tuo portafoglio di investimenti, soprattutto se investi tramite un conto di risparmio con imposte differite come401 (k) o IRA. Sebbene il numero di distribuzioni effettuate dagli ETF sia basso, l’utilizzo dei fondi pensione per investire fornisce un ulteriore livello di protezione fiscale. I guadagni derivanti da investimenti detenuti in conti pensione non vengono tassati fino a quando non vengono ritirati. Dal momento che probabilmente ti ritroverai in una fascia fiscale inferiore dopo il pensionamento, questo può farti risparmiare una notevole quantità di denaro. Se hai un Roth IRA, eventuali prelievi qualificati dei guadagni degli investimenti sono esentasse.

La linea di fondo

Sia i fondi comuni di investimento che gli ETF hanno i loro vantaggi, ma potrebbe essere il momento di valutare se gli investimenti nel tuo portafoglio stanno servendo i tuoi obiettivi nel modo più efficace. Se stai pagando commissioni per un fondo con un elevato rapporto di spesa o ti ritrovi a pagare troppe tasse ogni anno a causa di distribuzioni indesiderate di plusvalenze, il passaggio a ETF è probabilmente la scelta giusta per te.

Se il tuo attuale investimento è in un fondo comune di investimento indicizzato, cerca un ETF che compia la stessa cosa a un costo molto inferiore. Se si preferisce un fondo gestito attivamente che cerca di battere il mercato, i fondi comuni di investimento offrono sicuramente più opzioni rispetto agli ETF, sebbene gli ETF ad alto rischio / alto rendimento stiano diventando sempre più comuni. Se sia i fondi comuni di investimento che gli ETF soddisfano alcune delle tue esigenze di investimento in modi diversi, ovviamente, non c’è motivo per cui non puoi semplicemente scegliere entrambi!