Derivato Over the Counter
Che cos’è un derivato over the counter (OTC)?
Un derivato over the counter (OTC) è un contratto finanziario che non viene scambiato su uno scambio di attività e che può essere adattato alle esigenze di ciascuna parte.
Un derivato è un titolo il cui prezzo dipende o deriva da una o più attività sottostanti. Il suo valore è determinato dalle fluttuazioni dell’attività sottostante. Le attività sottostanti più comuni includono azioni, obbligazioni, materie prime, valute, tassi di interesse e indici di mercato. A seconda di dove vengono scambiati i derivati, possono essere classificati come over-the-counter o negoziati in borsa (quotati).
Punti chiave
- Un derivato over the counter (OTC) è un contratto finanziario stipulato tra due controparti ma con intermediazione o regolamentazione minima.
- I derivati OTC non hanno termini standardizzati e non sono quotati in una borsa valori.
- Ad esempio, un contratto forward e uno future possono rappresentare entrambi lo stesso sottostante, ma il primo è OTC mentre il secondo è negoziato in borsa.
Come funzionano i derivati over the counter
I derivati over the counter sono contratti finanziari privati stipulati tra due o più controparti. Al contrario, i derivati quotati sono negoziati in borsa e sono contratti più strutturati e standardizzati in cui le attività sottostanti, la quantità delle attività sottostanti e il regolamento sono specificati dalla borsa e soggetti a una maggiore regolamentazione.
I derivati over the counter sono invece contratti privati che vengono negoziati tra controparti senza passare attraverso uno scambio o altri tipi di intermediari formali, sebbene un broker possa aiutare a organizzare lo scambio. Pertanto, i derivati over the counter potrebbero essere negoziati e personalizzati per soddisfare il rischio e il rendimento esatti richiesti da ciascuna parte. Sebbene questo tipo di derivati offra flessibilità, pone un rischio di credito perché non esiste una società di compensazione.
Esempi di derivati OTC includono swap e opzioni esotiche, tra gli altri.
Esempio: Forward vs. Futures
I contratti forward e futures sono simili in molti modi: entrambi implicano l’accordo per l’acquisto e la vendita di attività in una data futura ed entrambi hanno prezzi che derivano da alcune attività sottostanti.
Un contratto a termine, tuttavia, è un accordo stipulato sulla controparte tra due controparti che negoziano e arrivano ai termini esatti del contratto, come la sua data di scadenza, quante unità dell’attività sottostante sono rappresentate nel contratto e quale l’attività sottostante da consegnare è, tra gli altri fattori. Gli attaccanti si saldano una sola volta alla fine del contratto. I futures, invece, sono contratti standardizzati con date di scadenza fisse e sottostanti uniformi. Questi sono negoziati in borsa e regolati su base giornaliera
Esempio: Swaptions
Come altro esempio, uno swaption è un tipo di derivato over the counter che non viene negoziato attraverso gli scambi. Uno swaption (o opzione di swap) concede al possessore del titolo il diritto di stipulare uno swap sottostante. Tuttavia, il titolare dello swaption non è obbligato a stipulare lo swap sottostante.
Esistono due tipi di swaption: un pagatore e un destinatario.
- Uno swaption pagatore dà al proprietario il diritto di stipulare uno swap specificato in cui il proprietario paga la gamba fissa e riceve la gamba fluttuante.
- Uno swaption del ricevitore dà al proprietario il diritto di stipulare uno swap in cui riceve la gamba fissa e paga la gamba fluttuante.
Gli acquirenti e i venditori di questo derivato over-the-counter negoziano il prezzo dello swaption, la durata del periodo di swaption, il tasso di interesse fisso e la frequenza con cui viene osservato il tasso di interesse variabile.