4 Maggio 2021 1:17

Idoneità e standard fiduciari: qual è la differenza?

I consulenti per gli investimenti e gli intermediari per gli investimenti, che lavorano per i broker-dealer, adattano la loro consulenza sugli investimenti a privati ​​e clienti istituzionali. Tuttavia, non sono regolati dagli stessi standard. I consulenti per gli investimenti lavorano direttamente per i clienti e devono anteporre gli interessi dei clienti ai propri, secondo l’Investment Advisers Act del 1940.

I broker, tuttavia, servono i broker-dealer per cui lavorano e devono solo credere che le raccomandazioni siano adatte ai clienti. Questo standard di idoneità è stabilito dalla Financial Industry Regulatory Authority (FINRA).

Punti chiave

  • I consulenti per gli investimenti sono vincolati da uno standard fiduciario che pone gli interessi dei loro clienti al di sopra dei propri.
  • I broker lavorano per i broker-dealer, di cui servono gli interessi. Seguono uno standard di idoneità, il che significa solo che le transazioni devono essere adatte alle esigenze dei clienti.
  • I broker-dealer a volte possono trovarsi in conflitto con i propri clienti, che ritengono di vendere uno dei propri strumenti o di aggiungere costi di transazione non necessari infrangono lo standard e non sono nel migliore interesse del cliente.

Standard fiduciari

I consulenti per gli investimenti sono vincolati a uno standard fiduciario regolato dalla Securities and Exchange Commission (SEC) o dalle autorità di regolamentazione statale dei titoli, che applicano entrambi ai consulenti uno standard fiduciario che richiede loro di mettere gli interessi dei propri clienti al di sopra dei propri.

L’atto è piuttosto specifico nel definire cosa significhi un fiduciario e stabilisce che i consulenti devono porre i loro interessi al di sotto di quelli dei loro clienti. Consiste in un dovere di lealtà e cura. Ad esempio, i consulenti non possono acquistare titoli per i loro conti prima di acquistarli per i clienti e non possono effettuare operazioni che potrebbero comportare commissioni più elevate per se stessi o per le loro imprese di investimento.

Significa anche che i consulenti devono fare del loro meglio per assicurarsi che la consulenza sugli investimenti sia fornita utilizzando informazioni accurate e complete e che l’analisi sia approfondita e quanto più accurata possibile. Evitare un conflitto di interessi è importante quando si agisce in qualità di fiduciario, il che significa che i consulenti devono rivelare qualsiasi potenziale conflitto. Inoltre, i consulenti devono collocare le operazioni secondo unostandard di” migliore esecuzione “, il che significa che devono sforzarsi di negoziare titoli con la migliore combinazione di basso costo ed esecuzione efficiente.

La SEC ha regole rigorose per i consulenti in materia di investimenti. I consulenti possono assistere nelle decisioni finanziarie di individui e istituzioni che prendono decisioni finanziarie al fine di pianificare la pensione, i pagamenti del college o nella costruzione dei propri portafogli di investimento, spesso tassabili. La SEC determina anche come i consulenti sono in grado di addebitare i propri clienti.



La SEC definisce un broker come qualcuno che funge da agente per qualcun altro e un dealer come qualcuno che agisce come principale per proprio conto.

adeguatezza

I broker-dealer devono adempiere a quello che viene chiamato un “obbligo di idoneità”, che è definito vagamente come fare raccomandazioni che soddisfano i migliori interessi del loro cliente. Alcuni broker-dealer ritengono che ciò sia ingiusto in quanto potrebbe influire sulla loro capacità di vendere veicoli di investimento a vantaggio dei loro profitti, ma tutto un obbligo di idoneità significa che il broker-dealer deve credere che le decisioni che prende veramente avvantaggiano il loro cliente.

L’idoneità include anche assicurarsi che i costi di transazione non siano eccessivi, definiti come “sfornare” un account o accumulare commissioni di negoziazione non necessarie, e che tutte le raccomandazioni siano a vantaggio del cliente.

La SEC considera i broker-dealer come intermediari finanziari che aiutano a collegare gli investitori ai singoli investimenti. Svolgono un ruolo chiave nel migliorare la liquidità e l’efficienza del mercato collegando il capitale a prodotti di investimento che vanno da azioni ordinarie, fondi comuni di investimento e altri veicoli più complessi, come rendite variabili, futures e opzioni. Un’attività che un dealer può svolgere è la vendita di un’obbligazione dall’inventario di titoli a reddito fisso della sua azienda. Il reddito principale per un broker-dealer proviene dalle commissioni guadagnate dall’effettuare transazioni per il cliente sottostante.