Indice di distanza dal potere (PDI) - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 22:35

Indice di distanza dal potere (PDI)

Cos’è il Power-Distance Index (PDI)?

L’indice di distanza dal potere (PDI) è una misura dell’accettazione di una gerarchia di potere e ricchezza da parte degli individui che compongono la popolazione generale di una nazione, cultura o impresa. Sviluppato dallo psicologo sociale olandese Geert Hofstede, il PDI in ultima analisi fornisce informazioni sulla misura in cui i cittadini regolari, o subordinati, accettano o sfidano l’autorità della persona o dei responsabili.

Il PDI di Hofstede è inferiore nei paesi e nelle organizzazioni in cui le figure di autorità lavorano a stretto contatto con i subordinati. Il PDI è più alto nei luoghi con una forte gerarchia.

Comprensione dell’indice potenza-distanza

Imprese, società e istituzioni altamente strutturate hanno spesso indici elevati. Un indice alto indica che la gerarchia è chiaramente definita, presente e incontrastata.

Punti chiave

  • L’indice della distanza dal potere misura il grado in cui i membri di un gruppo o di una società accettano la gerarchia del potere e dell’autorità.
  • PDI è una parte della teoria delle dimensioni culturali, un tentativo di quantificare le differenze di atteggiamenti tra le culture.
  • PDI ha avuto un’influenza sostanziale sulla formazione aziendale internazionale.

Un indice basso indica un sistema meno rigido o autoritario. Le persone in una società o in un gruppo a basso indice sono disposte a sfidare l’autorità e interagire prontamente con le figure di autorità nell’aspettativa che possano influenzare le decisioni.

PDI e teoria delle dimensioni culturali

L’indice della distanza dal potere è una componente della teoria delle dimensioni culturali di Hofstede, che è stato il primo tentativo di quantificare le differenze tra le culture. Questa teoria è ora ampiamente applicata in numerosi campi, tra cui la psicologia interculturale, la comunicazione interculturale e gli affari internazionali.

Guidata dall’analisi fattoriale, la teoria delle dimensioni culturali nella sua forma originale si basava sui risultati dell’indagine globale di Hofstede sui valori dei dipendenti IBM. I test e la raccolta dei risultati sono stati condotti tra il 1967 e il 1973.

Sulla base di questi e altri risultati, Hofstede ha stabilito che ci sono sei dimensioni distinte in ogni cultura: distanza di potere, evitamento dell’incertezza, individualismo contro collettivismo, breve termine contro lungo termine, mascolinità contro femminilità e autocontrollo contro indulgenza.

40

Il PDI degli Stati Uniti

(Il modello originale aveva solo quattro dimensioni ma è stato successivamente ampliato a sei. Il lungo termine contro il breve termine è stato aggiunto dopo che Hofstede ha svolto una ricerca indipendente a Hong Kong e l’indulgenza contro l’autocontrollo è stata aggiunta nel 2010.)

Affari e PDI

La teoria di Hofstede ha acquisito una notevole notorietà a causa della sua analisi delle differenze culturali e nazionali. È stato particolarmente influente nel mondo degli affari. Con la crescita dell’economia globale, il PDI ei fattori che vi contribuiscono sono stati utilizzati per favorire la comprensione delle differenze culturali e del modo in cui influenzano i rapporti d’affari internazionali.

Le differenze nella percezione del potere sembrano particolarmente rilevanti durante le trattative d’affari. Ad esempio, l’Austria ha un indice di distanza dal potere di circa 11, mentre la maggior parte delle nazioni arabe ha indici di circa 80. Impiegare pratiche commerciali austriache o stili di gestione in un paese arabo può essere controproducente, o almeno può produrre un certo grado di shock culturale.

Gli Stati Uniti, a proposito, hanno un PDI di 40.