Sharpe Ratio e la vostra annualizzazione
Come interpretare Sharpe ratio?
Le soglie generali considerate in letteratura per quanto riguardano lo Sharpe Ratio sono:
- SR maggiore di 1 indica un buon investimento.
- SR maggiore di 2 indica un ottimo investimento.
- Un investimento è ritenuto eccellente per SR maggiore di 3.
- SR minore di 1 indica un portafoglio con margini di miglioramento.
Cosa è l’indice di Sharpe?
L’indice di Sharpe (dal nome dell’economista che ha introdotto tale misura) è un indicatore che misura l’extra-rendimento, rispetto al tasso risk free, realizzato da un portafoglio (o da un fondo) per unità di rischio complessivo sopportato.
Cosa è SRRI?
I fondi di investimento si suddividono in classi di rischio, calcolato in base all’indicatore sintetico di rischio e rendimento detto SRRI.
Cosa misura l Information Ratio?
L‘Information Ratio è un indicatore calcolato come rapporto tra l‘extra-rendimento del portafoglio rispetto all’indice di riferimento e la Tracking Error Volatility (volatilità dei rendimenti differenziali del portafoglio rispetto ad un indice di riferimento o benchmark).
Quale indice di rischio si trova al denominatore della formula dell Indice di Sharpe?
Al numeratore troviamo la differenza tra il rendimento del fondo e il rendimento di un titolo privo di rischio (generalmente viene considerato un BOT a 6 mesi). A denominatore la volatilità o deviazione standard (variazione del prezzo di uno strumento finanziario rispetto alla media) che misura il rischio del fondo.
Quale indice prende in considerazione il coefficiente beta?
Il coefficiente Beta è il rapporto tra la covarianza del rendimento di un’attività i-esima riguardo il rendimento di mercato, e la varianza del rendimento di mercato.
Cosa hanno in comune l’indice di Sharpe è l’indice di Treynor?
L’indice di Sharpe e l’indice di Treynor forniscono risultati spesso divergenti. Se utilizzati per analizzare due fondi (o due portafogli) d’investimento potrebbero generare risultati contrastanti: il miglior fondo con Sharpe potrebbe non essere il migliore secondo Treynor.
Che cosa si intende per benchmark replicabile?
trasparenza: gli indici sono calcolati con regole chiare, semplici e replicabili autonomamente dagli investitori; rappresentatività: gli indici sono rappresentativi di quel tipo di mercato; replicabilità: gli indici sono replicabili con attività acquistabili direttamente sul mercato.
Cosa misura l’indice di Sortino?
Glossario finanziario – Sortino Index
Misura di performance aggiustata per il rischio che misura l’extra-rendimento di un portafoglio rispetto al rendimento minimo accettabile in relazione al downside risk associato al portafoglio.
Cosa misura il tracking error?
Il tracking error misura il valore aggiunto che il fondo ha realizzato rispetto al benchmark e rappresenta una prima misura della bontà della gestione. dove TE(t) rappresenta il valore del tracking error all’epoca t, R il rendimento del portafoglio gestito e Rb il rendimento del benchmark.
Cosa misura l’Alfa di Jensen?
Glossario finanziario – Alfa di Jensen
Indice di rendimento “risk-adjusted” che misura il rendimento incrementale o extrarendimento che un fondo di investimento ha prodotto rispetto alla redditività che avrebbe dovuto offrire sulla base del suo livello di rischio sistemico.
Cosa indica la deviazione standard del rendimento di un mercato?
Essa indica quindi, il grado di dispersione dei rendimenti intorno alla loro media e rappresenta l’incertezzaassociata alla possibilità di ottenere un ritorno dall’investimento pari alla media stessa. Più è piccola la deviazione standard, maggiore è la probabilità di ottenere un rendimento vicino a quello medio.
Quando si usa la deviazione standard?
E’ la dispersione delle singole osservazioni intorno alla media aritmetica ed è usata per valutare lo scostamento dal cosidetto “equilibrio”. In statistica si chiama anche “radice quadrata della varianza” o “Scarto quadratico medio”.
Come si indica la deviazione standard?
In statistica la deviazione standard è un indicatore di dispersione di una distribuzione di valori. È anche detto scarto quadratico medio o scostamento quadratico medio ed è indicata con la lettera greca sigma ( σ ).
Quando la deviazione standard è alta?
Deviazione standard misura quanto il tuo intero set di dati differisce dalla media. Maggiore è la deviazione standard, maggiore è la diffusione o la variazione dei dati. Piccole deviazioni standard indicano che la maggior parte dei dati è raggruppata attorno alla media. Molti dei punteggi dei test sono nella media.
Quando la varianza è alta?
Quando la varianza è alta? La varianza è un indicatore della variabilità di un insieme di dati. Un valore basso significa che i dati sono raggruppati molto vicini fra loro, mentre una varianza elevata indica dei dati più distribuiti. Questo è un concetto che ha molte applicazioni in statistica.
Quali valori può assumere la varianza?
La varianza può assumere i valori 0, 1, 2 ecc., in corrispondenza del numero di parametri; i sistemi si dicono zero-, mono-, bi-, trivarianti.
Come interpretare la varianza?
Riassumendo : La varianza è uguale a zero quando tutti i valori della variabile sono uguali e quindi non c’è variabilità nella distribuzione; in ogni caso è positiva e misura il grado di variabilità di una distribuzione. Tanto maggiore è la varianza tanto più i valori sono dispersi.
Cosa mi dice la varianza?
Cosa mi dice la varianza? La varianza identifica la dispersione dei valori della variabile X attorno al valor medio. Tanto più piccola è la varianza, tanto più i valori della variabile sono concentrati attorno al valor medio.
Che cosa è la varianza?
In statistica, per un campione di valori di una variabile aleatoria, si dice varianza la media aritmetica dei quadrati degli scarti dei valori dalla loro media aritmetica; la sua radice quadrata, presa con segno positivo, è lo scarto quadratico medio (detto anche deviazione standard).