Corri sul fondo
Che cos’è una corsa al fondo?
Una corsa al fondo è una situazione in cui un fondo hedge, o un altro pool di attività, affronta un numero crescente di richieste di rimborso da parte degli investitori. Una corsa al fondo può avvenire per diversi motivi, ma di solito è il risultato di una scarsa performance delle attività sottostanti. Questa scarsa performance motiva gli investitori a richiedere il ritorno del loro denaro, il che a sua volta fa sì che il fondo esca dalle sue posizioni, portando a prestazioni ancora peggiori e più riscatti, che di solito portano l’hedge fund alla chiusura definitiva.
Una corsa al fondo può essere paragonata a una corsa agli sportelli, in cui i depositanti accorrono per ritirare i loro depositi tutti in una volta, facendo sì che la banca rimanga a corto di contanti e alla fine crolli.
Punti chiave
- Una corsa al fondo si verifica quando gli investitori in un investimento in pool come un hedge fund richiedono improvvisamente e all’improvviso il rimborso dei loro soldi tramite riscatti.
- Spesso innescato da una scarsa performance, una corsa al fondo aggrava i problemi costringendo i gestori di fondi a uscire dalle posizioni a prezzi sempre più sfavorevoli e inducendo ancora più rimborsi.
- In definitiva, una corsa al fondo può causare la chiusura e il fallimento di un fondo speculativo.
Capire le corse sul fondo
Una corsa al fondo acquista slancio poiché i gestori di fondi sono costretti a vendere asset per soddisfare le richieste di rimborso. Queste vendite forzate spesso influenzano negativamente la performance del fondo, specialmente durante un mercato ribassista. Quando il mercato scende, i gestori di fondi devono vendere attività per raccogliere la liquidità necessaria e spesso devono vendere in perdita. Poiché i rimborsi deprimono ulteriormente la performance del fondo, più investitori si spaventano e richiedono rimborsi, provocando un ciclo di feedback negativo che in molti casi può costringere il fondo a chiudere.
Molti hedge fund si difendono dalle corse consentendo ai gestori di sospendere la capacità di rimborso degli investitori per un periodo. Prima della crisi finanziaria del 2008, tali sospensioni erano estremamente rare, poiché segnalavano agli investitori che il fondo era in difficoltà e potrebbe persino essere costretto a chiudere. Ma durante la crisi, molti grandi e famosi hedge fund, come il pioniere degli hedge fund Paul Tudor Jones ‘BVI Global Fund, hanno sospeso i rimborsi per evitare una corsa al fondo.
Esempio di una corsa al fondo
Peloton Partners ha subito una corsa classica sul suo hedge fund garantito da ipoteca da 1,8 miliardi di dollari nel 2008, dopo che il crollo dei prezzi degli immobili statunitensi ha gravemente danneggiato le prestazioni di Peloton. Peloton scommette contro il subprime immobiliare e ha investito molto in mutui di grado superiore, che gli hanno permesso di guadagnare un rendimento dell’87%. Ma, mentre il crollo continuava, anche gli investimenti di alto livello di Peloton iniziarono a deteriorarsi. L’azienda ha sospeso i rimborsi per impedire agli investitori di fuggire in massa, ma queste misure erano troppo poche, troppo tardi. Peloton ha annunciato nel febbraio 2008 che stava chiudendo il suo fondo garantito da ipoteca.
Una corsa al fondo non si limita solo agli hedge fund. Nel 2008, un fondo comune di primo piano sul mercato monetario denominato Reserve Primary Fund ha subito una corsa come il risultato del suo investimento nel debito a breve termine della banca d’affari fallita Lehman Brothers. Anche se il fondo conservato solo una frazione del suo investimenti in debito Lehman, gli investitori spaventati hanno ritirato quasi due terzi del patrimonio totale del fondo in gestione entro pochi giorni dal crollo. Sebbene il fondo abbia sospeso i rimborsi, non è stato sufficiente a prevenirne il fallimento definitivo.