30 Aprile 2022 23:38

Posso usare il mio lotto come garanzia su una linea di credito?

Chi ha già un prestito può fare da garante?

In buona sostanza, e volendo sintetizzare quanto sinora detto, possiamo così concludere: può fare da garante chi ha già un prestito solo se il suo patrimonio è sufficiente da garantire il debito residuo del primo finanziamento e quello derivante anche dal secondo.

Quando le banche chiedono il Garante?

Il garante viene richiesto quando le banche e le finanziarie non reputano sostenibile il finanziamento richiesto con il reddito che si percepisce. Se queste non ritengono che il merito creditizio sia tale da poter farsi carico del prestito, allora sarà necessaria una garanzia.

Come garantire il credito?

Le garanzie che il debitore può offrire al creditore in caso di prestito o di dilazione di pagamento: il pegno, l’ipoteca volontaria, la cambiale, l’assegno, la fideiussione, l’anticresi, l’avallo.

Quando non si può fare da garante?

Non esistono particolari vincoli che impediscono di fare da garante a più di una persona, tuttavia deve essere presa in considerazione la capacità di rimborso del soggetto. In altre parole, il reddito del garante deve essere sufficiente a coprire sia la rata del prestito già in corso sia quella del nuovo.

Quali requisiti deve avere un garante?

Chi può fare da garante?

  • Tipicamente viene richiesto che, alla scadenza del mutuo, il garante non abbia superato i 75 anni di età;
  • Il garante deve avere un reddito e/o un patrimonio tali da renderlo in grado di saldare le rate in caso di insolvenza del richiedente.

Cosa succede se faccio da garante?

Il garante rischia, innanzitutto, di doversi fare carico del pagamento dell’intero prestito se non lo fa il debitore da lui garantito. La sua posizione nei confronti della banca è la stessa del debitore. Se il garante non paga inizieranno le procedure previste in questi casi.

Come ottenere un finanziamento senza garante?

Requisiti per richiedere un prestito senza garante

  1. avere un‘età compresa tra i 18 e 65 anni;
  2. essere residente in Italia;
  3. non essere mai stato cattivo pagatore;
  4. avere un conto corrente attivo da almeno 6 mesi;
  5. poter dimostrare il suo reddito tramite apposita documentazione.