Ritenuta inferiore in base ai miei calcoli. Come convincere il datore di lavoro a cambiare l’importo trattenuto?
Quando il datore di lavoro può licenziare?
Il datore di lavoro può procedere con licenziamento con preavviso comunicando la data effettiva. Per motivo oggettivo: fa riferimento all’azienda e non al comportamento del dipendente. Il datore di lavoro può procedere a licenziare per motivi legati a crisi aziendale o ad un cambiamento nell’organizzazione del lavoro.
Come modificare un contratto di lavoro?
Chiariamo subito che un contratto di lavoro non può essere modificato negativamente, unilateralmente, dal datore di lavoro. Il datore di lavoro deve quindi ricorrere a “la disdetta con riserva di modifica” quando intende modificare unilateralmente un elemento essenziale del contratto di lavoro.
Cosa succede se supero i 5000 euro di prestazione occasionale?
Quando si supera la soglia dei 5.000 euro (lordi) di reddito percepito attraverso prestazioni occasionali, scatta l’obbligo contributivo. La soglia dei 5.000 euro non rappresenta il limite annuale da non superare per non aprire la partita iva. Si tratta del limite superato il quale, occorre iscriversi all’INPS.
Quanto tempo ha il datore di lavoro per pagare lo stipendio?
Il decreto ingiuntivo viene notificato al datore di lavoro entro 60 giorni dalla richiesta al giudice, da parte di uno studio legale (avvocato) ed in questo caso il datore di lavoro ha 40 giorni di tempo dalla notifica, per pagare lo stipendio o per provvedere a difendersi.
Quali sono i motivi di licenziamento per giusta causa?
I motivi più frequenti riconosciuti come giusta causa di licenziamento sono:
- Falso infortunio e falsa malattia del dipendente;
- Violazione del patto di non concorrenza;
- Scorretto uso dei permessi per ex legge 104/92;
- Falsa timbratura del cartellino;
- Perdita dei requisiti CIG (Cassa Integrazione Guadagni);
Quali sono i motivi per licenziarsi per giusta causa?
Le dimissioni per giusta causa ricorrono in presenza di un’inosservanza del datore rispetto ai suoi obblighi contrattuali, talmente grave da non consentire la prosecuzione del lavoro durante il periodo di preavviso. Il dipendente può perciò richiedere l’interruzione immediata del rapporto.
Cosa si intende per addendum?
In sostanza, si tratta di un’aggiunta successiva a un accordo legale già firmato. Dal punto di vista tecnico, un addendum è un allegato a un contratto iniziale che aggiunge dettagli, modifica termini o include qualcosa di nuovo che non era incluso nell’originale.
Come cambiare il CCNL applicato?
La procedura per sostituire il CCNL applicato
- Comunicare il recesso all’Associazione Datoriale (via PEC o raccomandata con ricevuta di ritorno)
- Comunicare il recesso a tutti i firmatari del contratto (via PEC o raccomandata)
- Comunicare la variazione del contratto ai lavoratori (con mezzi idonei)
Come scrivere una richiesta di cambio orario?
Le comunichiamo che a far data dal….., esigenze imprescindibili dell’organizzazione del lavoro impongono la modificazione dell’orario di lavoro da Lei attualmente osservato che, ferme restando le giornate lavorative nella settimana, risulterà il seguente: dalle ore….. alle ore….. e dalle ore….. alle ore….. .
Quanto si può ritardare il pagamento dello stipendio?
Ricevuta la notifica, l’azienda ha 40 giorni di tempo per corrispondere lo stipendio non pagato o per presentare opposizione al giudice. Se entro quei 40 giorni non succede nulla, il giudice può disporre il pignoramento su richiesta dell’avvocato del dipendente.
Cosa fare se il datore di lavoro non paga lo stipendio?
Qualora, nonostante i solleciti diretti e l’azione degli intermediari, l’azienda continui a non riconoscere lo stipendio, il dipendente avrà a disposizione le seguenti soluzioni: Conciliazione monocratica presso l’Ispettorato del lavoro; Decreto ingiuntivo; Dimissioni per giusta causa.
