26 Aprile 2022 13:47

Rapporti che richiedono una revisione regolare

Chi deve revisionare il bilancio?

La revisione contabile è l’attività svolta dai revisori legali che, attraverso l’applicazione di procedure campionarie, consente loro di verificare la veridicità e la correttezza delle poste di un bilancio d’esercizio o di un bilancio consolidato.

Quando deve essere preso in considerazione il rischio di revisione?

In termini pratici, quindi, il rischio di revisione consiste nell’eventualità che il revisore, inconsapevolmente, nell’esprimere il proprio giudizio sul bilancio, possa non tener conto in modo adeguato di errori significativi che ne inficiano la sua veridicità.

Quando è obbligatoria la società di revisione?

Quando è necessario prevedere il revisore dei conti? Le associazioni e le fondazioni sono obbligate a nominare un revisore legale o una società di revisione legale quando per due anni consecutivi superino due dei seguenti limiti, per due esercizi consecutivi: 12 dipendenti. 1 milione 100mila euro di attivo patrimoniale.

Cosa deve fare il revisore dei conti?

Il revisore contabile è una figura professionale esperta in bilancio, contabilità e controllo delle scritture, nonché dei principi e delle norme che regolano questi ambiti. Non è da confondersi con il commercialista incaricato dall’azienda perchè la sua funzione non è di redazione, ma di puro controllo.

Quando scatta l’obbligo del revisore contabile?

Nuova proroga del termine per l’introduzione dellobbligo di nomina dell‘organo di controllo delle Srl e delle cooperative. Il D.L. n. 118 del 2021, modificato durante l’iter di conversione in Parlamento, fa slittare l’obbligo alla data di approvazione dei bilanci relativi all’esercizio 2022, e quindi nel 2023.

Chi svolge la revisione legale dei conti?

La revisione legale dei conti sulla società è esercitata da un revisore legale dei conti o da una società di revisione legale iscritti nell’apposito registro.

Che cos’è il rischio intrinseco?

In termini di revisione, il rischio intrinseco è il rischio che una parte del processo contabile di un’azienda sia difettosa o errata. Tale rischio è separato dal rischio di controllo, che risente dei controlli secondari posti sul processo contabile dalla società.

Cosa è il rischio intrinseco?

I. Il rischio intrinseco: la possibilità che una asserzione relativa ad una classe di operazioni, un saldo contabile o una informativa contenga un errore che potrebbe essere significativo, singolarmente o insieme ad altri, indipendentemente da qualunque controllo ad essa riferito.

Qual è la circostanza in base alla quale la revisione interna è considerata rilevante?

Sono invece rilevanti a tal fine: la natura delle attività; la misura in cui la collocazione della funzione di revisione interna nell’organizzazione e le relative direttive e procedure supportano l’obiettività dei revisori interni; la competenza; l’approccio sistematico e disciplinato della funzione.

Quando vi sono carenze nel controllo interno?

Le carenze sono significative quando secondo il giudizio professionale del revisore, siano sufficientemente importanti da meritare di essere portate all’attenzione dei responsabili delle attività di Governance e ciò avviene quando limitano l’efficacia dell’operato del sistema di controllo interno.

Che cosa comprendono i principi etici applicabili?

Principi etici di riferimento

200, a cui il revisore deve attenersi sono: ➢ integrità; ➢ obiettività; ➢ competenza e diligenza; ➢ riservatezza; ➢ professionalità. Oltre a tali principi specificatamente elencati, il revisore deve conformarsi ai principi etici applicabili, soprattutto il principio dell’indipendenza.