Qualcuno vuole trasferirmi dei soldi come regalo per evitare le tasse – è una truffa?
Quanti soldi posso regalare con un bonifico?
In tutti gli altri casi, la donazione può avvenire in qualsiasi modo: con uno scambio verbale di dichiarazioni, con una scrittura privata o anche in forma tacita ossia con il bonifico diretto o (fino a 999,99 euro) con la consegna a mani.
Quanti soldi si possono donare senza pagare tasse?
Infatti, secondo le attuali disposizioni di legge con decorrenza dal 1° gennaio 2022, non sono ammessi scambi in denaro liquido per un valore che supera i 1.000 euro. Se non si rispettano tali direttive, si rischia una multa molto salata che potrebbe oscillare dal valore di 1.000 euro sino a non oltre 50.000 euro.
Cosa fare se ti regalano dei soldi?
Sgombriamo subito il campo dagli equivoci: i soldi regalati, quando si tratta di piccole somme, non vanno dichiarati. L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 3 del 2018 ha infatti detto che quando si tratta di donazioni di modico valore non scatta alcuna imposta.
Quanto costa la donazione di denaro?
Donazione effettuata da un fratello o sorella per importi inferiori a € 100.000,00 – non si paga alcuna imposta; Donazione effettuata da un fratello o sorella per importi superiori a € 100.000,00 – imposta di registro al 6%; Donazione effettuata da un parente entro il quarto grado – imposta di registro al 6%.
Qual è l’importo massimo di un bonifico online?
Da Internet Banking: L’importo massimo di un bonifico SEPA o un postagiro (inclusi quelli per detrazione fiscale e verso la Tesoreria dello Stato) è di 15.000 euro per singola operazione.
Come posso giustificare un bonifico?
Per giustificare il passaggio di denaro ed evitare di pagare le tasse bisognerà, nell’atto di acquisto, specificare che il bene viene pagato con i soldi ricevuti, tramite bonifico, dal donante (di cui bisognerà indicare le generalità).
Quanti soldi si possono spostare con un giroconto?
La legge, dunque, non prevede limiti di importi per spostare soldi con giroconto, tuttavia Poste Italiane ha fissato un importo massimo che si può spostare con giroconto postale che è di un massimo di 5mila euro, lo stesso tetto massimo previsto dagli assegni.
Chi fa una donazione deve pagare le tasse?
Le imposte sui beni donati devono essere versate dal donatario, ma chi versa l’Imu? Nel caso in cui venga donato il diritto di proprietà (usufrutto e diritto di abitazione) allora la tassa sulla casa deve essere versata dal donatario a partire dalla data in cui viene stipulato l’atto di donazione.
Cosa scrivere nella causale bonifico regalo?
Se ad esempio un genitore deve regalare dei soldi al figlio, potrà semplicemente scrivere nella causale: «regalo o regalie» oppure «donazione». Nel caso in cui, invece, la somma debba essere indirizzata ad uno scopo preciso, questo va indicato.
Quanto costa il notaio per una donazione in denaro?
da euro 25.001,00 a euro 500.000,00 – in media 1,078% del valore dell’immobile aumento sino al 5,990% o diminuito fino allo 0,653%; da euro 500.001,00 a euro 1.000.000,00 – in media 0,440% del valore dell’immobile aumento sino allo 0,653% o diminuito fino allo 0,410%;
Quanto costa fare una donazione di denaro ai figli?
Le donazioni ai figli scontano un‘aliquota del 4% sul valore della donazione al netto della franchigia fino ad € 1.000.000,00=. Fino ad un milione di euro, dunque, non si paga l’imposta di donazione: ciò vale anche in caso di donazioni plurime nel tempo.
Quanto costa fare un atto di donazione dal notaio?
Dovremo pagare: Imposta di Registro 200€, Imposta di bollo 230€, Imposta Ipotecaria 200€ se prima casa o 2% del valore catastale se seconda casa, Imposta Catastale 200€ se prima casa o 1% del valore catastale se seconda casa.
Quando i bonifici vengono segnalati?
