19 Aprile 2022 13:15

Pricing strutturato delle opzioni sull’energia

Come è strutturato il mercato elettrico?

Le sessioni in cui si articola questo mercato sono sette: da MI1 a MI7. Il criterio con cui sono selezionate le offerte di acquisto e vendita è il medesimo di quello utilizzato per il Mercato del Giorno Prima. A differenza del MGP, però, le offerte di acquisto accettate vengono valorizzate al cosiddetto prezzo zonale.

Cos’è la borsa elettrica e cosa stabilisce?

Istituita dal decreto legislativo 79/1999, ovvero il celeberrimo Decreto Bersani sulle liberalizzazioni, si tratta di un mercato centralizzato dove è possibile comprare e vendere energia: un luogo “sicuro”, diciamo così, dove i prezzi sono calmierati in base a domanda e offerta e variati quotidianamente in base a …

Come si forma il PUN?

Si formano in tal caso i cosiddetti “prezzi zonali”, la cui media, come abbiamo detto, forma il PUN nazionale. Più tecnicamente, il PUN è definito come la “media dei prezzi zonali del Mercato del Giorno Prima (MGP) ponderata con gli acquisti totali, al netto degli acquisti dei pompaggi e delle zone estere”.

Cos’è il mercato dei Servizi di Dispacciamento?

Il Mercato per il Servizio di Dispacciamento (MSD) è lo strumento attraverso il quale Terna S.p.A. si approvvigiona delle risorse necessarie alla gestione e al controllo del sistema (risoluzione delle congestioni intrazonali, creazione della riserva di energia, bilanciamento in tempo reale).

Come funziona il mercato dell’energia elettrica in Italia?

Una volta prodotta, l’energia viene venduta tramite la vendita all’ingrosso. Dopo la vendita all’ingrosso, l’energia elettrica viene trasportata dalle società produttrici ai distributori locali sulla rete nazionale ad alta tensione. Questa seconda fase della filiera elettrica riguarda la trasmissione.

Quali sono le attività liberalizzate nel mercato elettrico?

L’attività di fornitura nel settore elettrico può essere suddivisa in quattro fasi: produzione e importazione, trasmissione e dispacciamento, distribuzione, vendita.

Perché di notte il prezzo dell’elettricità e minore?

Di sera e di notte, quando la domanda è al minimo, il prezzo dellelettricità scende perchè diventa un bene relativamente abbondante rispetto alla richiesta del momento.

Quando si è liberalizzato il mercato del gas?

7 del , ha sancito la completa liberalizzazione del mercato, stabilito la separazione tra aziende della distribuzione e aziende della vendita dell‘energia, e istituito il doppio sistema Mercato libero/Servizio di Maggior Tutela.

Chi svolge il Servizio di dispacciamento?

Il corretto funzionamento del sistema elettrico nazionale richiede che, in qualunque momento, sia mantenuto l’equilibrio tra offerta e domanda di energia elettrica. Il dispacciamento è l’attività che consiste nel mantenere questo equilibrio ed è affidato a Terna, il gestore della rete di trasmissione (alta tensione).

Chi è l’utente del dispacciamento?

Utenti del dispacciamento: sono produttori, clienti finali o grossisti con cui Terna regola il servizio di dispacciamento. Clienti interrompibili: sono i clienti finali del prelievo che offrono a Terna servizio di interrompibilità del proprio carico.

Come funziona il mercato del gas?

Il trasporto avviene tramite una rete di metanodotti. In Italia, oltre il 90% di questa rete è gestita da Snam Rete Gas. Nonostante il libero mercato, infatti, realizzare una rete di metanodotti è un impegno troppo elevato dal punto di vista economico per cui difficilmente altre società investono in questo settore.

Come viene venduto il gas?

Inoltre, sul mercato il gas viene venduto al metro cubo, più precisamente per Smc che significa Standard per metro cubo, vuol dire che il gas si calcola in base a condizioni climatiche e di pressione standard quindi a una temperatura di 15° e una pressione di circa un millibar.

Come viene acquistato il gas?

L’attività di vendita all’ingrosso viene svolta dagli shipper, i quali acquistano il gas da importatori o da produttori nazionali e lo rivendono a clienti finali (industrie o centrali termoelettriche) oppure a società di vendita al dettaglio.

Come avviene il trasporto di gas naturale?

Il trasporto del gas naturale può avvenire allo stato gassoso mediante gasdotti oppure allo stato liquido mediante navi cisterna. I progressi nel trasporto del gas naturale sono avvenuti nel corso del Novecento. In precedenza il gas naturale era consumato nelle immediate vicinanze del luogo di produzione.

Come viaggia il gas nei gasdotti?

Nei gasdotti ( metanodotti ) il gas metano fluisce sotto pressione, riuscendo così a coprire anche migliaia di chilometri di distanza, fino a immettersi nella rete di distribuzione nazionale del gas.

Come avviene il trasporto del gas metano?

Trasporto del gas

Il metano viene trasportato allo stato gassoso per mezzo di gasdotti, oppure con navi metaniere sulle quali viene caricato allo stato liquido (GNL o Gas Naturale Liquefatto).

Come arriva il gas naturale in Italia?

Come viene portato il gas in Italia? Il gas arriva in Italia in due modi: tramite gasdotti – non solo dalla Russia – o grazie alle navi. Con Transmed, una struttura lunga 2.000 km, il gas parte dall’Algeria, attraversa anche la Tunisia e giunge all’impianto siciliano di Mazara del Vallo.

Chi estrae gas in Italia?

Secondo i dati del Mise la regione in cui si estrae più gas è la Basilicata (olte 1 miliardo di metri cubi). Seguono Sicilia, Emilia Romagna e Molise. Per quanto riguarda i giacimenti in mare la zona “migliore” è l’Adriatico: le coste al largo dell’Emilia Romagna e, più in basso, le acque di fronte a Marche e Abruzzo.

Quali sono i gasdotti che arrivano in Italia?

Quantità di gas importato da ciascun paese

Nazione di provenienza Gas importato Miliardi di metri cubi % del consumo italiano
Russia 28,9 38%
Algeria 22,5 29,6%
Azerbaijan 7,2 9,4%
Libia 3,2 4,2%

Chi fornisce GPL all’Italia?

Eni

Eni, lo storico fornitore del gas, è presente nel settore GPL in tutta Italia. E’ attiva principalmente nelle zone del triveneto. La società Butangas opera in tutta Italia con filiali di riferimento in quasi tutte le regioni d’Italia. Lampogas sviluppa le attività nelle zone Nord e Centro Italia.

Quanti distributori di GPL ci sono in Italia?

In Italia i distributori di GPL sono 4.000 (300 quelli situati in autostrada), mentre le stazioni di rifornimento di metano superano il migliaio. Le autostrade con più distributori GPL sono la A1, che ne conta 35, la A14, che ne annovera 47, e la A4, che vanta ben 50 punti di rifornimento.

Dove sono i rigassificatori in Italia?

Lista di rigassificatori

Nazione Località Capacità di stoccaggio in m3
Italia Panigaglia 100.000
Italia Porto Viro 250.000
Italia Toscana
Lituania Klaipėda 200.000 -> 4 Mld m3/anno

Quanti e quali rigassificatori ci sono oggi attivi in Italia?

In Italia sono attivi tre rigassificatori: uno a terra a Panigaglia (La Spezia) e due in mare, a Livorno e a Porto Viro (Rovigo).