Scegli la fiducia perfetta
Un piano patrimoniale ben congegnato garantisce che i beni di una persona vengano trasferiti senza problemi ai beneficiari scelti, dopo la morte di uno. L’assenza di un piano patrimoniale può portare a conflitti familiari, maggiori oneri fiscali e costi di successione esorbitanti. Mentre un semplice testamento è una componente essenziale del processo di pianificazione patrimoniale, i piani sofisticati dovrebbero includere anche l’uso di uno o più trust.
Questo articolo delinea i tipi più comuni di trust, insieme alle loro caratteristiche e vantaggi che li definiscono.
Punti chiave
- Un piano patrimoniale ben congegnato implica invariabilmente l’abbinamento di un semplice testamento con la creazione di un fondo ponderato, per garantire che i beni di un benefattore vengano trasferiti senza problemi ai suoi cari.
- I trust possono essere definiti in senso ampio come “revocabili”, il che significa che possono essere modificati durante gli anni di vita del concedente, e “irrevocabili”, il che significa che non possono essere modificati o revocati.
- Le entità fiduciarie generalmente pagano tasse separate e quindi devono ottenere un numero di identificazione federale e presentare una dichiarazione annuale.
Caratteristiche di base dei trust
Un trust è un account gestito da una persona o organizzazione, a beneficio di un’altra. Un trust contiene i seguenti elementi:
- Concedente : a volte chiamato colono o fiduciario, un concedente si riferisce all’individuo che crea il trust e ha l’autorità legale per trasferire la proprietà in esso.
- Fiduciario : è un individuo o un’organizzazione che amministra proprietà o beni a beneficio di terzi, trattenendo temporaneamente la proprietà, ma senza assumerne la proprietà diretta. Gli amministratori hanno la responsabilità fiduciaria di operare nel migliore interesse del concedente e dei beneficiari e devono eseguire fedelmente i mandati delineati nel documento di trust. Pertanto, è di fondamentale importanza nominare solo persone affidabili in questa posizione.
- Beneficiario : questa è la parte che beneficia della fiducia. Potrebbero esserci più beneficiari dello stesso trust, ognuno dei quali può avere diritto a importi diversi dei beni.
- Proprietà : si riferisce al bene detenuto nel trust e può includere contanti, titoli, immobili, gioielli, automobili e opere d’arte. A volte chiamato il ” principale ” o il “corpus”, tale proprietà può essere trasferita nel trust mentre il concedente è ancora in vita, tramite un trust vivente. In alternativa, i beni possono essere trasferiti in un trust testamentario dopo la morte del concedente, come da mandato testamentario.
- Trust revocabile : questo tipo di trust può essere modificato tutte le volte che lo si desidera, durante gli anni di vita di un concedente.
- Fiducia irrevocabile : questo tipo di fiducia non può mai essere alterato, modificato o revocato.
- Tasse: in generale, ogni trust paga tasse separate e quindi deve ottenere un numero di identificazione federale e presentare una dichiarazione annuale. Alcuni trust viventi utilizzano il numero di identificazione fiscale del concedente.
Tipi comuni di trust
Ecco i tipi più comuni di trust:
Livings Trust Un trust vivente viene solitamente creato dal concedente, durante la vita del concedente, attraverso un trasferimento di proprietà a un fiduciario. Il concedente mantiene generalmente il potere di modificare o revocare il trust. Ma dopo la morte del concedente, questa fiducia diventa irrevocabile e non può più essere modificata. Con questi veicoli, gli amministratori devono seguire le regole delineate nei documenti di creazione, relative alla distribuzione dei beni e al pagamento delle tasse.
I trust viventi offrono i seguenti vantaggi:
- Disposizioni sanitarie / di fine vita desiderate dal concedente
- Tutela contro l’incapacità di concedenti e beneficiari
- L’eliminazione o la riduzione di omologazione ritardi e spese
- Facile successione di fiduciari
- Accesso immediato al reddito e al capitale da parte dei beneficiari
- Privacy in situazioni in cui lo Stato richiede l’archiviazione di un inventario dei beni
La fiducia vivente ha le seguenti limitazioni:
- Titolazione di proprietà: in alcuni casi, un pezzo di proprietà immobiliare dovrebbe essere escluso da un trust. Ad esempio, in stati come la Florida, le residenze primarie sono protette dai creditori per mezzo di una “esenzione da fattoria”, ma se la residenza principale è affidata a un trust, il proprietario della casa può rinunciare a tale protezione creditore. In tali casi, una volontà di riversamento può essere utilizzata per coordinare il trasferimento di beni in un trust, dopo la morte del concedente.
- Creditor Claims: Un trust vivente generalmente non fornisce protezione dalle pretese fatte dai creditori, perché il concedente del trust è considerato il proprietario dei beni del trust, poiché il concedente può revocare il trust in qualsiasi momento.
- Tasse: tutto il reddito guadagnato dal trust è tassabile sulla dichiarazione dei redditi personale del concedente, come se la proprietà non fosse mai stata trasferita al trust.
Trust testamentari Un trust testamentario, a volte chiamato “trust under will”, viene creato da un testamento dopo la morte del concedente. Questo tipo di trust può raggiungere i seguenti obiettivi di pianificazione successoria:
- Preservare i beni per i figli di un precedente matrimonio
- Proteggere il futuro finanziario di un coniuge fornendo un reddito a vita
- Garantire che i beneficiari con bisogni speciali siano assistiti
- Regalare a enti di beneficenza
Irrevocable Life Insurance Trust Un irrevocable life insurance trust (ILIT) è parte integrante del piano patrimoniale di una famiglia benestante. Il governo federale attualmente concede agli individui un’esenzione dall’imposta di successione di $ 11,7 milioni. Ma qualsiasi parte del patrimonio al di sopra di tale importo può essere tassata fino al 45%. Quindi, per le proprietà che contengono più dell’esclusione applicabile di $ 11,7 milioni, l’assicurazione sulla vita può essere uno strumento inestimabile nel kit di pianificazione successoria. L’ILIT fornisce al concedente un approccio di pianificazione flessibile e una tecnica di risparmio fiscale consentendo l’esclusione dei proventi dell’assicurazione sulla vita sia dall’eredità del primo coniuge che muore sia dall’eredità del coniuge superstite.
L’ILIT è finanziato con una polizza assicurativa sulla vita, dove il trust diventa sia proprietario che beneficiario della polizza, ma gli eredi del concedente possono rimanere beneficiari del trust stesso. Affinché questo piano sia valido, il concedente deve vivere tre anni dal momento del trasferimento della polizza, altrimenti i proventi della polizza non saranno esclusi dal patrimonio del concedente.
Charitable Remainder Trust Un charitable remainder trust (CRT) è un efficace strumento di pianificazione patrimoniale disponibile per chiunque detenga beni apprezzati con una base bassa, come azioni o immobili. Finanziare questa fiducia con beni apprezzati consente ai donatori di vendere i beni senza incorrere in tasse sulle plusvalenze.
Trust domestico qualificato Questo trust speciale consente ai coniugi non cittadini di beneficiare della detrazione coniugale normalmente concessa ad altre coppie sposate.
La linea di fondo
La pianificazione successoria è un processo complesso che richiede una supervisione professionale, al fine di garantire che i tuoi cari siano assistiti dopo la tua morte. Un trust può fare molto per realizzare efficacemente i tuoi desideri.
[Importante: un trust vivente viene spesso definito “inter-vivos”.]