Salvare è un sinonimo di eccetto? - KamilTaylan.blog
26 Marzo 2022 0:06

Salvare è un sinonimo di eccetto?

due o tre] ≈ a eccezione di, all’infuori di, eccetto, fuorché, tranne. salvo che locuz. cong.

Che salva sinonimo?

[sottrarsi a un pericolo, spec. alla morte, con la prep. da o assol.: s. dall’incendio] ≈ mettersi in salvo, scampare (a), sopravvivere (a), sottrarsi (a), [con uso assol.]

Che tipo di avverbio è in salvo?

Come s. m., nella locuz. in salvo, al sicuro, al riparo da ogni pericolo, da ogni possibile perdita o danno: siamo finalmente in s.; è riuscito a mettere in s.

Quando si usa salvo?

Con valore di prep., invar., eccetto, fuorché, tranne: sono stati promossi tutti, salvo due o tre; siamo d’accordo su ogni punto salvo la cifra (o anche: salvo che sulla cifra).

Qual è il sinonimo di mentre?

[con valore temporale: m. leggeva, suonarono alla porta] ≈ (non com.) intanto che, (non com.) (nel) mentre che, nel momento in cui, nel tempo in cui, quando.

Che custodisce sinonimo?

[avere in custodia qualcosa, anche fig.: c. un oggetto; c. un segreto] ≈ conservare, mantenere, serbare.

Che protegge sinonimo?

a. [agire a sostegno o tutela di qualcuno: p. i poveri] ≈ aiutare, assistere, curare, difendere, prendersi cura (di), soccorrere, sostenere, tutelare.

Che cos’è salvo in analisi grammaticale?

CATEGORIA GRAMMATICALE DI SALVO

Salvo può funzionare anche come un sostantivo, un aggettivo è una preposizione. L’aggettivo è la parola che accompagna il nome per determinarlo o qualificarlo. La preposizione è una categoria grammaticale invariabile, che non ha significato proprio e che serve per collegare termini.

Che cosa sono le preposizioni improprie?

le improprie invece sono: davanti, dentro, dietro, fuori, lontano, lungo, mediante, oltre, secondo, senza, sopra, sotto, verso, vicino; sono locuzioni preposizionali: insieme con, insieme a, indipendente(mente).

Cosa significa È fatto salvo?

– Formula rituale latina con cui spesso gli avvocati concludono la stesura di memorie, citazioni, comparse o altri atti redatti in rappresentanza dei loro clienti per significare ch’essi ritengono impregiudicata la possibilità di far valere anche altri diritti non esplicitamente indicati nell’atto.

Che tipo di avverbio è mentre?

CATEGORIA GRAMMATICALE DI MENTRE

Mentre è un avverbio. L’avverbio è una parte invariabile della frase che può modificare, armonizzare o determinare un verbo o altro avverbio.

Quanto riguarda sinonimo?

in quanto: come, in qualità di, perché, poiché, per il fatto che; in quanto a: rispetto a, per quanto riguarda, per ciò che riguarda; per quanto: nonostante che, anche se, tuttavia; quanto mai: come mai, moltissimo.

Come utilizzare mentre?

Si tratta di un uso sempre meno frequente ma ancora attivo (es. Mentre io sarò qui non potrai parlare: col significato di “per tutto il tempo in cui sarò presente tu non potrai parlare”). L’altra importante accezione di mentre è data dall’uso avversativo, dove può sostituire o rafforzare invece.

Dove si mette la virgola Con mentre?

Va inserita prima di una congiunzione con valore concessivo (poiché, anche se, sebbene, per quanto, mentre, quando, se), come nella frase: “Ho ordinato la pizza, anche se non mi va.”.

Cosa significa nel mentre?

cong. pop., nel tempo, nel momento in cui: nel mentre che rientravo è iniziato a piovere | con valore avversativo, invece: perde tempo, nel mentre che dovrebbe lavorare.

