Indice S&P MidCap 400
Cos’è l’indice S&P MidCap 400?
L’S & P MidCap 400 è un indice pubblicato da Standard & Poor’s. L’indice comprende 400 società selezionate come ampiamente rappresentative di società con capitalizzazione di mercato di fascia media (valutazione di mercato compresa tra 200 milioni e 5 miliardi). L’S & P MidCap 400 è uno dei numerosi principali indici Standard & Poor’s che gli investitori utilizzano come indicatore della performance di mercato e delle tendenze direzionali delle azioni statunitensi.
Punti chiave
- Questo indice è un indice ponderato per la capitalizzazione di mercato delle 400 società quotate in borsa negli Stati Uniti con capitalizzazione di fascia media.
- Si tratta di un indice ponderato in base al flottante, il che significa che le capitalizzazioni di mercato delle società vengono corrette in base al numero di azioni disponibili per la negoziazione pubblica.
- L’indice è l’indice a media capitalizzazione più seguito, quindi ci sono diversi fondi progettati per seguire la performance di questo indice.
- L’indice midcap riflette gli stessi raggruppamenti settoriali dell’indice S&P 500.
Comprensione dell’indice S&P MidCap 400
L’indice S&P MidCap 400 replica la performance delle società considerate in una fascia media di capitalizzazione di mercato, a differenza di altre società considerate “large cap” (sopra i 5 miliardi nella valutazione di mercato) o “small cap” (sotto i 200 milioni nella valutazione di mercato).
L’indice è un indice ponderato per la capitalizzazione di mercato, il che significa che maggiore è la valutazione di mercato, maggiore è l’influenza che il singolo titolo ha sull’indice. La formula per la ponderazione di ciascuna società nell’indice viene calcolata prendendo la capitalizzazione di mercato della singola azienda e dividendola per il totale di tutte le 400 capitalizzazioni di mercato delle società nell’indice. Ciò ha l’effetto di far sì che le società a maggiore capitalizzazione abbiano maggiore influenza sul modo in cui si muove l’indice.
L’aspettativa generale tra gli investitori è che queste società abbiano maggiori opportunità di crescita in termini di dimensioni e valutazione, rappresentando così una maggiore ricompensa potenziale per gli investitori rispetto alle società a grande capitalizzazione. Questa aspettativa non si concretizza sempre.
Ad esempio, dal 2008 al 2018, l’indice S&P 400 a media capitalizzazione ha sovraperformato l’indice S&P 500 e ha anche trascorso la maggior parte di quel decennio con prestazioni relative migliori di anno in anno. Tuttavia, i 10 anni precedenti, dal 1998 al 2008, hanno mostrato che l’S & P 500 ha avuto una performance relativa migliore rispetto all’indice S&P midcap 400. Un punto di interesse è che, sebbene l’S & P sia sceso di circa il 53% dalla sua apertura al suo punto più basso, l’indice midcap è sceso in modo simile, ma con un calo del 52% rispetto all’indice large cap.
Composizione S&P 400
Poiché gli indici S&P US sono progettati per misurare la performance delle azioni statunitensi in vari settori e intervalli, l’indice midcap è composto da azioni che rappresentano i settori principali. Standard and Poor’s descrive la metodologia di selezione semplicemente come a discrezione del comitato di selezione nel tentativo di rappresentare le principali classificazioni del settore GICS.
Come molti altri indici del mercato azionario, l’indice S&P 400 MidCap è un indice ponderato in base alla capitalizzazione, il che significa che le azioni con la maggiore capitalizzazione di mercato hanno l’impatto più significativo sul movimento dell’Indice. Allo stesso modo, movimenti minori nelle società più piccole dell’Indice non hanno praticamente alcun effetto sul movimento complessivo dell’Indice. Questo è un fatto importante da ricordare per gli investitori che cercano la diversificazione, poiché i fondi indicizzati ponderati per la capitalizzazione di mercato espongono un investitore principalmente ai movimenti di un piccolo gruppo di azioni, nonostante il nome generico dell’indice stesso.
L’S & P 400 (come con altri indici Standard and Poor’s) utilizza solo azioni fluttuanti, ovvero le azioni che il pubblico può negoziare. L’S & P modifica la capitalizzazione di mercato di ciascuna società per compensare nuove emissioni di azioni o fusioni di società. Il valore dell’indice viene calcolato sommando le capitalizzazioni di mercato rettificate di ciascuna società e dividendo il risultato per un divisore. Sfortunatamente, il divisore è un’informazione proprietaria di S&P e non viene rilasciata al pubblico.
Tuttavia, possiamo calcolare la ponderazione di una società nell’indice, che può fornire agli investitori informazioni preziose. Se un titolo sale o scende, possiamo avere un’idea se potrebbe avere un impatto sull’indice generale. Ad esempio, un’azienda con una ponderazione del 10% avrà un impatto maggiore sul valore dell’indice rispetto a una società con una ponderazione del 2%.