Quali sono alcuni argomenti legati all’immigrazione?
Cosa causa l’immigrazione in Italia?
Cause. La causa del fenomeno dell’immigrazione può trovare origine in motivazioni: economiche (per sfuggire alla povertà, per cercare migliori condizioni di vita cioè lasciare il proprio paese per vivere meglio); alimentari (per una mancanza di cibo tale da non soddisfare il minimo necessario per la sopravvivenza);
Come iniziare un testo argomentativo sull’immigrazione?
Tema sull‘immigrazione: inizia dalla scaletta
- INTRODUZIONE: contiene ciò di cui andrai a parlare, le premesse che verranno poi ampliate e analizzate nello svolgimento. …
- SVOLGIMENTO: cioè il corpo centrale del tuo tema, quello in cui devi stare attentissimo a non andare fuori tema e che ti porterà alla conclusione.
Quali sono le principali cause delle migrazioni?
Tra i motivi socio-politici che spingono le persone a scappare dal proprio paese ci sono le persecuzioni etniche, religiose, razziali, politiche e culturali. Anche la guerra o la minaccia di un conflitto e la persecuzione da parte dello stato sono fattori determinanti per la migrazione.
Quali sono gli strumenti legislativi con i quali l’Italia disciplina il fenomeno dell’immigrazione?
Le linee generali delle politiche pubbliche in materia di immigrazione in Italia, fissate dalla legge 40/1998 (cosiddetta “legge Turco – Napolitano”), sono state successivamente consolidate nel decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, Testo unico sull’immigrazione e sulla condizione dello straniero.
Quali sono le conseguenze delle migrazioni?
– Può creare situazioni di surriscaldamento nel settore degli alloggi, salute, trasporti, ecc., specie nelle zone marginali (creazione di quartieri “ghetto”) -. Si discute se la forza lavoro immigrata sia concorrenziale con la forza lavoro locale sul piano dei salari (talvolta anche sul piano dell’occupazione).
Quali sono le conseguenze sociali delle migrazioni nei paesi sviluppati?
Dal punto di vista socioculturale l’immigrazione mette in contatto persone di cultura, razza, religione e tradizioni diverse. Questi aspetti creano gravi problemi di assimilazione che rendono difficoltoso se non inutile il processo di integrazione,m con tutti gli sforzi a carico del Paese di accoglienza.
Come scrivere un bel testo argomentativo?
In parole più semplici, il testo argomentativo si fonda su una tesi che deve essere dimostrata attraverso un preciso schema:
- Presentazione dell’argomento principale.
- Tesi da dimostrare.
- Presentazione degli argomenti a sostegno della tesi.
- Antitesi.
- Presentazione degli argomenti a sostegno dell’antitesi.
Come concludere un tema che parla dell’immigrazione?
Conclusione: esprimiamo qui anche un parere soggettivo sull‘immigrazione, esprimiamo il nostro pensiero a riguardo e concludiamo il tema con una riflessione sull‘argomento.
Come si scrive un testo espositivo?
La struttura di un testo espositivo è formata da tre parti distinte: introduzione, la parte centrale e la conclusione. L’introduzione è la parte iniziale per presentare l’argomento; segue la parte dove si tratterà nello specifico l’argomento e la parte conclusiva con i risultati o le considerazioni a cui si è giunti.
Come è regolata l’immigrazione degli stranieri comunitari ed extracomunitari in Italia?
Il cosiddetto Codice del’immigrazione, dell’asilo e della cittadinanza è formato da un insieme di Direttive dell’Unione Europea, leggi e decreti di recepimento, a partire dal Decreto legislativo , n. 251, dal D. Lgs. , n.
Quali sono le leggi italiane a tutela dei migranti?
Sentenza 105/2001: Libertà personale e trattenimento dello straniero presso i centri di identificazione ed espulsione. Sentenza 252/2001: Diritto alla salute. Sentenza 78/2007: Accesso alle misure alternative alla detenzione. Sentenza 269/2010: Diritto ad interventi socio assistenziali urgenti e indifferibili.
Cos’è il fenomeno migratorio?
Quando si parla di immigrazione ci si riferisce ad uno degli aspetti del più generale fenomeno delle migrazioni: il movimento di singoli o di gruppi che si spostano dal paese di nascita e/o di cittadinanza per raggiungere un altro in cui si insediano in modo più o meno duraturo.
Quali sono i tipi di migrazione?
La migrazione può essere sia interna quando un individuo si sposta all’interno di uno stato, sia esterna quando ci si sposta da uno stato a un altro. La migrazione può riguardare individui, famiglie o larghi gruppi di persone.
Quali sono oggi i principali flussi migratori?
La classifica delle aree con il maggior numero di migranti vedono ai primi due posti l’Europa (72 milioni) e l’Asia (71 milioni), che insieme raggiungono circa i 2/3 del totale, seguiti dell’America del Nord (53 milioni), dall’Africa (19 milioni), dall’America Latina e Caraibi (9 milioni) e dall’Oceania (8 milioni).
Quali sono i diversi tipi di migrazione?
- migrazioni permanenti.
- migrazioni temporanee.
- migrazioni vitalizie.
- migrazioni periodiche o stagionali.
Qual è il tipo di migrazione prevalente nel nostro tempo?
Nel periodo oggetto della nostra analisi l’Italia è passata da Paese esclusivamente di emigrazione a Paese prevalentemente di immigrazione. … Per quanto attiene sia alle migrazioni interne sia all’emigrazione all’estero le direzioni e la portata dei flussi hanno registrato continuità ma anche mutamenti di rilievo.
Quali sono le differenze tra le migrazioni umane e quelle animali?
Migrazioni umane
Le cause (fatte salve quelle più meramente biologiche come le carestie) sono sostanzialmente differenti da quelle animali, implicando in molti casi una ricerca di ordine più esistenziale e culturale più che semplicemente materiale.