2 Maggio 2022 2:07

Rischi associati al portafoglio di arbitraggio delle opzioni

Quali sono i rischi dell’investimento?

Il rischio è la possibilità che il rendimento di un investimento possa differire, in peggio, dalle attese. Il rischio può significare anche la perdita di una parte o di tutto il valore dellinvestimento.

Che tipo di rischio e il rischio di investimento?

Il rischio specifico è quella tipologia di rischio che si corre quando il risultato dell’investimento è legato alle sorti di poche emittenti di strumenti finanziari. Concentrando gli investimenti in singoli titoli ci si espone ad un tipo di rischio che non è controllabile: il rischio diventa incertezza.

Quali sono i rischi a cui si espone il contraente di un’operazione finanziaria?

Il rischio di controparte rappresenta la perdita potenziale realizzata dal contraente nell’ipotesi di un‘insolvenza futura della controparte. Tale rischio riunisce due rischi di diversa natura: il rischio di consegna e il rischio di credito.

Cosa si intende per rischio di liquidità associato ad un investimento?

Liquidity risk, cos’è

Per liquidity risk si intende il rischio di non riuscire a liquidare con tempistiche e costi accettabili gli attivi di portafoglio e/o l’incapacità di far fronte alle passività, come ad esempio richieste di rimborso da parte dei sottoscrittori di un fondo comune d’investimento.

Cosa si intende per rischio e variabilità dell’investimento?

Con il termine rischio viene indicata la probabilità di ottenere da parte di un investitore un rendimento minore rispetto a quello previsto a causa della “volatilità” di un investimento. Quest’ultima, nello specifico, è un indicatore che esprime la variabilità dellinvestimento nel tempo.

Quali sono i principali rischi speculativi?

Secondo una importante classificazione dei rischi d’impresa, si distinguono i rischi puri, cioè quei rischi che offrono solo la possibilità di una perdita, dai rischi speculativi, quei rischi che offrono la possibilità di conseguire sia un utile sia una perdita.

Che cos’è il rischio idiosincratico?

Il rischio idiosincratico è il rischio che è specifico di un investimento specifico, al contrario del rischio che interessa l’intero mercato o un intero portafoglio di investimenti. È l’opposto del rischio sistemico, che colpisce tutti gli investimenti all’interno di una data classe di attività.

Che cos’è il rischio finanziario?

Il rischio finanziario è quel rischio che incide sulla liquidità aziendale; legato all’equilibrio tra flussi monetari in entrata e in uscita. Il rischio è, quindi, definito come la variabilità indefinita (o volatilità) degli investimenti, includendo perdite potenziali come allo stesso modo inaspettati guadagni.

Cosa alimenta il rischio generico di un investimento?

La congiuntura economica mondiale, i saliscendi delle Borse e le inefficienze che caratterizzano il sistema finanziario nel suo complesso alimentano il cosiddetto rischio generico, detto anche sistematico perché di fatto non eliminabile.

Qual’è l’indicatore per individuare il rischio di interesse?

Gli indicatori più utilizzati per quantificare tale rischio sono la duration (o durata finanziaria) e l’average refixing period (tempo medio con cui il portafoglio “aggancia” i tassi di interesse di mercato). Quando questi indicatori aumentano, il rischio di tasso diminuisce, e viceversa.

Quale fattore ha impatto sul rischio di liquidità di un determinato prodotto assicurativo finanziario?

Rischio di Liquidità

Esso dipende principalmente dalle caratteristiche del mercato in cui il titolo è trattato. In generale, a parità di altre condizioni, i titoli trattati su mercati regolamentati/MTF sono più liquidi dei titoli non trattati su detti mercati.

Cosa si intende per liquidità di uno strumento finanziario?

Un aspetto da non tralasciare in questo processo di selezione è la liquidità degli strumenti finanziari. Cosa significa esattamente? In estrema sintesi, con il termine “liquidità di uno strumento”, si intende la facilità – in termini di tempo e di costi – con cui lo strumento stesso può essere acquistato o venduto.

Quali sono i fattori che influenzano le scelte di investimento di un investitore?