Abbassata la soglia dell’importo dei bonifici oltre la quale le banche devono inviare la segnalazione all’Unità di informazione finanziaria della Banca d’Italia. Tutte le operazioni finanziarie con importo che supera i 5.000 euro devono essere comunicate dalle banche e dagli intermediari finanziari alla Uif.
Cosa scrivere sul bonifico per regalo?
In ogni caso, sarà sempre bene che la causale del bonifico indichi la finalità dello stesso. Si potrà scrivere semplicemente «Regalo», «Donazione» o indicare lo scopo per cui il bonifico viene eseguito come ad esempio «Denaro necessario per l’acquisto di una bicicletta, di un computer, ecc.».
Quanti soldi si possono donare ai nipoti?
Tra genitori e figli, o tra coniugi, c’è esenzione fino a 1.000.000 di euro (idem tra nonni e nipoti): oltre questo valore si paga il 4%. Tra fratelli, l’esenzione è prevista fino a 100.000 euro: oltre questo valore si paga il 6%.
Come regalare denaro?
Il metodo migliore è procedere con un bonifico bancario indicando la somma e la motivazione nella causale specifica. Infine il fisco potrebbe decidere di effettuare dei controlli non solamente dal soggetto che recepisce una somma in denaro in regalo, ma anche sul soggetto che decide di regalare il denaro.
Come donare denaro a parenti?
Per ottenere in regalo una somma di denaro da un parente o da un familiare, si deve sempre conservare le tracce della donazione mediante bonifico bancario. Ma non basta: occorre scrivere come causale «donazione» o «regalo» per consentire all’Agenzia delle Entrate di comprendere l’intento delle parti.
Come donare soldi a un amico?
Prestare o regalare soldi ad un amico tramite bonifico è possibile e non comporta problemi, a patto che sia fatto prendendo le dovute precauzioni e sempre nei limiti della legge. Questo perché non avendo legami di parentela con quella persona, c’è un rischio più alto di essere controllati dal fisco.
Quanti soldi si possono spostare con un giroconto?
La legge, dunque, non prevede limiti di importi per spostare soldi con giroconto, tuttavia Poste Italiane ha fissato un importo massimo che si può spostare con giroconto postale che è di un massimo di 5mila euro, lo stesso tetto massimo previsto dagli assegni.
Cosa scrivere nella causale di un bonifico ad un amico?
Se si decide, infatti, di regalare soldi ad un amico nella causale del bonifico, per non sbagliare, si possono riportare le seguenti diciture: regalia in favore di… riportando nome e cognome del beneficiario; regalia per matrimonio, indicando sempre nome e cognome del beneficiario; regalia per compleanno per…
Come giustificare un bonifico ad un parente?
La causale corretta nel bonifico
registrato in data …. n. …”. Se invece non avrete nessun atto notarile per giustificare il passaggio di denaro, ma ci sarà solo il bonifico, potrete scrivere nella causale quanto segue. “Regalo papà”, “Regalo mamma”, “Regalo nonno”.
Come giustificare un prestito da un amico?
Non esistono regole specifiche da seguire ma è consigliabile motivare il passaggio di denaro con una causale come “prestito infruttifero personale del…”, “prestito infruttifero familiare del…”, “prestito infruttifero per mio fratello Mario Rossi” o equivalente ed essere in grado di documentare e giustificare in futuro …
Cosa scrivere nei bonifici tra parenti?
I fiscalisti esperti consigliano di scrivere nella causale una dicitura del seguente tipo “prestito infruttifero per mia mamma Anna” oppure “prestito infruttifero a mia sorella Gilda”.
Quali sono le causali di un bonifico?
La causale del bonifico indica la causa, la ragione per cui viene effettuato un trasferimento di fondi o se ne riceve uno. È una dicitura presente sia nelle schermate online sia negli stampati cartacei delle banche o presso le poste.
Che causale posso mettere in un bonifico?
Che scrivere causale? Il consiglio pratico, dunque, è quello di inserire la seguente causale nel bonifico: «Prestito infruttifero per ________ », indicando il grado di parentela o il nome e cognome del parente o dell’amico (ad esempio «Prestito infruttifero per mio fratello Sig.