Qual è la formula per calcolare i margini di profitto?
utile lordo – e arrivando al più completo – l’utile netto. Tra questi due si trova l’ utile di esercizio. Tutti e tre hanno margini di profitto corrispondenti calcolati dividendo la cifra del profitto per le entrate e moltiplicando per 100.
Punti chiave
- Il margine di profitto trasmette la redditività relativa di un’azienda o di un’attività commerciale tenendo conto dei costi coinvolti nella produzione e nella vendita di beni.
- I margini possono essere calcolati dall’utile lordo, dall’utile operativo o dall’utile netto.
- Maggiore è il margine di profitto, meglio è, ma un elevato margine lordo insieme a un piccolo margine netto può indicare qualcosa che necessita di ulteriori indagini.
Margine di profitto lordo
L’utile lordo è la metrica di redditività più semplice perché definisce il profitto come tutto il reddito che rimane dopo la contabilizzazione del materie prime e gli stipendi per la manodopera necessaria per produrre o assemblare le merci. Sono escluse da questa cifra, tra le altre cose, eventuali spese per debiti, tasse, costi operativi o generali e spese una tantum come l’acquisto di attrezzature. Il margine di profitto lordo confronta l’utile lordo con le entrate totali, riflettendo la percentuale di ciascun dollaro di entrate che viene trattenuto come profitto dopo aver pagato il costo di produzione.
La formula per il margine di profitto lordo è:
Margine di profitto operativo
Una metrica leggermente più complessa, l’ spese generali, operative, amministrative e di vendita necessarie per gestire l’attività su base giornaliera. Sebbene questa cifra escluda ancora debiti, tasse e altre spese non operative, include l’ ammortamento e l’ammortamento delle attività. Dividendo l’utile operativo per i ricavi, questo margine di redditività di medio livello riflette la percentuale di ogni dollaro che rimane dopo il pagamento di tutte le spese necessarie per mantenere l’attività in funzione.
La formula per il margine di profitto operativo è:
Margine di profitto netto
La famigerata linea di fondo, il reddito netto, riflette l’ammontare totale delle entrate rimanenti dopo che tutte le spese e i flussi di reddito aggiuntivi sono stati contabilizzati. Ciò include COGS e le spese operative di cui sopra, ma include anche pagamenti su debiti, tasse, spese o pagamenti una tantum e qualsiasi reddito da investimenti o operazioni secondarie. Il margine di profitto netto riflette la capacità complessiva di un’azienda di trasformare il reddito in profitto.
Le formule per il margine di profitto netto sono:
Esempio di margine di profitto
Per l’ anno fiscale terminato a ottobre 2016, Starbucks Corp (SBUX) ha registrato un fatturato di 21,32 miliardi di dollari. L’utile lordo e l’ utile operativo si attestano rispettivamente a 12,8 miliardi di dollari e 4,17 miliardi di dollari. L’utile netto dell’anno è di $ 2,82 miliardi. I margini di profitto per Starbucks sarebbero quindi calcolati come:
Margine di profitto lordo = ($ 12,8 miliardi ÷ $ 21,32 miliardi) x 100 = 60,07%.
Margine di profitto operativo = ($ 4,17 miliardi ÷ $ 21,32 miliardi) x 100 = 19,57%.
Margine di profitto netto = ($ 2,82 miliardi ÷ $ 21,32 miliardi) x 100 = 13,22%.
Questo esempio illustra l’importanza di avere forti margini di profitto lordo e operativo. La debolezza a questi livelli indica che i soldi vengono persi per le operazioni di base, lasciando poche entrate per altre spese. I buoni margini di profitto lordo e operativo nell’esempio precedente hanno consentito a Starbucks di mantenere profitti decenti pur rispettando tutti gli altri obblighi finanziari.
La linea di fondo
Per gli imprenditori, le metriche di redditività sono importanti perché evidenziano i punti di debolezza nel modello operativo e consentono il confronto delle prestazioni di anno in anno. Per gli investitori, la redditività di un’azienda ha importanti implicazioni per la sua crescita futura e il potenziale di investimento. Inoltre, questo tipo di analisi finanziaria consente sia al management che agli investitori di vedere come l’azienda si confronta con la concorrenza.
I margini di profitto vengono utilizzati per determinare quanto bene la direzione di un’azienda sta generando profitti. È utile confrontare i margini di profitto su più periodi e con aziende dello stesso settore.