20 Aprile 2022 7:58

Situazione fiscale della signora indiana che diventa straniera dopo il matrimonio

Come portare la suocera in Italia?

All’ingresso in Italia, la suocera potrà presentare in Questura, e non attraverso le poste, la richiesta della carta di soggiorno per parenti di cittadini U.E. ex art. 10 DLGS 30/07.

Quando si può avere la doppia cittadinanza?

La normativa varia da Stato a Stato e può anche dipendere da accordi internazionali tra i Paesi. Alcuni consentono di avere la doppia cittadinanza solo quando la seconda derivi da matrimonio, altri prevedono la perdita automatica della cittadinanza nel caso in cui la persona acquisti quella di un altro Stato.

Quanto dura il permesso di soggiorno dopo il matrimonio?

Normalmente viene rilasciata a figli minori e coniugi. La Carta di soggiorno per Familiare di cittadino UE ha durata di 5 anni e può essere trasformata in indeterminata al primo rinnovo (dopo 5 anni di permanenza).

Come portare moglie straniera in Italia?

Come si richiede il visto? I familiari stranieri del cittadino italiano per poter entrare in Italia ed esercitare il diritto di soggiornare nel territorio nazionale devono essere in possesso del visto d’ingresso qualora previsto (cfr. Reg. CE 539/2001).

Quali sono i familiari che il cittadino italiano può portare in Italia?

Un cittadino italiano residente in Italia puo‘ chiedere il ricongiungimento familiare dei seguenti suoi familiari extracomunitari: Coniuge. discendenti diretti, anche del coniuge, di età inferiore a 21 anni o a carico. Ascendenti diretti, anche del coniuge, a carico.

Cosa devo fare per portare mia madre in Italia?

Se quindi sei un cittadino italiano (o comunitario) e vuoi far venire in Italia un tuo familiare extracomunitario, non devi chiedere il ricongiungimento: basta richiedere direttamente il visto di ingresso in Ambasciata o al Consolato italiano del Paese straniero.

Come si fa ad avere doppia cittadinanza?

Un cittadino italiano può ottenere la doppia cittadinanza italiana e americana. Un cittadino americano per nascita può ottenere la doppia cittadinanza italiana e americana se nato da genitori italiani (in alcuni casi, anche se da ascendenti italiani).

Come ottenere una seconda cittadinanza?

E’ possibile ottenerla anche per residenza (se si vive in Italia da almeno 10 anni) o per matrimonio, oltre che per adozione. Altro vincolo per avere la cittadinanza italiana (e quindi ottenere la doppia cittadinanza) è quello di essere nato in un Paese con cui ci sono rapporti in merito.

Cosa vuol dire avere la doppia cittadinanza?

Di fatto la doppia cittadinanza comporta un’espansione dei propri diritti di cittadino; nel caso degli expat, consente di integrarsi nel paese “di adozione” senza perdere il legame col paese di origine, accedendo ad assistenza sanitaria, prestazioni sociali e previdenziali nel paese di residenza.

Come richiedere il permesso di soggiorno per mia moglie?

Per la richiesta di rilascio del permesso di soggiorno il Modulo 1 è compilato presso lo Sportello Unico Immigrazione che ha rilasciato il nulla osta per il ricongiungimento familiare. Ricordiamo che lo Sportello Unico Immigrazione si trova presso la sede di ogni prefettura.

Che documenti servono per prendere una persona in carico?

carta d’identità o passaporto in corso di validità il tuo attestato d’iscrizione o un altro documento che attesti la tua residenza nel paese ospitante. un documento che comprovi l’esistenza di vincoli familiari (ad esempio il certificato di nascita o di matrimonio)

Quali sono i documenti che servono per il ricongiungimento familiare?

Elenco documenti per ricongiungimento

  1. pagine del passaporto del richiedente e dei familiari all’estero dove siano visibili. …
  2. carta di soggiorno o permesso di soggiorno in corso di validità, ovvero, …
  3. codice fiscale del richiedente;
  4. certificato di stato famiglia del richiedente rilasciato dal comune di residenza.

Cosa serve per ricongiungimento familiare 2021?

Occorre dimostrare un reddito non inferiore all’importo annuo dell’assegno sociale (per il 2022 pari a 6.079,45 euro annui, ossia 467,65 euro mensili), aumentato della metà della cifra risultante per ogni coesione familiare da ricongiungere.

Quanto costa una pratica di ricongiungimento familiare?

1 familiare da ricongiungere (anche se minore di 14 anni) 8.833,50 euro. 2 familiari da ricongiungere (anche se uno è minore di 14 anni) 11.778,00 euro. 3 familiari da ricongiungere (anche se uno è minore di 14 anni) 14.722,50 euro. 4 familiari da ricongiungere (anche se uno è minore di 14 anni) 17.667,00 euro.

Cosa serve per portare un genitore in Italia?

Oltre al legame di parentela e all’eccezionale requisito dell’assicurazione sanitaria, il ricongiungimento familiare dei genitori prevede anche gli altri requisiti stabiliti dalla normativa, cioè il possesso di reddito congruo e di un alloggio idoneo per poter ospitare il genitore in Italia.

Quali documenti servono per nulla osta?

DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE ALLO S.U.I.

Marca da bollo di euro 16,00 da apporre sul Nulla Osta. Fotocopia documenti per familiari da ricongiungere. Documento d’identità del richiedente più fotocopia dello stesso. Certificato cumulativo di stato di famiglia e residenza (anche sotto forma di autocertificazione).

Cosa serve per fare l’idoneità alloggiativa?

Idoneità alloggiativa – richiesta

  1. Accedere al sito della prefettura al seguente link servizi.utgroma.it ;
  2. Compilare il modulo on-line di richiesta d’idoneità alloggiativa e stampare la richiesta con l’elenco dei documenti da produrre in Municipio;

Quanto costa fare l’idoneità alloggiativa?

Quanto costa il certificato d’idoneità alloggiativa 2021? Il certificato d’idoneità costa in totale 32,00 euro, cioè due marche da bollo da 16,00 euro ognuna. Ma, alcuni comuni chiedono un contributo come diritti di segreteria.

Quanto tempo ci vuole per fare la idoneità alloggiativa?

Validità Per legge, il certificato è valido 6 mesi dalla data di emissione.

Quanto costa il certificato di idoneità alloggiativa?

32,00 euro

Il certificato d’idoneità costa in totale 32,00 euro, cioè due marche da bollo da 16,00 euro ognuna. Ma, alcuni comuni chiedono un piccolo contributo come diritti di segreteria.

Chi deve richiedere il certificato di idoneità alloggiativa?

L’attestazione di idoneità alloggiativa va richiesta all’ufficio tecnico del Comune di residenza, e può essere richiesta sia dal proprietario dell’immobile che dall’inquilino.