Ci sono però altri fattori che incidono sugli investimenti che è più facile tenere sott’occhio. Prodotto interno lordo, inflazione, tasso di occupazione, produzione industriale, propensione al consumo.

Quale indice misura il rischio delle attivita finanziarie?

Approfondimenti. L’indice di Sharpe (dal nome dell’economista che ha introdotto tale misura) è un indicatore che misura l’extra-rendimento, rispetto al tasso risk free, realizzato da un portafoglio (o da un fondo) per unità di rischio complessivo sopportato.

Quali sono le misure di rischio?

La nozione di misura di rischio ha origine dalla necessit`a di esprimere quale sia il grado di rischiosit`a dei numeri aleatori appartenenti ad un insieme D, ognuno dei quali rappresenta il valore che assumer`a una certa posizione (rischio) in un istante futuro t = T.

Cosa misura il beta?

Il beta misura l’esposizione di un titolo azionario al rischio sistematico nell’ambito del Capital Asset Pricing Model. Il beta è una misura della rischiosità sistematica dell’azione: esso misura la variazione attesa del rendimento del titolo per ogni variazione di un punto percentuale del rendimento di mercato.

Come leggere l’indice di Sharpe?

Le soglie generali considerate in letteratura per quanto riguardano lo Sharpe Ratio sono:

  1. SR maggiore di 1 indica un buon investimento.
  2. SR maggiore di 2 indica un ottimo investimento.
  3. Un investimento è ritenuto eccellente per SR maggiore di 3.
  4. SR minore di 1 indica un portafoglio con margini di miglioramento.

Quale indice prende in considerazione il coefficiente Beta Sharpe?

Treynor

Il beta è un indicatore di rischio sistematico di un portafoglio, la deviazione standard è un indicatore di rischio complessivo di un portafoglio. La preferenza è per le attività che presentano un valore più elevato dell’indice di Treynor.

Che cosa si intende per benchmark replicabile?

trasparenza: gli indici sono calcolati con regole chiare, semplici e replicabili autonomamente dagli investitori; rappresentatività: gli indici sono rappresentativi di quel tipo di mercato; replicabilità: gli indici sono replicabili con attività acquistabili direttamente sul mercato.

Quale indice di rischio si trova al denominatore della formula dell Indice di Sharpe?

A denominatore la volatilità o deviazione standard (variazione del prezzo di uno strumento finanziario rispetto alla media) che misura il rischio del fondo.

Cosa hanno in comune l’indice di Sharpe è l’indice di Treynor?

L’indice di Sharpe e l’indice di Treynor forniscono risultati spesso divergenti. Se utilizzati per analizzare due fondi (o due portafogli) d’investimento potrebbero generare risultati contrastanti: il miglior fondo con Sharpe potrebbe non essere il migliore secondo Treynor.

Cosa misura l’indice di Sortino?

Glossario finanziario – Sortino Index

Misura di performance aggiustata per il rischio che misura l’extra-rendimento di un portafoglio rispetto al rendimento minimo accettabile in relazione al downside risk associato al portafoglio.

Come si calcola l’indice di Treynor?

Come calcolare l’indice di Treynor

Ad esempio, ipotizziamo che il profitto del portafoglio sia del 30%, il tasso senza rischio del 2% e il beta del portafoglio dell’1,4. Dobbiamo quindi effettuare il calcolo seguente: (0,3 – 0,02) ÷ 1,4 = 0,2, che corrisponde all’indice di Treynor.

Cosa indica la deviazione standard del rendimento di un mercato?

Essa indica quindi, il grado di dispersione dei rendimenti intorno alla loro media e rappresenta l’incertezzaassociata alla possibilità di ottenere un ritorno dall’investimento pari alla media stessa. Più è piccola la deviazione standard, maggiore è la probabilità di ottenere un rendimento vicino a quello medio.

Come si calcola l’Alfa di Jensen?

L’alfa di Jensen, noto anche come indice di performance di Jensen, si calcola: Alfa di Jensen = Rendimenti del portafoglio – [Risk Free Rate + Beta * Portfolio (Market Return – Risk Free Rate)].