4 Maggio 2021 0:37

Accordo semplice per token futuri (SAFT)

Che cos’è un accordo semplice per token futuri (SAFT)?

A Simple Agreement for Future Tokens (SAFT) è un contratto di investimento offerto dagli sviluppatori di criptovaluta agli investitori accreditati. È considerato un titolo e, quindi, deve essere conforme alle normative sui titoli.

La raccolta di fondi attraverso la vendita di valuta digitale richiede più della semplice costruzione di una blockchain. Gli investitori vogliono sapere in cosa stanno entrando, che la valuta sarà sostenibile e saranno protetti legalmente.

Mentre un’azienda che raccoglie denaro attraverso la criptovaluta potrebbe bypassare l’utilizzo di un quadro formale per attingere ai mercati finanziari globali, deve aderire alla legge internazionale, federale e statale. Un modo per farlo è utilizzare Simple Agreement for Future Tokens o SAFT.

Punti chiave

  • A Simple Agreement for Future Tokens (SAFT) è un accordo per l’eventuale trasferimento di token dagli sviluppatori di criptovaluta agli investitori.
  • I SAFT sono stati creati per aiutare le iniziative di criptovaluta a raccogliere fondi senza violare i regolamenti.
  • A Simple Agreement for Future Equity (SAFE) consente agli investitori in avvio di convertire i loro investimenti in contanti in azioni in un momento futuro.

Capire i SAFT

Un SAFT è una forma di contratto di investimento. Sono stati creati come un modo per aiutare i nuovi fondi venture criptovaluta rilancio senza rompere i regolamenti finanziari, in particolare, le norme che regolano quando un investimento è considerato un di sicurezza.

La velocità con cui le criptovalute sono cresciute ha superato di gran lunga la velocità con cui i regolatori hanno affrontato le questioni legali. Non è stato fino al 2017 che la Securities and Exchange Commission (SEC) ha fornito indicazioni sostanziali su quando la vendita di un’offerta iniziale di monete  (ICO) o di altri token sarebbe stata considerata la stessa della vendita di un titolo.

Uno dei più importanti ostacoli normativi che una nuova impresa crittografica deve superare è il test di Howey. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha creato questo nel 1946 nella sua sentenza sulla Securities and Exchange Commission contro WJ Howey Co., e viene utilizzato per determinare se una transazione è considerata un titolo.

Regolamento

Poiché è improbabile che gli sviluppatori di criptovalute siano esperti in diritto dei titoli e potrebbero non avere accesso a consulenze finanziarie e legali, può essere facile per loro incorrere in regolamenti. Lo sviluppo di SAFT crea un quadro semplice ed economico che le nuove imprese possono utilizzare per raccogliere fondi pur rimanendo legalmente conformi.

Quando una società vende a un investitore un SAFT, accetta fondi da quell’investitore ma non vende, offre o scambia una moneta o un gettone. L’investitore riceve invece la documentazione che indica che se viene creata una criptovaluta o un altro prodotto, l’investitore avrà accesso.

SICURO vs SICURO

Un SAFT è diverso da un Simple Agreement for Future Equity (SAFE), che consente agli investitori che investono denaro in una startup di convertire quella quota in azioni in un secondo momento. Gli sviluppatori utilizzano i fondi della vendita di SAFT per sviluppare la rete e la tecnologia necessarie per creare un token funzionale e quindi fornire questi token agli investitori con l’aspettativa che ci sarà un mercato a cui vendere questi token.

Poiché un SAFT è uno strumento finanziario non di debito, gli investitori che acquistano un SAFT affrontano la possibilità che perderanno i loro soldi e non avranno ricorso se l’impresa fallisce. Il documento consente solo agli investitori di prendere una partecipazione finanziaria nell’impresa, il che significa che gli investitori sono esposti allo stesso rischio di impresa come se avessero acquistato un SAFE.