4 Maggio 2021 3:41

Biotecnologie e prodotti farmaceutici: qual è la differenza?

Sia le società biotecnologiche che quelle farmaceutiche producono medicinali, ma i medicinali prodotti dalle società biotecnologiche derivano da organismi viventi mentre quelli prodotti dalle società farmaceutiche hanno generalmente una base chimica.

La coniazione del termine biopharma complica ulteriormente le cose. Il termine descrive le aziende che utilizzano sia la biotecnologia che le fonti chimiche nei loro sforzi di ricerca e sviluppo (R&S) in ambito medico.

Punti chiave

  • Le aziende di biotecnologia (biotech) derivano i loro prodotti dall’estrazione o dalla manipolazione di organismi viventi.
  • Le aziende farmaceutiche creano medicinali da prodotti chimici e processi sintetici.
  • Nel mondo degli investimenti, entrambi sono settori industriali importanti con profili di rischio molto diversi nonostante le loro somiglianze generali.

Biotecnologia

Prodotti comuni come birra e vino, detersivi per bucato e qualsiasi cosa fatta di plastica sono tutti prodotti biotecnologici. Gli esseri umani hanno utilizzato la biotecnologia sin dai tempi antichi per allevare animali e migliorare i loro raccolti.

Tuttavia, nel mondo finanziario moderno, le società biotecnologiche comprendono un settore industriale noto collettivamente come la biotecnologia. Ricercano, sviluppano e producono un’ampia varietà di prodotti commerciali, sebbene la maggior parte di essi si concentri su applicazioni mediche o agricole.

Le aziende di biotecnologia utilizzano i processi degli organismi viventi mentre fabbricano prodotti o risolvono problemi. L’identificazione e l’approvvigionamento del DNA hanno aiutato l’industria a compiere grandi passi in avanti. Le aziende di questo settore hanno sviluppato colture resistenti ai parassiti, creato biocarburanti come l’etanolo e sviluppato la clonazione genica.

Ci sono state anche grandi introduzioni di prodotti nei farmaci biofarmaceutici. Alcuni dei prodotti medici di biotecnologia più frequentemente introdotti recentemente includono quanto segue:

  • Humira di AbbVie è usato per trattare artrite, psoriasi e morbo di Crohn, tra gli altri disturbi.
  • Il Rituxan di Roche viene utilizzato per rallentare la crescita dei tumori in diversi tipi di cancro.
  • Enbrel di Amgen / Pfizer è usato per trattare diverse malattie autoimmuni.

Le principali società biotecnologiche con sede negli Stati Uniti in termini di capitalizzazione di mercato alla fine del 2019 erano Amgen Inc., Novo Nordisk, CSL e Gilead Sciences.

Negli ultimi anni, nella Silicon Valley sono spuntate startup biotecnologiche insieme a società di tecnologia informatica. L’obiettivo della maggior parte è quello di utilizzare i processi biotecnologici per creare farmaci innovativi.

Secondo alcune proiezioni, entro il 2026 la sola biotecnologia medica raggiungerà i 500 miliardi di dollari.

Prodotti farmaceutici

Come industria, le aziende farmaceutiche ricercano, sviluppano e commercializzano medicinali prodotti principalmente da fonti artificiali.

Alcune moderne aziende farmaceutiche hanno una lunga storia, come Bayer AG, la società tedesca il cui fondatore ha registrato l’aspirina nel 1899. Nel 2019, la principale azienda farmaceutica al mondo era Johnson & Johnson, seguita da Novartis e Merck.

I prodotti farmaceutici possono richiedere molti anni per essere processati attraverso le fasi di ricerca e sviluppo prima di arrivare finalmente sul mercato. Parte del lungo processo di ricerca e sviluppo include l’acquisizione dell’approvazione della Food and Drug Administration (FDA).

Le più grandi aziende in questo settore forniscono risultati stabili, ma il campo continua a crescere con l’apertura regolare di nuove società.

Le attività biotecnologiche e farmaceutiche

Dal punto di vista puramente dell’investitore, le biotecnologie e i prodotti farmaceutici sono proposte molto diverse. Un analista esaminerà l’importo che un’azienda spende in ricerca e sviluppo (R&S) come percentuale delle vendite per confrontare un’azienda con un’altra.

Le aziende di biotecnologia hanno generalmente costi operativi molto elevatipoiché sono coinvolte in ricerca, sviluppo e test che richiedono anni per essere completati. Il risultato potrebbe essere una svolta storica o un completo fallimento. Gli investitori nelle loro azioni sono pronti per la corsa, al rialzo o al ribasso.

Inoltre, questo settore potrebbe trovare ostacoli allo sviluppo di nuovi prodotti se la ricerca o il prodotto finale è considerato dannoso. Ad esempio, diversi paesi vietano piante e prodotti geneticamente modificati.

Alla biotecnologia è stato concesso un vantaggio, per compensare lo svantaggio in termini di costi. Mentre i prodotti farmaceutici generalmente detengono i diritti esclusivi per la produzione e la distribuzione dei loro farmaci per cinque anni, le biotecnologie possono ottenere la protezione brevettuale per 12 anni.

Le grandi aziende farmaceutiche, al confronto, hanno un flusso costante di entrate dai prodotti attuali pur mantenendo uno sforzo di ricerca e sviluppo volto a migliorare i prodotti esistenti o crearne di nuovi.

Le aziende farmaceutiche cercano di mantenere una pipeline costante di nuovi prodotti in varie fasi di sviluppo. Il processo per sviluppare un nuovo farmaco può richiedere fino a 15 anni per essere completato. La FDA richiede che la maggior parte dei nuovi farmaci passi attraverso diverse fasi di test che, di per sé, possono richiedere fino a circa otto anni.1314 Inoltre, anche se un’azienda immette sul mercato un nuovo medicinale, ciò non significa che otterrà l’approvazione e l’uso diffuso da parte dei medici.

La linea di fondo

Sia i titoli farmaceutici che quelli biotecnologici devono affrontare un processo costoso che, se ha successo, può produrre prodotti estremamente redditizi. Tuttavia, il processo è estremamente imprevedibile, il che per una piccola azienda biotecnologica può rivelarsi fin troppo dannoso e non recuperabile. Le aziende farmaceutiche, a causa delle loro dimensioni maggiori e della base di entrate diversificata, sono in genere in grado di resistere a battute d’arresto e fallimenti. La concorrenza è più rilevante e costosa per le aziende farmaceutiche, creando la necessità di forti condutture e ricavi non biologici (ad esempio attraverso M&A o alleanze). L’esame di questi temi chiave può fornire la base per effettuare un  investimento prudente.