Prendere l’aspettativa del tempo di arresto e la manipolazione integrale
Quando si può prendere l’aspettativa dal lavoro?
L’aspettativa da lavoro si può richiedere per il sopraggiungere di eventi eccezionali, di natura spesso imprevedibile, come può essere un lutto, oppure per altri motivi di natura sociale, come ad esempio la partecipazione a progetti di volontariato.
Quali sono i motivi personali per aspettativa?
malattia; maternità; infortunio; altre ipotesi previste dalla legge o dal Ccnl di riferimento.
Cosa si perde con l’aspettativa?
Cosa è l’aspettativa
Con l’aspettativa ci si può astenere dal lavoro per un determinato periodo conservando il diritto al posto ma senza maturare stipendio. Lo strumento, previsto per legge, è inserito nella maggior parte dei contratti collettivi e se ne matura il diritto con l’anzianità lavorativa.
Come funziona l’aspettativa sul lavoro?
L’aspettativa dal lavoro equivale ad un periodo di astensione dal lavoro per motivi familiari o personali, generalmente non retribuito se non in alcuni casi, previsto dalla legge e da diversi contratti collettivi nazionali.
Come mettersi in aspettativa retribuita?
Come avanzare la richiesta di aspettativa retribuita? È necessario fare domanda all’INPS tramite il portale oppure rivolgendosi a CAF o patronati.
Quali possono essere i motivi personali e familiari?
“per motivi personali e familiari si intendono tutte quelle situazioni configurabili come meritevoli di apprezzamento e di tutela secondo il comune consenso, in quanto attengono al benessere, allo sviluppo ed al progresso dell’impiegato inteso come membro di una famiglia o anche come persona singola”.
Quali sono le situazioni di grave disagio personale?
problematiche conseguenti alla cura ed assistenza di un familiare, per dedicarsi alla quale il dipendente sia impossibilitato a svolgere le sue mansioni o in gravi difficoltà; grave disagio personale del lavoratore, non consistente in malattia.