Programmazione lineare del portafoglio cash match – come formulare?
Cosa si intende per programmazione lineare?
La programmazione lineare (PL) è quella branca della ricerca operativa che si occupa di studiare algoritmi di risoluzione per problemi di ottimizzazione lineari. Un problema è detto lineare se sia la funzione obiettivo sia i vincoli sono funzioni lineari. la T ad esponente è l’operatore di trasposizione.
Quali sono le fasi della ricerca operativa?
Le fasi. 1) Formulazione del problema (ricezione e elaborazione delle informazioni; determinazione degli obiettivi, dei vincoli); 2) Raccolta delle informazioni (individuazione variabili e loro valori); 3) Costruzione del modello matematico (funzione obiettivo, vincoli tecnici, vincoli di segno);
Chi ha elaborato la teoria della programmazione lineare?
Il metodo di base fu inventato nel 1947 da G.B. Dantzig per consentire all’aviazione militare statunitense la programmazione dell’addestramento e dell’approvvigionamento, e per l’attuazione di altri programmi atti a conseguire determinati obiettivi nel modo più efficiente ed economico.
Cosa indicano i vincoli?
VINCOLI Sono le condizioni a cui sono soggetti le variabili d’azione, vengono espressi mediante equazioni o disequazioni e si possono classificare in: vincoli di segno, utilizzati per indicare che le variabili d’azione possono asumere valori positivi oppure non nulli.
Quando una funzione non è lineare?
Per riassumere brevemente il concetto NON sono funzioni lineari tutte quelle che presentano termini di grado maggiore al primo, quindi tutte le equazioni esponenziali. Anche quelle logaritmiche e quelle trigonometriche risultano non lineari.
Quando un problema di programmazione lineare è inammissibile?
Se c⊤x∗ = b⊤y∗, allora x∗ una soluzione ottima per (2.1) e y∗ una ottima per (2.2). Corollario 2.3 (i) Se (2.1) é illimitato, allora (2.2) é inammissibile. (ii) Se (2.2) é illimitato, allora (2.1) é inammissibile.
Cos’è un vincolo espropriativo?
I vincoli espropriativi sono vincoli che incidono su beni determinati, non in base ad una generale destinazione di un‘intera zona, ma della localizzazione di un‘opera pubblica, la cui realizzazione non può coesistere con la proprietà privata. Si tratta quindi di vincoli preordinati alla successiva espropriazione.
Quali sono i vincoli ambientali?
Si definiscono vincoli PAESISTICO-AMBIENTALI le limitazioni alla libera utilizzazione di una proprietà privata. In ambito urbanistico questi vincoli possono spaziare dalla semplice limitazione dello ius aedificandi alla completa espropriazione del bene da destinare a funzioni di pubblico interesse.
Cosa comporta il vincolo idrogeologico?
Il Vincolo idrogeologico sottopone a tutela le aree territoriali che per effetto di interventi quali, ad esempio, disboscamenti o movimenti di terreno possono, con danno pubblico subire denudazioni, perdere la stabilità o turbare il regime delle acque.
Chi impone il vincolo idrogeologico?
L’Ance fa il punto sulla normativa statale in tema di vincoli idrogeologici con particolare riferimento al raccordo con la disciplina edilizia. Il Regio Decreto Legge n.
Chi rilascia autorizzazione vincolo idrogeologico?
L’autorizzazione ai fini del Vincolo Idrogeologico è rilasciata dal Comune nei casi previsti all’Art. 42 c. 5 della LR 39/2000 e smi (Legge Forestale della Toscana).
Quando non serve autorizzazione vincolo idrogeologico?
45/89 i seguenti interventi non sono soggetti ad autorizzazione per interventi in zona soggetta a vincolo idrogeologico: interventi di manutenzione, anche straordinaria, di strade, di ferrovie, di piste agro-silvo -pastorali, nonché di strutture relative a sistemi di trasporto pubblico, ivi compresi gli impianti …
Quali sono le attività di edilizia libera?
Sono attività di edilizia libera la sostituzione di pavimentazioni esterne ed interne, il rifacimento di intonaci interni ed esterni, il rinnovamento di opere di lattoneria, come grondaie e pluviali, la sostituzione di rivestimenti interni ed esterni e di serramenti.
Quali sono i vincoli urbanistici?
I vincoli urbanistici sono speciali limitazioni a cui sono sottoposti determinati beni mobili o immobili di proprietà privata in virtu’ di un interesse della collettività e sono imposti dal Piano Regolatore Generale.