Rapporto riserva-sostituzione - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 23:33

Rapporto riserva-sostituzione

Che cos’è il rapporto riserva-sostituzione?

Il rapporto di sostituzione della riserva (RRR) è la quantità di petrolio aggiunta alle riserve di una società divisa per la quantità estratta per la produzione. Questo calcolo è una metrica utilizzata dagli investitori per giudicare le prestazioni operative di una compagnia petrolifera.

Punti chiave

  • Il rapporto di sostituzione della riserva (RRR) è la quantità di petrolio aggiunta alle riserve di una società divisa per la quantità estratta per la produzione ed è una metrica utilizzata dagli investitori per giudicare le prestazioni operative di una compagnia petrolifera.
  • Il rapporto di sostituzione delle riserve del 100% indica che l’azienda è in grado di sostenere gli attuali livelli di produzione.
  • Un elevato rapporto di sostituzione delle riserve ottenuto attraverso la sostituzione organica è considerato migliore di un alto rapporto di sostituzione delle riserve ottenuto attraverso l’acquisto di riserve certe.

Comprensione del rapporto riserva-sostituzione

Il rapporto di sostituzione delle riserve misura la quantità di riserve certe aggiunte all’aggregato di riserva di una società durante l’anno, rispetto alla quantità di petrolio e gas che la società ha prodotto. Secondo la saggezza del mercato convenzionale, quando la domanda è stabile, il rapporto di sostituzione delle riserve di un’azienda deve essere almeno del 100% affinché l’azienda possa sostenere i livelli di produzione attuali. Qualsiasi cifra superiore al 100% indica probabilmente che l’azienda ha margini di crescita. Al contrario, qualsiasi numero inferiore al 100% telegrafa un motivo di preoccupazione che la compagnia possa presto rimanere senza petrolio.

Il coefficiente di sostituzione delle riserve è spesso calcolato su termini nazionali o globali, tipicamente nel contesto delle previsioni a lungo termine del settore e dell’analisi macroeconomica. A causa del fatto che i numeri nazionali delle riserve sono inclini a essere manipolati, questi numeri dovrebbero essere presi con un pizzico di sale proverbiale. In effetti, interpretazioni semplicistiche del rapporto riserva-sostituzione hanno storicamente causato un eccessivo panico che la fornitura di petrolio si sarebbe esaurita, fin dal 1800. Questo fenomeno è stato particolarmente comune negli Stati Uniti. Caso in questione: dal 1920, il rapporto tra riserve certe e produzione è oscillato tra otto e 17 anni. Ma la storia ha dimostrato che si trattava di false supposizioni perché questi dati analitici non sono riusciti a considerare la futura crescita delle riserve.

Abbinamento del rapporto riserva-sostituzione con altri dati

Sebbene il rapporto di sostituzione delle riserve possa effettivamente essere un indicatore prezioso su cui gli investitori dovrebbero fare affidamento per valutare le prestazioni di una compagnia petrolifera, questa metrica da sola non offre un quadro completo e accurato dell’idoneità di una data compagnia petrolifera. Per questo motivo, il rapporto di sostituzione della riserva dovrebbe essere contemplato insieme a diversi altri parametri operativi. Questi possono includere l’indice della durata di riserva, il rapporto tra valore dell’impresa e flusso di cassa corretto per il debito, valore dell’impresa rispetto alla produzione giornaliera e spesa totale in conto capitale (CAPEX).

La spesa CAPEX si riferisce ai fondi che una compagnia petrolifera spende per procurarsi e sviluppare riserve aggiuntive. Questa cifra può variare di periodo in periodo e può essere influenzata dalle nuove tecnologie, dai cambiamenti nelle dinamiche di domanda e offerta e dalle fluttuazioni dei prezzi del petrolio. Un elevato rapporto di sostituzione delle riserve ottenuto attraverso la sostituzione organica è considerato migliore di un alto rapporto di sostituzione delle riserve ottenuto attraverso l’acquisto di riserve certe.



Poiché le stime sulla produzione di petrolio oscillano di anno in anno, è prudente calcolare il rapporto di sostituzione delle riserve su più anni, per raccogliere proiezioni a lungo termine più accurate.