Quando arriva la busta paga arriva lo stipendio?
In generale i contratti collettivi impongono di erogare la paga entro o il giorno 27 del mese o entro il giorno 5 del mese successivo a quello cui la retribuzione si riferisce.
Come si riceve la busta paga?
Il datore di lavoro ha l’obbligo di consegna della busta paga (Libro unico del lavoro) al dipendente all’atto del pagamento della retribuzione (stipendio). Oltre alla consegna cartacea con firma del lavoratore, è possibile inviare la busta paga via email (anche PEC) oppure online tramite sito web aziendale.
Come deve essere consegnata la busta paga?
Una volta completata l’elaborazione delle buste paga, il prospetto paga deve essere consegnato all’atto del pagamento della retribuzione e deve riportare la firma, sigla o timbro del datore di lavoro o di chi ne fa le veci.
Dove arrivano le buste paga?
Il datore di lavoro deve consegnare la busta paga contestualmente alla retribuzione: a determinate condizioni, è ammessa anche la consegna via mail, PEC o sito aziendale. Il datore di lavoro è tenuto per legge [1] a consegnare la busta paga al dipendente, al momento della corresponsione della retribuzione.
Dove trovare le buste paga sul sito Inps?
Quello che puoi controllare. sul sito dell’Inps è il tuo estratto conto contributivo. Per quanto concerne invece la busta paga, purtroppo non c’è verso di ottenerla direttamente online dal sito dell’Inps.
Come vedere busta paga sul sito Inps?
Scaricare la busta paga/CU
- Clicca in alto a destra sul tuo nome per accedere al tuo profilo.
- Seleziona la linguetta “Buste Paga” oppure “CU” (la procedura per ottenere il documento è la stessa).
- Scegli il mese e clicca su “Cerca”.
- Clicca sul pulsante Download se vuoi scaricare la busta.
Come scaricare busta paga Inps?
Scaricare il cedolino della pensione
Per poterci riuscire, accedi al sito Internet dell’ente, clicca sul pulsante Entra in MyINPS e, per accedere tramite la combinazione codice fiscale/PIN, seleziona la scheda PIN e immetti le informazioni richieste negli appositi campi.
Come vedere il contratto di lavoro sul sito INPS?
Per vedere, infatti, online il proprio contratto per verificare che sia regolarmente registrato e riportante le corrette clausole si può accedere al sito Inps e al servizio estratto conto Inps, che deve riportare tutti i contributi accreditati.
Come recuperare vecchie buste paga NoiPA?
Per visualizzare i cedolini dello stipendio è necessario entrare nell’area riservata del portale NoiPA e nel menù “Amministrato”, presente sulla parte sinistra dell’area privata, cliccare su “Archivio Cedolini” nella sezione “Documenti disponibili”.
Come leggere la busta paga Inail 2021?
La prima parte della busta paga INAIL contiene i seguenti elementi:
- Codice azienda: il codice identificativo dell’azienda;
- Ragione sociale: il nome dell’azienda;
- Indirizzo: il luogo ove ha sede l’azienda;
- Codice fiscale: codice fiscale attribuito all’aziendaM.
- Posizione INPS: la posizione INPS dell’azienda;
- P.A.T.
Come si calcola l’INAIL in busta paga?
Come si calcola la retribuzione media giornaliera INAIL?
- il 100% della retribuzione per il giorno in cui si è verificato l’infortunio;
- il 60% della retribuzione per i successivi 3 giorni (compresa la domenica).
Come leggere la busta paga voci?
I dati del lavoratore presenti in busta paga sono:
- Dati anagrafici.
- Numero di posizione INAIL.
- Numero di posizione INPS.
- Matricola aziendale.
- Data di inizio del rapporto lavorativo (ed eventuale fine)
- Indicazione del CCNL di riferimento.
- Qualifica lavorativa.
- Mansione.