3 Maggio 2021 23:04

QQQQ

Cos’è QQQQ?

Il QQQQ è il simbolo ticker originale per il Nasdaq 100 Trust, un ETF che negozia sulla borsa Nasdaq. Questo titolo offre un’ampia esposizione al settore tecnologico replicando l’ indice Nasdaq 100, che consiste dei 100 titoli non finanziari più grandi e più attivamente scambiati sul Nasdaq. È anche noto come “cubi” o “quadruple-Q” ed è ora elencato sotto Invesco QQQ Trust o nel suo attuale simbolo: QQQ.

Punti chiave

  • Il QQQQ è il simbolo ticker originale per il Nasdaq 100 Trust, un ETF che negozia sulla borsa Nasdaq.
  • Questo ETF offre un’ampia esposizione al settore tecnologico replicando l’indice Nasdaq 100, che replica i 100 titoli non finanziari più grandi e scambiati più attivamente sul Nasdaq.
  • Questo ETF esclude i nomi dei servizi finanziari.
  • L’ETF, il cui simbolo attuale è QQQ, è anche noto come “cubi” o “quadrupla Q”.

Capire QQQQ

Sebbene il QQQQ sia ora scambiato tramite Invesco QQQ Trust, replica ancora il Nasdaq 100, un indice azionario che elenca le 100 maggiori società del Nasdaq per capitalizzazione di mercato. L’indice Nasdaq 100 comprende società di tutti i settori, ad eccezione dei servizi finanziari. Questi settori includono vendita al dettaglio, biotecnologia, industria, tecnologia, assistenza sanitaria e molti altri. Questo fondo offre una scelta di investimento particolarmente valida per gli investitori che cercano esposizione al settore tecnologico, perché molte delle più grandi società quotate al Nasdaq sono colossi tecnologici blue-chip come Google ( GOOGL ), Microsoft ( MSFT ) e Qualcomm ( QCOM ).

Requisiti per l’inclusione nell’Invesco QQQ Trust

Tutte le società in Invesco QQQ Trust devono essere elencate nella borsa Nasdaq 100 per almeno due anni. Ma ci sono alcune eccezioni a questa regola. Vale a dire, alcune società che sono state quotate solo per un anno ma hanno capitalizzazioni di mercato straordinariamente elevate potrebbero fare il taglio. Tutte le azioni devono avere un volume di scambio giornaliero medio di 200.000 azioni e allo stesso modo devono riportare i guadagni su base sia trimestrale che annuale. Le società con problemi di bancarotta sono escluse dall’Invesco QQQ Trust.



Nel 1999, questo ETF è iniziato come un progetto collaterale creato da alcuni dipendenti del Nasdaq che cercavano di aiutare gli investitori mamme e pop a partecipare al boom delle dotcom.

Una ripartizione granulare del trust Invesco QQQ

Invesco QQQ Trust è estremamente tecnologicamente avanzato, con il 54,72% delle sue risorse assegnate al settore tecnologico. I beni di consumo ciclici  sono il successivo settore con la ponderazione più alta, con un’allocazione del 21,27%. Nel frattempo, il settore sanitario completa i primi tre silos, con un’allocazione del 13,52%. Tutti gli altri settori hanno un’allocazione inferiore al 10% all’interno dell’ETF, con beni di consumo non ciclici, industriali e telecomunicazioni che completano i primi sei settori rappresentati.

Non sorprende quindi che otto delle prime 10 partecipazioni aziendali di Invesco QQQ Trust siano notevoli sostenitori tecnologici come Apple, Microsoft, Amazon, Google, Facebook, Intel e Cisco. Vale la pena notare che Invesco QQQ Trust tiene traccia di un numero limitato di azioni rispetto ad altri ETF Nasdaq. Caso in questione: il popolare Nasdaq Composite Index (IXIC) tiene traccia di tutti i titoli quotati sul Nasdaq, compresi i nomi di servizi finanziari, che ammontano a più di 3.000 società pubbliche.