Quali rischi deve affrontare un imprenditore?
La maggior parte degli imprenditori si prende il rischio per natura. Molti imprenditori rischiano tutto quello che hanno quando decidono di avviare un’impresa. Per gli imprenditori, non esiste un reddito mensile sicuro e trascorrere del tempo con la famiglia può essere una sfida. Ecco alcuni dei rischi che ogni imprenditore e investitore dovrebbe valutare e ridurre al minimo prima di avviare un’impresa.
Punti chiave
- Gli imprenditori affrontano molteplici rischi come fallimento, rischio finanziario, rischi competitivi, rischi ambientali, rischi reputazionali e rischi politici ed economici.
- Gli imprenditori devono pianificare con saggezza in termini di budget e mostrare agli investitori che stanno prendendo in considerazione i rischi creando un piano aziendale realistico.
- Gli imprenditori dovrebbero anche considerare i cambiamenti tecnologici come un fattore di rischio.
- La domanda del mercato è imprevedibile poiché le tendenze dei consumatori possono cambiare rapidamente, creando problemi agli imprenditori.
Rischio finanziario
Un imprenditore avrà bisogno di fondi per avviare un’attività sotto forma di prestiti da parte di investitori, i propri risparmi o fondi di famiglia. Il fondatore dovrà mettere la propria “pelle nel gioco”. Qualsiasi nuova attività dovrebbe avere un piano finanziario all’interno del piano aziendale complessivo che mostri le proiezioni del reddito, la quantità di denaro necessaria per raggiungere il pareggio e il rendimento atteso per gli investitori nel primo periodo di cinque anni. La mancata pianificazione accurata potrebbe significare che l’imprenditore rischia il fallimento e gli investitori non ottengono nulla.
Gli imprenditori affrontano molti rischi quando lanciano un’impresa e dovrebbero prendere misure per assicurarsi contro coloro che hanno maggiori probabilità di influenzarli.
Rischio strategico
Un piano aziendale impressionante attirerà gli indicatori chiave di prestazione (KPI).
Rischio tecnologico
Nuove tecnologie emergono costantemente, in particolare nell’era della Quarta Rivoluzione Industriale. Alcuni di questi cambiamenti sono caratterizzati come “cambiamenti di paradigma” o tecnologie “dirompenti”. Per essere competitiva, una nuova azienda potrebbe dover investire pesantemente in nuovi sistemi e processi, il che potrebbe influire drasticamente sui profitti.
Rischio di mercato
Molti fattori possono influenzare il mercato di un prodotto o servizio. Gli alti e bassi dell’economia e le nuove tendenze del mercato rappresentano un rischio per le nuove imprese e un determinato prodotto potrebbe essere popolare un anno ma non quello successivo. Ad esempio, se l’economia crolla, le persone sono meno propense ad acquistare prodotti di lusso o non essenziali. Se un concorrente lancia un prodotto simile a un prezzo inferiore, il concorrente potrebbe rubare quote di mercato. Gli imprenditori dovrebbero eseguire un’analisi di mercato che valuti i fattori di mercato, la domanda di un prodotto o servizio e il comportamento dei clienti.
Rischio competitivo
Un imprenditore dovrebbe sempre essere consapevole dei suoi concorrenti. Se non ci sono concorrenti, ciò potrebbe indicare che non c’è richiesta per un prodotto. Se ci sono pochi concorrenti più grandi, il mercato potrebbe essere saturo o l’azienda potrebbe avere difficoltà a competere. Inoltre, gli imprenditori con nuove idee e innovazioni dovrebbero proteggere la proprietà intellettuale cercando brevetti per proteggersi dai concorrenti.
Rischio reputazionale
La reputazione di un’azienda è tutto, e questo può essere particolarmente vero quando viene avviata una nuova attività ei clienti hanno aspettative preconcette. Se una nuova azienda delude i consumatori nelle fasi iniziali, potrebbe non ottenere mai trazione. I social media svolgono un ruolo enorme nella reputazione aziendale e nel marketing del passaparola. Un tweet o un post negativo da un cliente scontento può comportare enormi perdite di entrate. Il rischio reputazionale può essere gestito con una strategia che comunica le informazioni sul prodotto e costruisce relazioni con i consumatori e altre parti interessate.
Rischio ambientale, politico ed economico
Alcune cose non possono essere controllate da un buon piano aziendale o dalla giusta assicurazione. Terremoti, tornado, uragani, guerre e recessioni sono tutti rischi che le aziende ei nuovi imprenditori possono affrontare. Potrebbe esserci un mercato forte per un prodotto in un paese sottosviluppato, ma questi paesi possono essere instabili e non sicuri, oppure la logistica, le aliquote fiscali o le tariffe potrebbero rendere difficile il commercio a seconda del clima politico in qualsiasi momento. Inoltre, alcuni settori di attività hanno tassi di fallimento storicamente elevati e gli imprenditori di questi settori potrebbero avere difficoltà a trovare investitori. Questi settori includono servizi di ristorazione, vendita al dettaglio e consulenza.
56%
La percentuale di piccole imprese avviate nel 2014 che sono arrivate al quinto anno, secondo il Bureau of Labor Statistics.
Linea di fondo
Il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti ha rilevato che delle piccole imprese avviate nel 2014, l’ 80% è arrivato al secondo anno (2015), il 70% al terzo anno (2016), il 62% al quarto anno (2017) e il 56% è arrivato al quinto anno (2018). Gli imprenditori dovrebbero aspettarsi di commettere alcuni errori, alcuni dei quali saranno costosi. Tuttavia, con la giusta pianificazione, finanziamento e flessibilità, le aziende hanno maggiori possibilità di successo.