Indagine sui documenti interrogati
Che cos’è l’indagine sui documenti interrogati?
Un’indagine su un documento interrogato è un’analisi approfondita di un documento che viene messo in discussione in caso di frode, contraffazione, ecc. L’indagine viene solitamente avviata nel caso in cui vengano richiamate grandi somme di denaro, cimeli o altri beni domanda di una terza parte. Un’indagine sui documenti interrogati può anche essere chiamata a scoprire documenti alterati, assegni fabbricati, lettere anonime, testamenti contestati e molti altri documenti contestati. Un’analisi forense del documento in questione richiederà in genere un’analisi completa della carta, dell’inchiostro, delle rientranze e degli strumenti utilizzati per produrre il documento.
Comprensione dell’indagine sui documenti interrogati
Un’indagine sui documenti interrogati viene utilizzata per accertare l’autenticità (o la sua mancanza) di un documento o di un altro elemento quando viene messo in discussione. La disciplina dell’esame forense dei documenti viene talvolta definita “analisi dei documenti interrogati” ed è spesso associata a reati dei colletti bianchi come irregolarità contabili, frodi sugli assegni o frodi sui titoli. Può anche essere utilizzato per analizzare documenti relativi ad altri tipi di crimini o misfatti come negligenza medica o persino analizzare le note di suicidio per l’autenticità.
Gli esaminatori dei documenti interrogati utilizzano una serie di strumenti e tecniche euristici e tecnologici per giudicare l’autenticità dei documenti o per rivelare se qualcosa è stato alterato o manomesso. Per determinare se un documento è autentico, un esaminatore può tentare di confermare l’autore o l’autore del documento, determinare il periodo di tempo in cui è stato creato, identificare i materiali utilizzati nella sua preparazione o scoprire modifiche al testo originale, come modifiche, aggiunte o eliminazioni al testo originale.
Nell’ambito della finanza, le indagini sui documenti interrogati vengono avviate quando l’autenticità dei documenti finanziari di un’impresa viene messa in dubbio. A volte, un’azienda può “cucinare i libri” per nascondere le perdite o gonfiare i profitti percepiti. Tali scandali contabili possono essere rivelati dall’analisi forense di bilanci e documenti contabili. Mentre i titoli oggi sono rappresentati digitalmente per la maggior parte, in passato l’autenticità dei certificati azionari fisici o delle cedole rilegate sarebbe stata messa in discussione, poiché truffatori e truffatori avrebbero cercato di contraffarli e venderli a investitori ignari. Nel contesto contemporaneo, promemoria interni, scambi di e-mail, fatture o contratti possono essere esaminati e diventare oggetto di un’indagine sui documenti interrogati.
Se l’indagine non dimostra alcun comportamento scorretto, il caso può essere archiviato e le accuse di frode o cattiva condotta vengono ritirate. D’altra parte, se il documento è considerato sospetto, può diventare una prova cruciale in un caso penale o civile più ampio.