4 Maggio 2021 4:11

Asset Allocation di Portafoglio: Azioni Large Cap

La percentuale di titoli a grande capitalizzazione in un portafoglio di investimenti diversificato dipende dagli obiettivi di investimento, dalla tolleranza al rischio e dall’orizzonte temporale di un investitore.

Diversificazione

La diversificazione di un portafoglio di investimenti consiste nella ripartizione degli investimenti in diverse azioni o in diverse classi di attività, come azioni e obbligazioni.

La diversificazione è rafforzata dal possesso di alcuni investimenti che hanno una correlazione negativa con altri investimenti detenuti. Con investimenti correlati negativamente, un investitore può ridurre la volatilità e il rischio complessivi in ​​virtù del fatto che alcuni investimenti avranno prestazioni migliori quando altri investimenti subiranno una flessione.

Un classico portafoglio diversificato è costituito da un mix di circa il 60% di azioni e il 40% di obbligazioni. Un portafoglio più conservativo invertirebbe queste percentuali. Gli investitori possono anche prendere in considerazione la diversificazione includendo altre classi di attività, come futures, investimenti immobiliari o forex.

Anche l’età di un investitore gioca un ruolo importante nella diversificazione. Gli individui più vicini alla pensione possono preferire un portafoglio più conservativo e cercare di aumentare la loro allocazione obbligazionaria, mentre gli investitori molto più giovani possono tollerare un rischio maggiore nel loro portafoglio e quindi scegliere investimenti più rischiosi e ad alto rendimento.

Diversificazione nell’ambito degli investimenti azionari

Oltre a un semplice mix di azioni e obbligazioni, la diversificazione può essere ulteriormente migliorata attraverso un investitore che detiene una combinazione di titoli a grande, media, piccola o micro capitalizzazione.

Le azioni a grande capitalizzazione sono società la cui capitalizzazione di mercato è di $ 10 miliardi o superiore. Sono generalmente considerati investimenti più sicuri, poiché in genere rappresentano società grandi e ben consolidate che dovrebbero continuare come attività redditizie. Tuttavia, i titoli a grande capitalizzazione di solito offrono meno potenziale di crescita elevata rispetto alle società a media o piccola capitalizzazione poiché rappresentano già una parte importante della quota di mercato e, in quanto tali, le opportunità di crescita sono minori.

Questo non è sempre il caso, tuttavia, poiché alcune aziende a grande capitalizzazione, come Google o Amazon, offrono ancora una crescita elevata a causa della loro presenza in settori di mercato ad alta crescita.34 I titoli con capitalizzazione di mercato più piccola di solito presentano sia un potenziale di crescita più elevato che livelli di rischio più elevati. Hanno l’opportunità di acquisire maggiori quote di mercato ma sono anche più suscettibili alle fluttuazioni del mercato.

Le società a grande capitalizzazione offrono spesso anche pagamenti di dividendi, il che può rendere più attraente un titolo a grande capitalizzazione, generando rendimenti complessivi più elevati per un investitore.

Come diversificare

Il raggiungimento della diversificazione può essere fatto attraverso una varietà di metodi. Un metodo potrebbe essere quello di scegliere semplicemente i singoli titoli in base alla propria ricerca. Tuttavia, ci sono anche modi più comprensivi e più semplici per farlo. Un individuo può investire in ETF o fondi comuni di investimento, che forniscono un paniere di azioni diversificate.

I fondi indicizzati sono anche un’altra buona opzione per ottenere la diversificazione poiché mirano a rispecchiare un indice di mercato specifico, come l’S & P 500.

Il mix ottimale di azioni scelto da un investitore è in definitiva guidato dagli obiettivi di investimento individuali e dalla tolleranza al rischio. Gli investitori che mirano a rendimenti più elevati e disposti ad accettare un rischio più elevato in genere dedicano una parte maggiore del loro portafoglio a titoli a media e piccola capitalizzazione, mentre gli investitori più conservatori mantengono una percentuale più alta di titoli a grande capitalizzazione.