Che frase introduce mentre?

Anteporre alla principale la subordinata temporale introdotta da “mentre” è normale. Dire “Mentre andavo a far la spesa, ho incontrato un vecchio compagno di scuola” è addirittura più quotidiano che dire “Stamattina ho incontrato un vecchio compagno di scuola mentre andavo a fare la spesa”.

Quali sono le parole connettive?

I connettivi più comuni sono: quelli esplicativi: infatti, così, cioè, ad esempio, per esempio, in altre parole, per quanto riguarda, tra l’altro, vale a dire, ossia, ovvero… quelli che segnalano una deduzione: perciò, appunto, insomma, senza dubbio…

Quando esempi frasi?

Quando iniziò a piovere, era già notte fonda nella valle. Mi sono sentita sola e abbandonata quando, l’altra sera, mi hai lasciata sola. Dimmi dove, quando e con chi eri ieri sera alle ore 20! Quando i suoi figli saranno adulti egli avrà una considerevole età e non potrà mantenerli.

Cos’è mentre in analisi del periodo?

La proposizione avversativa è una proposizione coordinata o subordinata che indica un evento o una situazione che si contrappone a quanto viene detto dalla proposizione reggente. Es.: Io mi fido di te, quando tu non fai che mentirmi. Es.: Non mi hai dato retta, mentre avresti dovuto farlo.

Che è una subordinata?

Le proposizioni subordinate (dette anche secondarie) sono frasi dipendenti logicamente e grammaticalmente da un’altra, che può essere autonoma (ed è chiamata allora proposizione ➔principale) o a sua volta subordinata (ed è chiamata allora proposizione reggente o sovraordinata).

Come trasformare una frase in subordinata?

Si possono trasformare in frasi subordinate, collocate nella stessa posizione: Quando viene l’inverno, mentre soggiorna in montagna, quando c’è bufera, il mio amico Giulio, piazzandosi davanti al camino, legge, sedendo in una comoda poltrona, per far passare il tempo, lunghi romanzi di autori russi.

Come se subordinata?

La proposizione modale è una proposizione subordinata che sostituisce il nome della proposizione principale. Viene di solito introdotta da locuzioni del tipo come, come se, nel modo che, nel modo in cui e simili. Se ha valore ipotetico, prevede l’uso del congiuntivo: Fai come se fossi a casa tua.

Come capire le subordinate?

Le subordinate, possono avere un modo finito o indefinito: se sono di modo finito sono introdotte da congiunzioni subordinanti (anche in questo caso ne trovi l’elenco su qualsiasi grammatica) , se sono di modo indefinito sei certa che si tratta di subordinate, perché non possono reggersi da sole.

Come si introduce una subordinata?

Una proposizione subordinata si dice relativa quando viene introdotta o da un pronome relativo ( che, il quale, la quale, i quali, le quali, chi, cui, chiunque, ecc) o da un avverbio relativo ( dove, donde, dovunque, comunque, ecc). La marmellata è quella cosa che sta nei vasetti.

Come introduce una subordinata?

Sono introdotte da quando, da mentre, da laddove e da nonché. Possono essere esplicite (con indicativo e condizionale, nonché + congiuntivo) o implicite (con l’infinito talvolta introdotto da invece di, anziché, in luogo di, piuttosto che).

Come si fa a capire se è una subordinata o coordinata?

coordinata alla principale, quando è collegata alla proposizione principale: Oggi sono stanca e non mi sento bene. coordinata alla subordinata, quando è collegata a una proposizione dello stesso grado e dello stesso tipo: La sera vado a letto tardi, perché non ho sonno e perché mi piace guardare la luna.

Come è subordinata o coordinata?

La subordinata modale è introdotta da: come, come se, comunque, quasi che, nel modo che, secondo che ecc.. Nel periodo svolge la funzione del complemento di modo nella frase e risponde alle domande come? in che modo?.