4 Maggio 2021 1:13

Nota strutturata

Cos’è una nota strutturata?

Una nota strutturata è un’obbligazione di debito che contiene anche una componente derivata incorporata che regola il profilo rischio-rendimento del titolo. La performance del rendimento di una nota strutturata seguirà sia l’obbligazione di debito sottostante sia il derivato incorporato in essa.

Questo tipo di nota è un titolo ibrido che tenta di cambiare il suo profilo includendo ulteriori strutture di modifica, aumentando così il potenziale rendimento dell’obbligazione.

Punti chiave

  • Una nota strutturata è un’obbligazione di debito che contiene anche una componente derivata incorporata che regola il profilo rischio-rendimento del titolo.
  • Il rendimento di una nota strutturata è collegato alla performance di un’attività sottostante, gruppo di attività o indice.
  • La flessibilità delle note strutturate consente loro di offrire un’ampia varietà di potenziali vincite difficili da trovare altrove.
  • Le note strutturate sono prodotti finanziari complicati che soffrono di rischio di mercato, bassa liquidità e rischio di insolvenza.

Comprensione delle note strutturate

Una nota strutturata è un titolo di debito emesso da istituzioni finanziarie. Il suo rendimento si basa su indici azionari, una singola azione, un paniere di azioni, tassi di interesse, materie prime o valute estere. La performance di una nota strutturata è collegata al rendimento di un’attività sottostante, gruppo di attività o indice.

Tutte le note strutturate hanno due parti sottostanti: una componente obbligazionaria e una componente derivativa. La parte obbligazionaria della nota occupa la maggior parte dell’investimento e fornisce la protezione principale. Il resto dell’investimento non allocato all’obbligazione viene utilizzato per acquistare un prodotto derivato e fornisce un potenziale di rialzo agli investitori. La parte derivata viene utilizzata per fornire esposizione a qualsiasi classe di attività.

Un esempio di una nota strutturata sarebbe un’obbligazione quinquennale abbinata a un contratto futures sulle mandorle. Le note strutturate comuni includono note protette dal capitale, note convertibili inverse e note con leva.

Vantaggi delle note strutturate

La flessibilità delle note strutturate consente loro di fornire un’ampia varietà di potenziali guadagni che sono difficili da trovare altrove. Le note strutturate possono offrire un potenziale di rialzo maggiore o minore, un rischio di ribasso e una volatilità complessiva.

Ad esempio, una nota strutturata può consistere in un’obbligazione abbastanza stabile abbinata a opzioni call out-of-the-money su azioni rischiose. Una tale combinazione limita le perdite, creando il potenziale per grandi guadagni. D’altra parte, potrebbe portare a ripetute piccole perdite se le opzioni call sono troppo fuori dai soldi.

Più frequentemente, una nota strutturata offrirà perdite limitate in cambio di guadagni limitati rispetto ad altre attività. Ad esempio, la nota strutturata potrebbe essere collegata all ‘S & P 500, con guadagni limitati al 10% e perdite massime fissate al 15%.

Infine, le note strutturate possono essere utilizzate anche per effettuare scommesse non convenzionali su risultati specifici. Una nota strutturata potrebbe dipendere dalla volatilità del mercato azionario, misurata dal VIX. Una nota strutturata diversa basata su spread put rialzisti potrebbe offrire guadagni significativi anche nei mercati piatti. Tuttavia, una tale nota avrebbe un alto rischio di ribasso quando il mercato azionario ha piccole perdite.

Svantaggi delle note strutturate

I derivati ​​sono complicati, anche quando non sono combinati con altri prodotti finanziari. Ad esempio, i contratti futures su materie prime richiedono una conoscenza specifica da parte dell’investitore per comprenderne tutte le implicazioni. Ciò rende una nota strutturata un prodotto molto complesso, in quanto è sia uno strumento di debito che uno strumento derivato. È fondamentale sapere come calcolare i guadagni attesi di una nota strutturata.



Le note strutturate sono spesso troppo rischiose e complicate per i singoli investitori.

Il rischio di mercato è prevalente in tutti gli investimenti e le note strutturate presentano insidie. Alcune note strutturate hanno la protezione principale. Per quelli che non lo fanno, è possibile perdere parte o tutto il capitale. Questo rischio sorge quando il derivato sottostante diventa volatile. Ciò può accadere con i prezzi delle azioni, i tassi di interesse, i prezzi delle materie prime e i tassi di cambio.

La scarsa liquidità è spesso un problema per i possessori di note strutturate. La flessibilità delle note strutturate rende difficile lo sviluppo di grandi mercati per note particolari. Ciò rende molto difficile acquistare o vendere una nota strutturata su un mercato secondario. Gli investitori che stanno guardando una nota strutturata dovrebbero aspettarsi di mantenere lo strumento fino alla sua data di scadenza. Pertanto, è necessario prestare molta attenzione quando si investe in una nota strutturata. Gli ETF buffer sono un’alternativa più liquida alle note strutturate per gli investitori che cercano di limitare le perdite in cambio di guadagni potenziali minori.

Le obbligazioni strutturate soffrono anche di un rischio di insolvenza più elevato rispetto alle obbligazioni e ai derivati ​​sottostanti. In caso di insolvenza dell’emittente della nota, l’intero valore dell’investimento potrebbe andare perso. Gli investitori possono ridurre questo rischio di insolvenza acquistando direttamente debito e derivati. Ad esempio, è possibile acquistare titoli del Tesoro USA dal governo e acquistare opzioni separatamente. Ciò proteggerebbe la maggior parte dei fondi dal rischio di insolvenza.