Dovresti investire nei mercati emergenti?
I mercati emergenti sono rimasti un’area di investimento popolare sin dalla loro introduzione all’inizio degli anni 2000. Da allora sono stati introdotti numerosi nuovi fondi e strumenti per investire nei mercati emergenti. I mercati emergenti sono un’opportunità di investimento unica perché offrono parti uguali di rischio e rendimento. Sebbene ci siano enormi guadagni in attesa degli investitori in grado di identificare il giusto investimento nei mercati emergenti al momento giusto, i rischi a volte non sono ben compresi.
Punti chiave
- I mercati emergenti sono rimasti un’area di investimento popolare sin dalla loro introduzione all’inizio degli anni 2000.
- Sebbene ci siano enormi guadagni in attesa degli investitori che possono identificare il giusto investimento nei mercati emergenti al momento giusto, i rischi coinvolti sono talvolta sottostimati.
- Il processo di emergere in un’economia sviluppata non è sempre una traiettoria ascendente e quando i paesi devono affrontare sconvolgimenti politici o disastri naturali che stimolano seriamente (e improvvisamente) la loro crescita economica, può costare molto agli investitori entusiasti.
- Quando viene esercitata la cautela di base, i vantaggi dell’investimento in un mercato emergente possono superare i rischi; la crescita maggiore e le azioni con il rendimento più elevato si troveranno nelle economie in più rapida crescita.
Cosa sono i mercati emergenti?
I mercati emergenti descrivono le economie che esistono tra le fasi di sviluppo e di sviluppo. La fase dei mercati emergenti si verifica quando le economie vedono la loro crescita più rapida e la loro maggiore volatilità.
Nel 2020, le attuali economie di mercato emergenti includono India, Messico, Russia, Pakistan e Arabia Saudita. Nell’individuare i mercati emergenti, gli investitori e gli economisti cercano paesi in cui vi sono pochissime agitazioni politiche o sociali e una crescita economica coerente.
Rischi di investire nei mercati emergenti
Investire troppo tardi in un mercato emergente è il rischio maggiore di questo tipo di investimento. La Cina è un buon esempio di un’economia che in precedenza era considerata un mercato emergente. Tuttavia, nel momento in cui la maggior parte delle persone si rese conto della crescita dell’economia cinese, era già sulla buona strada per diventare una potenza economica. Al culmine della popolarità di un mercato emergente, investire può essere molto costoso. Inoltre, la crescita dei mercati emergenti non è costante e possono essere molto volatili, quindi la tempistica di un investimento è molto importante.
Il processo di emergere in un’economia sviluppata non è sempre una traiettoria ascendente. I paesi possono affrontare sconvolgimenti politici o disastri naturali che possono stimolare seriamente (e improvvisamente) la loro crescita economica. Sfortunatamente, questo può costare molto agli investitori entusiasti. Ad esempio, la Russia ha alternato un mercato emergente e un’economia in via di sviluppo dagli anni ’90. Le conseguenze del comunismo e la cattiva gestione monetaria hanno creato un massiccio default del debito, svalutando massicciamente la valuta russa, il rublo. Per un certo periodo il paese è stato considerato un investimento scadente. Tuttavia, la Russia ha accesso a grandi quantità di riserve petrolifere e giacimenti minerari, il che rende molto probabile che si evolverà in un paese sviluppato nel prossimo futuro.
I vantaggi dell’investimento nei mercati emergenti
Quando viene esercitata la cautela di base, i vantaggi dell’investimento in un mercato emergente possono superare i rischi. Nonostante la loro volatilità, i titoli con maggiore crescita e rendimento più elevato si troveranno nelle economie in più rapida crescita. Il segreto per aggiungere la crescita dei mercati emergenti al tuo portafoglio è limitarti a rischi ragionevoli. I fondi negoziati in borsa (ETF) sono un’ottima opzione perché puoi aggiungere un intero paese o una combinazione di paesi al tuo portafoglio.
Inoltre, molte azioni blue chip statunitensi offrono una discreta esposizione ai mercati emergenti a causa della loro natura globale. Ad esempio, il mix di entrate di Coca-Cola riflette il fatto che è popolare sia in Cina, Giappone che negli Stati Uniti. L’acquisto di azioni blue chip o di fondi che investono in questi titoli può aggiungere un’esposizione ai mercati emergenti con un equilibrio di stabilità dei mercati sviluppati.