Cos’è lo spread bet?
Lo spread betting è una strategia derivata, in cui i partecipanti non possiedono l’asset sottostante su cui scommettono, come un’azione o una merce. Piuttosto, gli spread bettors speculano semplicemente sul fatto che il prezzo dell’asset aumenterà o diminuirà, utilizzando i prezzi offerti loro da un broker.
Come nel trading in borsa, per le scommesse spread vengono quotati due prezzi: un prezzo al quale puoi acquistare (prezzo bid) e un prezzo al quale puoi vendere (prezzo ask). La differenza tra il prezzo di acquisto e di vendita viene definita spread. Il broker di spread-betting trae profitto da questo spread, e questo consente di effettuare scommesse spread senza commissioni, a differenza della maggior parte delle negoziazioni di titoli.
Gli investitori si allineano con il prezzo di offerta se ritengono che il mercato aumenterà e seguiranno la domanda se credono che scenderà. Le caratteristiche chiave dello spread betting includono l’uso della leva, la capacità di andare sia long che short, l’ampia varietà di mercati disponibili e vantaggi fiscali.
Punti chiave
- Lo spread betting consente ai trader di scommettere sulla direzione di un mercato finanziario senza possedere effettivamente il titolo sottostante.
- Lo spread betting a volte viene promosso come un’attività esentasse e senza commissioni che consente agli investitori di speculare sui mercati rialzisti e ribassisti, ma questo rimane vietato negli Stati Uniti
- Come le operazioni di borsa, i rischi di spread bet possono essere mitigati utilizzando ordini stop loss e take profit.
Origini dello spread Betting
Se lo spread betting suona come qualcosa che potresti fare in un bar dello sport, non sei lontano. Charles K. McNeil, un insegnante di matematica che divenne un analista di titoli – e in seguito un bookmaker – a Chicago negli anni ’40, è stato ampiamente accreditato per aver inventato il concetto di spread-betting. Ma le sue origini come attività per trader professionisti del settore finanziario sono avvenute circa 30 anni dopo, dall’altra parte dell’Atlantico. Un banchiere di investimento della City di Londra, Stuart Wheeler, ha fondato una società denominata IG Index nel 1974, offrendo scommesse con spread sull’oro. A quel tempo, il mercato dell’oro era proibitivamente difficile per molti e lo spread betting forniva un modo più semplice per speculare su di esso.
Nonostante le sue radici americane, lo spread betting è illegale negli Stati Uniti.
Un commercio in borsa contro una scommessa spread
Facciamo un esempio pratico per illustrare i pro ei contro di questo mercato dei derivati e le meccaniche di piazzamento di una scommessa. Per prima cosa, faremo un esempio nel mercato azionario, quindi esamineremo una scommessa con spread equivalente.
Per il nostro scambio in borsa, ipotizziamo un acquisto di 1.000 azioni di Vodafone (LSE: VOD ) a £ 193,00. Il prezzo sale a £ 195,00 e la posizione viene chiusa, ottenendo un profitto lordo di £ 2.000 e avendo guadagnato £ 2 per azione su 1.000 azioni. Nota qui diversi punti importanti. Senza l’uso del margine, questa transazione avrebbe richiesto un grande esborso di capitale di £ 193.000. Inoltre, normalmente le commissioni sarebbero addebitate per entrare e uscire dal mercato azionario. Infine, il profitto può essere soggetto all’imposta sulle plusvalenze e all’imposta di bollo.
Ora, diamo un’occhiata a una scommessa con spread comparabile. Facendo una scommessa spread su Vodafone, presumeremo che con lo spread bid-offer puoi acquistare la scommessa a £ 193,00. Nel fare questa scommessa spread, il passo successivo è decidere quale importo impegnare per “punto”, la variabile che riflette il movimento del prezzo. Il valore di un punto può variare.
In questo caso, supporremo che un punto equivale a una variazione di un centesimo, in rialzo o in ribasso, nel prezzo delle azioni Vodaphone. Ora supponiamo che su Vodaphone venga effettuata una scommessa di acquisto o “up bet” a un valore di £ 10 per punto. Il prezzo delle azioni di Vodaphone aumenta da £ 193,00 a £ 195,00, come nell’esempio del mercato azionario. In questo caso, la scommessa ha catturato 200 punti, il che significa un profitto di 200 x £ 10 o £ 2.000.
Mentre l’utile lordo di £ 2.000 è lo stesso nei due esempi, la scommessa spread differisce in quanto di solito non ci sono commissioni sostenute per aprire o chiudere la scommessa e nessuna imposta di bollo o imposta sulle plusvalenze dovuta. Nel Regno Unito e in alcuni altri paesi europei, il profitto derivante dallo spread betting è esente da tasse.
Tuttavia, sebbene gli spread bettors non paghino commissioni, potrebbero soffrire dello spread denaro-lettera, che può essere sostanzialmente più ampio dello spread in altri mercati. Tieni presente anche che lo scommettitore deve superare lo spread solo per andare in pareggio su uno scambio. In generale, più popolare è il titolo scambiato, più stretto è lo spread, abbassando il costo di ingresso.
