Uso diretto della volatilità implicita
Cos’è la volatilità implicita?
La volatilità implicita è l’aspettativa del movimento del titolo in un lasso temporale. Rappresenta l’aspettativa degli operatori su quale sarà la futura volatilità del sottostante, quindi si tratta di una grandezza che fa riferimento ad una previsione sulla futura variabilità del titolo.
Come si calcola la volatilità implicita?
Come si calcola la volatilità?
- determina il rendimento medio di uno strumento finanziario.
- calcola gli “scarti” ossia la differenza tra i rendimenti effettivi e quello medio.
- fai il quadrato degli scarti.
- somma il quadrato degli scarti.
- dividi la somma per il numero di dati.
- estrai la radice quadrata.
Quando compro un’opzione CALL su azioni Ho il?
Acquisto di opzioni: l’acquisto di una CALL conferisce il diritto di acquistare il sottostante al prezzo definito dallo strike entro una determinata data di scadenza; l’acquisto di una PUT conferisce il diritto di vendere il sottostante al prezzo dello strike entro una determinata data di scadenza.
Quale relazione intercorre tra l’indice VIX e l indice S&P 500?
Il VIX è calcolato utilizzando i prezzi delle opzioni sull’indice SPX ed è espresso in percentuale. Se il valore del VIX sale, il valore di S&P 500 scende e, viceversa, se il valore del VIX scende, il valore di S&P 500 aumenta e resta stabile.
Come è calcolato il VIX?
Calcolo dell’indice Vix
L’indice vix, che viene calcolato dal CBOE (Chicago Board Options Exchange), è ottenuto come media pesata delle volatilità implicite desunte dal prezzo delle opzioni legate alle azioni quotate sull’S&P 500.
Come si calcola la volatilità storica di uno strumento finanziario?
Come si calcola la volatilità storica di uno strumento finanziario?
- determina il rendimento medio di uno strumento finanziario.
- calcola gli “scarti” ossia la differenza tra i rendimenti effettivi e quello medio.
- fai il quadrato degli scarti.
- somma il quadrato degli scarti.
- dividi la somma per il numero di dati.
Come si calcola la volatilità?
La volatilità si calcola matematicamente come distanza in percentuale dai suoi valori medi del prezzo. Facciamo un esempio: se un titolo ha registrato una volatilità del 10% in un dato periodo significa che, in questo periodo, il valore del titolo si è discostato in media del 10% dal suo prezzo medio.
Che cosa indica l’indice VIX?
Il VIX misura la volatilità attesa o i movimenti di prezzo delle opzioni sulle azioni dell’indice S&P 500. Gli investitori utilizzano il VIX come indicatore dell’incertezza del mercato cercando di comprendere – attraverso (anche) il VIX – se il mercato nei prossimi 30 giorni sarà più o meno volatile.
Cosa misura l’indice VIX?
Il VIX rappresenta un barometro dell’incertezza del mercato e offre agli investitori una stima della volatilità costante a 30 giorni attesa dal mercato. Si tratta quindi di un indicatore di rischio.
Come tradare il VIX?
Per chi non ne fosse a conoscenza il VIX non può essere tradato, ma esistono FUTURES ed ETN (EXCHANGE TRADES NOTES) basati sui rispettivi futures molto liquidi, che ne permettono la compravendita.
Quando comprare VIX?
Un ipotetico investitore potrebbe acquistare un ETF (o ETN) che replichi il VIX quando il prezzo di quest’ultimo è relativamente basso (10-15), ovvero in periodi in cui i mercati hanno una bassa volatilità. Il valore del VIX tenderà ad aumentare nel caso in cui la volatilità sui mercati dovesse aumentare.