Rete di scambio
Cos’è una rete di scambio?
Una rete di swap è una linea di credito reciproca stabilita tra due o più banche centrali. Lo scopo di una rete di swap è quello di consentire alle banche centrali di scambiare valute tra loro al fine di mantenere un mercato valutario liquido e stabile.
Le reti di scambio sono anche note come “linee di scambio di valuta” o come “accordi di valuta reciproca temporanei”.
Punti chiave
- Le reti di swap sono linee di credito e di liquidità in valuta estera stabilite tra banche centrali.
- Queste linee di swap sono uno strumento importante per ridurre e gestire i rischi finanziari perché consentono alle banche centrali di aumentare la liquidità sia nel settore bancario internazionale che in quello nazionale.
- Durante la crisi finanziaria del 2007-2008, la Federal Reserve statunitense ha istituito grandi strutture di rete di scambio con altre banche centrali in tutto il mondo.
Comprensione delle reti di scambio
Lo scopo di una rete di swap è mantenere la liquidità in valute estere e domestiche in modo che le banche commerciali possano mantenere i loro requisiti di riserva obbligatoria. Prestando valuta tra di loro e vendendo all’asta i fondi presi in prestito a banche private, le banche centrali possono influenzare l’offerta di valute e quindi contribuire ad abbassare il tasso di interesse che le banche applicano quando si prestano reciprocamente. Questo tasso di interesse è noto come tasso interbancario.
Le reti di swap possono svolgere un ruolo fondamentale nel mantenere la stabilità del mercato finanziario quando la liquidità è altrimenti tesa, come nel bel mezzo di una stretta creditizia. La rete di swap può aiutare ad aumentare l’accesso delle banche a finanziamenti a prezzi accessibili, che a loro volta possono essere trasferiti alle imprese di tutta l’economia sotto forma di prestiti bancari. Per questo motivo, le banche centrali vengono talvolta definite “prestatori di ultima istanza”.
Negli Stati Uniti, la Federal Reserve gestisce reti di scambio sotto l’autorità che le è stata concessa dalla Sezione 14 del Federal Reserve Act. In tal modo, la Federal Reserve deve anche rispettare le autorizzazioni, le politiche e le procedure stabilite dal Federal Open Market Committee (FOMC).
Durante lacrisi finanziaria del2007-2008, gli accordi di rete di swap sono stati ampiamente utilizzati dalle banche centrali di tutto il mondo. A quel tempo, le banche centrali di tutto il mondo desideravano disperatamente migliorare le condizioni di liquidità nel mercato dei cambi e tra le banche nazionali.
Esempio del mondo reale di una rete di scambio
Nel settembre 2008, al culmine della crisi finanziaria, la Federal Reserve ha autorizzato un aumento di $ 180 miliardi alla sua rete di swap, aumentando così le sue linee di credito con le banche centrali di Canada, Inghilterra e Giappone. Le banche centrali di tutto il mondo hanno lavorato a stretto contatto l’una con l’altra per impedire che la crisi sfuggisse al controllo.
Più recentemente, la Banca centrale europea (BCE) ha concordato nell’ottobre 2013 di stabilire una rete di scambio con la Banca popolare cinese (PBOC). In base a questo accordo, la BCE ha estesoalla PBOC euro per un valore di circa $ 50 miliardi, mentre la PBOC ha esteso lo stesso importo alla BCE nella propria valuta, loyuan.
Sebbene le reti di scambio diano alle banche centrali la possibilità di scambiare valute tra loro su richiesta, ciò non significa che lo faranno necessariamente. Invece, la rete di swap fornisce una fonte di liquidità in caso di emergenza, riducendo l’ansia tra le banche e gli altri partecipanti al mercato. Nel caso della rete di scambio BCE-PBOC, l’accordo riduce il rischio per le banche della zona euro con una presenza internazionale di fare affari in yuan;e viceversa per le banche cinesi che fanno affari nella zona euro. In questo modo, la creazione di una rete di scambio è in parte un modo per instillare la fiducia degli investitori.