Oltre all’assenza di commissioni e tasse, l’altro grande vantaggio dello spread betting è che l’esborso di capitale richiesto è notevolmente inferiore. Nel commercio di borsa, potrebbe essere stato richiesto un deposito fino a £ 193.000 per entrare nel commercio. Nello spread betting, l’importo del deposito richiesto varia, ma ai fini di questo esempio, assumeremo un deposito del 5% richiesto. Ciò avrebbe significato che era necessario un deposito di £ 9.650 molto più piccolo per assumere la stessa quantità di esposizione di mercato come nel commercio di borsa.
L’uso della leva funziona in entrambi i modi, ovviamente, e qui sta il pericolo dello spread betting. Man mano che il mercato si muove a tuo favore, verranno realizzati rendimenti più elevati; d’altra parte, poiché il mercato si muove contro di te, subirai maggiori perdite. Mentre puoi guadagnare rapidamente una grande quantità di denaro con un deposito relativamente piccolo, puoi perderlo altrettanto velocemente.
Se il prezzo di Vodaphone è sceso nell’esempio sopra, allo scommettitore potrebbe essere stato chiesto di aumentare il deposito o addirittura aver chiuso automaticamente la posizione. In una tale situazione, i trader del mercato azionario hanno il vantaggio di essere in grado di aspettare un movimento al ribasso nel mercato, se credono ancora che il prezzo si stia dirigendo verso l’alto.
Gestione del rischio nello spread Betting
Nonostante il rischio derivante dall’utilizzo di una leva elevata, lo spread betting offre strumenti efficaci per limitare le perdite.
- Ordini stop loss standard: gli ordini stop loss riducono il rischio chiudendo automaticamente un’operazione in perdita una volta che un mercato supera un determinato livello di prezzo. Nel caso di uno stop loss standard, l’ordine chiuderà la tua operazione al miglior prezzo disponibile una volta raggiunto il valore di stop impostato. È possibile che il tuo trade possa essere chiuso a un livello peggiore di quello dello stop trigger, specialmente quando il mercato è in uno stato di elevata volatilità.
- Ordini di stop loss garantiti : questa forma di ordine di stop loss garantisce di chiudere la transazione al valore esatto che hai impostato, indipendentemente dalle condizioni di mercato sottostanti. Tuttavia, questa forma di assicurazione contro i danni non è gratuita. Gli ordini di stop loss garantito in genere comportano un costo aggiuntivo da parte del tuo broker.
Il rischio può anche essere mitigato dall’uso dell’arbitraggio, scommettendo simultaneamente in due modi.
Spread Betting Arbitrage
Le opportunità di arbitraggio sorgono quando i prezzi di strumenti finanziari identici variano in mercati diversi o tra società diverse. Di conseguenza, lo strumento finanziario può essere acquistato a un prezzo basso e venduto a un prezzo elevato contemporaneamente. Una transazione di arbitraggio sfrutta queste inefficienze di mercato per ottenere rendimenti privi di rischio.
A causa dell’ampio accesso alle informazioni e alla maggiore comunicazione, le opportunità di arbitraggio nello spread betting e in altri strumenti finanziari sono state limitate. Tuttavia, l’arbitraggio delle scommesse con spread può ancora verificarsi quando due società prendono posizioni separate sul mercato mentre stabiliscono i propri spread.
A spese del market maker, un arbitraggio scommette sugli spread di due società diverse. Quando l’estremità superiore di uno spread offerto da una società è inferiore all’estremità inferiore dello spread di un’altra, l’arbitraggio trae profitto dal divario tra i due. In poche parole, il trader acquista basso da un’azienda e vende alto in un’altra. Se il mercato aumenta o diminuisce non determina l’ammontare del rendimento.
Esistono molti tipi diversi di arbitraggio, che consentono lo sfruttamento delle differenze nei tassi di interesse, valute, obbligazioni e azioni, tra gli altri titoli. Sebbene l’arbitraggio sia tipicamente associato a profitti privi di rischio, in realtà vi sono rischi associati alla pratica, inclusi i rischi di esecuzione, controparte e liquidità. Il mancato completamento delle transazioni senza intoppi può portare a perdite significative per l’arbitraggio. Allo stesso modo, i rischi di controparte e di liquidità possono derivare dai mercati o dal mancato adempimento di una transazione da parte di una società.
La linea di fondo
Sviluppandosi costantemente in modo sofisticato con l’avvento dei mercati elettronici, lo spread betting ha abbattuto con successo le barriere all’ingresso e creato un mercato alternativo vasto e variegato.
L’arbitraggio, in particolare, consente agli investitori di sfruttare la differenza di prezzo tra due mercati, in particolare quando due società offrono spread diversi su asset identici.
La tentazione e il rischio di essere soggetti a un indebitamento eccessivo continuano a essere una delle principali insidie nello spread betting. Tuttavia, il basso esborso di capitale necessario, gli strumenti di gestione del rischio disponibili e i vantaggi fiscali rendono lo spread betting un’opportunità convincente per gli speculatori.