4 Maggio 2021 0:16

Segregazione

Cos’è la segregazione?

La segregazione è la separazione di un individuo o di un gruppo di individui da un gruppo più ampio. A volte capita di applicare un trattamento speciale all’individuo o al gruppo separato. La segregazione può anche comportare la separazione di elementi da un gruppo più ampio. Ad esempio, una società di intermediazione potrebbe separare la gestione dei fondi in determinati tipi di conti al fine di separare il proprio capitale circolante dagli investimenti dei clienti.

Capire la segregazione

La segregazione è diventata una regola nel settore dei titoli alla fine degli anni ’60 e si è consolidata con l’avvento della regola sulla protezione dei consumatori della Security and Exchange Commission, la regola 15c3-3 del Securities Exchange Act (SEA). Altre regole richiedono che le aziende presentino rapporti mensili sulla corretta separazione dei fondi degli investitori.

Punti chiave

  • La segregazione si riferisce alla separazione delle attività da un gruppo più ampio o alla creazione di conti separati per gruppi, risorse o individui specifici.
  • La segregazione è comune nel settore dell’intermediazione ed è progettata per evitare la commistione delle attività dei clienti con il capitale circolante della società di intermediazione.
  • La regola SEA 17a-5 (a) richiede che i broker-dealer presentino rapporti mensili riguardanti la corretta separazione dei conti dei clienti, nonché i requisiti del conto di riserva.
  • Un gestore di portafoglio potrebbe anche separare alcuni conti dal pool più ampio quando individui specifici hanno requisiti unici relativi al rischio e agli obiettivi di investimento.

L’obiettivo principale della segregazione delle attività presso una società di intermediazione è impedire che gli investimenti dei clienti si mescolino con i beni dell’azienda in modo che, se la società cessa l’attività, i beni del cliente possono essere prontamente restituiti. Impedisce inoltre alle aziende di utilizzare i contenuti degli account dei clienti per i propri scopi.

La gestione separata degli account garantisce che le decisioni prese siano conformi alla tolleranza al rischio, alle esigenze e agli obiettivi del cliente. Quando i fondi vengono raggruppati o mescolati anziché separati, come con un fondo comune, le decisioni di investimento vengono prese dal gestore del portafoglio o dalla società di investimento. D’altra parte, il singolo investitore prende le decisioni nel proprio conto detenuto presso un broker-dealer.

Tuttavia, la società di intermediazione deve anche monitorare che gli investimenti siano adatti a ciascun conto, che rientra in una regola chiamata Conosci il tuo cliente o Conosci il tuo cliente. Ciascuno di questi conti individuali, come gruppo, è separato dal capitale circolante e dagli investimenti dell’azienda.

Esempi di segregazione

La segregazione applicata al settore dei valori mobiliari richiede che le attività e gli investimenti dei clienti detenuti da un broker o da un altro istituto finanziario siano tenuti separati, o separati, dalle attività del broker o dell’istituto finanziario. Questo è indicato come segregazione della sicurezza.

Una società di intermediazione che detiene la custodia delle attività dei propri clienti può anche possedere titoli per la negoziazione o l’investimento. Ciascuno di questi tipi di beni deve essere mantenuto separatamente dall’altro. Anche la contabilità deve essere separata. La segregazione potrebbe anche essere applicata alle attività che devono essere tracciate in modo indipendente a fini contabili.

Esistono anche account separati o separati che hanno privilegi e requisiti diversi da quelli detenuti più in generale da un gruppo più ampio. conti discrezionali per investitori con requisiti diversi (come obiettivi di investimento e tolleranza al rischio) diversi dagli altri investitori in portafoglio. Questi conti separati sono consentiti deviazioni dalla strategia abituale del gestore di portafoglio e sono separati dal pool più grande.