20 Aprile 2022 14:57

Posso dichiarare la mia ragazza come dipendente?

Come mettere a carico la compagna?

Allo stato delle cose, per quanto riguarda la compagna e sua figlia la risposta è no. Difatti, per essere considerati familiari fiscalmente a carico è necessario che esista un effettivo rapporto di parentela tra la persona (o le persone) a carico e il contribuente che gode della detrazione.

Che documenti servono per prendere una persona in carico?

carta d’identità o passaporto in corso di validità il tuo attestato d’iscrizione o un altro documento che attesti la tua residenza nel paese ospitante. un documento che comprovi l’esistenza di vincoli familiari (ad esempio il certificato di nascita o di matrimonio)

Cosa devo fare per dimostrare la coppia di fatto?

Come si formalizza una convivenza di fatto? È possibile formalizzare davanti alla legge una convivenza di fatto effettuando una dichiarazione all’anagrafe del Comune di residenza. I due conviventi dovranno dichiarare all’ufficio anagrafe di costituire una coppia di fatto e di coabitare nella stessa casa.

Chi si può mettere a carico la convivente?

Può essere considerato “a carico” anche il coniuge legalmente ed effettivamente separato, benché convivente in un altro luogo. Si possono portare a carico il coniuge e i figli anche se non sono conviventi o se sono residenti all’estero.

Quanto ammonta l’assegno del coniuge a carico?

Detrazione coniuge a carico: quanto spetta

800 euro, se il reddito è inferiore a 15.000 euro . 690 euro, quando il reddito è inferiore a 40.000 euro ma maggiore di 15.000. 690 se l’importo del reddito è superiore a 40.000 euro ma inferiore a 80.000.

Chi sono gli altri familiari a carico?

Sono considerati fiscalmente “a carico” del contribuente i familiari conviventi, ovvero: Il coniuge; I figli; Altri familiari conviventi.

Come prendere in carico un genitore?

Genitori a carico dei figli

Condizione essenziale per il carico fiscale è la convivenza: il genitore per essere a carico del figlio deve avere la stessa residenza. Ovviamente anche il reddito ha il suo peso: per essere considerato a carico il genitore deve avere un reddito non superiore ai 2840,51 euro annui.

Come richiedere le detrazioni per coniuge a carico?

Occorre presentare domanda all’Agenzia delle Entrate oppure al Caaf: saranno loro a valutare i requisiti e a determinare l’importo esatto della detrazione. La documentazione richiesta è il semplice calcolo del reddito complessivo.

Come uscire fiscalmente dal nucleo familiare senza cambiare residenza?

L’unica possibilità prevista dalla legge per uscire dal nucleo familiare senza cambiare residenza è quella di sdoppiare l’unità immobiliare.

Cosa vuol dire conviventi di fatto?

Si intendono per conviventi di fatto due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinita’ o adozione, da matrimonio o da un’unione civile (art. 1, co. 36, legge 76/2016).

Quando si parla di convivenza di fatto?

La legge parla di convivenza di fatto quando due persone, di maggiore età sia dello stesso sesso sia di sesso differente, sono legate da legami stabili affettivi diversi da parentela o matrimonio.

Come verificare convivenza di fatto?

Secondo la legge il riconoscimento della convivenza di fatto può essere ottenuto mediante una semplice dichiarazione anagrafica resa, sotto la propria responsabilità, all’ufficio dello stato civile del Comune di residenza e sottoscritta in presenza dell’ufficiale addetto o firmata e presentata unitamente a una …

Quando si diventa coppie di fatto?

Nel caso in cui si scelga di farlo, si diventa conviventi di fatto, che sono per legge due persone maggiorenni, unite in modo stabile da legami affettivi e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolati tra loro da rapporti di parentela, affinità, adozione, matrimonio o unione civile.

Che differenza c’è tra conviventi e coppia di fatto?

La principale differenza esistente tra convivenza di fatto e coppia di fatto è la formalizzazione del rapporto che nel primo caso avviene presso il proprio Comune di residenza e porta al riconoscimento di una serie di diritti e doveri nei confronti dell’altro che la coppia di fatto non prevedono.

Cosa cambia tra coppia di fatto e matrimonio?

Il matrimonio può essere contratto solo da persone di sesso diverso, l’unione civile è un istituto valido per le coppie dello stesso sesso, la convivenza può essere istituita sia per i rapporti eterosessuali che per i rapporti omosessuali.

Qual è lo stato civile di un convivente di fatto?

La costituzione di una convivenza di fatto può essere effettuata da due persone maggiorenni, di sesso uguale o diverso, unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, residenti nello stesso comune e coabitanti.

Quali sono gli stati civili?

– tabella “STATO CIVILE” e codifiche ISTAT :

  • Celibe/Nubile.
  • Coniugato/a.
  • Vedovo/a.
  • Divorziato/a.

Come dimostrare la convivenza senza residenza?

Lei può dichiarare di vivere in un’abitazione nella quale non ha la residenza anagrafica, purché sia in grado di dimostrare che effettivamente è in detto alloggio che Lei vive. Questo le consente di trasferirsi dal Suo convivente, anche se residente in altra Regione.