Prezzi dei futures e delle obbligazioni e condizioni contrattuali
Che cosa sono i futures?
Il future è un contratto derivato negoziato su mercati regolamentati mediante il quale acquirente e venditore si impegnano a scambiarsi una determinata quantità di una certa attività finanziaria o reale (detta attività sottostante o underlying asset) a un prezzo prefissato e con liquidazione differita a una data futura …
Chi emette future?
Gli istituti che intervengono in un mercato futures sono le autorità di regolamentazione del mercato (es. la Borsa) e le Clearing House (es. la Cassa di Compensazione e Garanzia).
Come sono nati i futures?
Si dice che i contratti futuri siano nati in Giappone per il 1600. L’idea per quel periodo era quella di garantire il prezzo di un raccolto in caso di avversità climatologica. Tra i primi prodotti negoziati in futuro erano materie prime, specificamente riso, seta, bestiame, pesce e altri.
Dove sono quotati i futures?
Per i future, tuttavia, sono i mercati degli Stati Uniti i più importanti a livello globale, con particolare riferimento al CBOT (Chicago Board of Trade) e al CME (Chicago Mercantile Exchange), per quantità di strumenti e di sottostanti quotati ma anche per volumi scambiati.
Quali sono i mercati futures?
Il future finanziario (o financial future) è uno strumento derivato standardizzato, negoziato su mercati regolamentati, tramite il quale acquirente e venditore si impegnano a negoziare in una data futura una determinata quantità di attività sottostante, a un prezzo fissato all’atto della stipula del contratto.