Spike
Cos’è uno Spike?
Un picco è un movimento relativamente ampio al rialzo o al ribasso di un prezzo in un breve periodo di tempo. Un buon esempio di un picco negativo nei mercati finanziari è il famigerato crollo del mercato azionario del 19 ottobre 1987, quando il Dow Jones Industrial Average ( DJIA ) è precipitato del 22% in un solo giorno. A volte viene utilizzato un aumento dei prezzi in contrasto con un crollo.
Un picco può anche riferirsi meno comunemente alla ricevuta di conferma della transazione che mostra tutti i dati pertinenti per una transazione, come il simbolo dell’azione, il prezzo, il tipo e le informazioni sul conto di trading.
Punti chiave
- Un picco è un movimento improvviso e ampio del prezzo di un asset, al rialzo o al ribasso, ma più spesso utilizzato quando si descrivono i movimenti al rialzo.
- Gli analisti tecnici utilizzano il verificarsi di picchi per aiutare a prendere decisioni di trading. Ad esempio, se il picco è stato accompagnato da un volume crescente o decrescente.
- Possono verificarsi picchi quando nuove informazioni entrano rapidamente nel mercato, come una sorpresa sugli utili o un’indagine SEC.
Capire i picchi
Ci sono esempi meno drastici di picchi, che si osservano quando gli investitori reagiscono a notizie o eventi inaspettati, come risultati di utili migliori del previsto. L’uso della parola “punta” ha origine dalla pratica antiquata di collocare gli ordini di commercio cartaceo su una punta di metallo al completamento.
Il concetto di un picco nel prezzo di un’azione viene utilizzato nell’analisi tecnica delle scorte. L’analisi tecnica è lo studio delle tendenze nelle variazioni del prezzo delle azioni e nel volume degli scambi, che è il numero di azioni scambiate in un giorno o in un mese. I gestori di portafoglio studiano queste tendenze storiche per prevedere il comportamento dei prezzi delle azioni in futuro. L’analisi fondamentale, d’altra parte, valuta il prezzo futuro di un titolo in base alle vendite e agli utili dell’azienda. I gestori di fondi combinano l’analisi tecnica con l’analisi fondamentale per prendere decisioni sui prezzi delle azioni.
Un analista tecnico può considerare l’ intervallo di negoziazione dei prezzi per un determinato titolo. Supponiamo che, negli ultimi 12 mesi, un’azione sia stata scambiata tra $ 30 e $ 45 per azione. Oltre a una fascia di prezzo, un analista tecnico esamina l’andamento a lungo termine del prezzo di un’azione. In questo caso, supponiamo che il prezzo del titolo sia salito da un prezzo minimo di $ 30 a un prezzo attuale vicino a $ 45 per azione.
Factoring in un picco di prezzo
In questo scenario, se il prezzo del titolo si sposta rapidamente al di sotto di $ 30 o al di sopra di $ 45, potrebbe essere un indicatore di acquisto o vendita per l’analista tecnico. Supponiamo che il titolo abbia un picco basso fino a un prezzo di scambio di $ 27. Se il modello di scambio del titolo ritorna al normale intervallo di scambio, il picco potrebbe essere un’anomalia. D’altra parte, se i prezzi iniziano a diminuire dopo il picco basso, il picco potrebbe essere un’indicazione che le notizie sulla società hanno cambiato le opinioni degli investitori sul titolo. Un analista tecnico può utilizzare questa tendenza come motivo per vendere il titolo.
Picchi: come viene confermato uno scambio
Il termine picco può anche riferirsi a una conferma di scambio, che è la registrazione scritta di una transazione di sicurezza. La Securities and Exchange Commission (SEC) monitora il modo in cui le informazioni sugli investimenti vengono divulgate agli investitori. Un requisito di divulgazione della SEC è quello di fornire una conferma di scambio ogni volta che un titolo viene scambiato.
La conferma dello scambio include una descrizione dell’azione o dell’obbligazione, insieme allo scambio in cui è avvenuta la transazione. Il broker conferma il numero di quote negoziate, che possono essere azioni o l’importo nominale di obbligazioni acquistate o vendute, insieme al simbolo del titolo.