3 Maggio 2021 22:21

Per Stirpes

Che cos’è Per Stirpes?

Per stirpes è un termine legale che stabilisce che se un beneficiario precede il testamento – la persona che ha fatto il testamento – la quota del beneficiario dell’eredità va agli eredi di quel beneficiario. Mentre il termine per stirpes è comunemente usato per riferirsi ai beni di un individuo sotto testamento, a volte è usato nelle designazioni dei beneficiari per i conti pensionistici individuali (IRA).

Mentre per stirpes e pro capite sono simili, ci sono differenze. Per stirpes in latino significa “per ramo”, che significa, in questo caso, che una parte del testamento deve andare a una persona o agli eredi di quella persona. Pro capite significa che tutti i discendenti sopravvissuti della stessa generazione distribuiscono equamente la proprietà.

Punti chiave

  • Per stirpes stabilisce che gli eredi di un beneficiario ricevono l’eredità se il beneficiario muore prima del testatore.
  • Il termine si riferisce a ogni persona su un ramo di un albero genealogico.
  • I bambini possono rappresentare i loro genitori se un genitore muore prima del defunto.

Come funziona Per Stirpes

Per stirpes, latino per “per ramo”, si riferisce a ogni persona in un albero genealogico a partire da un’altra persona. Ad esempio, tutti coloro che sono al di sotto di una madre, come i suoi figli e i suoi pronipoti, sono inclusi in un ramo.

Per stirpes appare spesso nei testamenti e nei conti pensionistici per definire le distribuzioni di beni in modo che ogni ramo di un albero genealogico sia trattato secondo i desideri del testatore o del titolare del conto. I bambini possono rappresentare i loro genitori se un genitore muore prima del defunto. I coniugi non sono considerati nella distribuzione per stirpe.

Per Stirpes vs. Pro capite

Pro capite significa “dalle teste”. Chiamato anche “condividi e condividi allo stesso modo”, la proprietà è divisa equamente tra i discendenti sopravvissuti della stessa generazione più vicina al testatore. Il proprietario dell’eredità nomina individualmente ciascun destinatario o determina quale gruppo riceve i beni, come i figli, i nipoti o entrambi i proprietari dell’eredità. La quota di una persona deceduta non viene accantonata ma viene mescolata al patrimonio e divisa tra gli altri beneficiari.

Ad esempio, Meg specifica che il suo patrimonio deve essere diviso pro capite tra i suoi tre figli, Abby, Stephanie e Scott. Abby ha un figlio, George. Scott ha due figli: Cora e Max. Se Abby muore, la sua parte rimane con gli altri beni di Meg e viene divisa equamente tra i suoi due figli viventi, Stephanie e Scott. Cora e Max non ereditano nulla.



Se muori senza testamento, il tuo patrimonio va ai tuoi eredi secondo le leggi dello stato in cui vivi.

Per Stirpes Esempio

Ora considera lo stesso esempio, ma questa volta il testamento di Meg specifica che il suo patrimonio sarà diviso per stirpe tra i suoi tre figli, Abby, Stephanie e Scott. Abby ha un figlio, George. Scott ha due figli: Cora e Max. Se Abby muore, la sua parte andrà a George, la prossima persona sul ramo dell’albero genealogico di Abby.

Cora e Max ancora una volta non ereditano nulla.

Critica di Per Stirpes

Creare una volontà è uno dei processi più importanti che una persona può attraversare; sfortunatamente, può anche essere uno dei più stressanti e confusi. Occasionalmente, l’uso di termini obsoleti come per stirpes può solo creare maggiore confusione, soprattutto quando il termine non viene utilizzato correttamente.

Ad esempio, alcuni avvocati hanno permesso ai loro clienti di usare la frase “ai miei figli, per stirpes”. Anche se questo può sembrare semplice, è tecnicamente errato. Invece, il testamento dovrebbe leggere “ai miei discendenti, per stirpes”. Sono distinzioni apparentemente banali in un linguaggio come questo che fanno la differenza in aula.

Inoltre, diverse giurisdizioni hanno definizioni leggermente diverse del termine. Questo è il motivo per cui è fondamentale che ogni avvocato si prenda il tempo necessario per assicurarsi che il proprio cliente non abbia nozioni preconcette errate sul significato del termine.

Domande frequenti su Per Stirpes

Quale è meglio: per stirpes o pro capite?

Con un accordo pro capite, a ciascun beneficiario viene assegnata una quota uguale della distribuzione. Se uno dei beneficiari muore prima del testatore, la distribuzione rimane agli altri beneficiari e i discendenti di quel beneficiario non sono inclusi. In definitiva, i sentimenti del testatore riguardo alla loro dinamica familiare dovrebbero decidere se utilizzare per stirpes o pro capite.

Qual è il contrario di per stirpes?

Per stirpes stabilisce che, qualora un beneficiario decida prima del testatore, la quota dell’eredità del beneficiario va agli eredi. Pro capite adotta l’approccio opposto: tutta l’eredità è divisa equamente tra i beneficiari del testatore.

Come scrivi per stirpes in un testamento?

Per usare correttamente per stirpes, dovresti fare il regalo ai discendenti di una persona, come “ai discendenti di [persona], per stirpes”. In generale, la persona dovrebbe essere una persona, non una classe di persone, e la parola “discendenti” (o “problema”) deve sempre apparire.

Quante generazioni copre per stirpe?

Per stirpes determina che in caso di morte “fuori servizio”, l’eredità che sarebbe stata assegnata al beneficiario deceduto viene data ai discendenti di tale beneficiario, quindi per strisce copre i nipoti del testatore.

Per stirpes è una buona idea?

Per stirpes, usato più comunemente che pro capite, è un ottimo modo per garantire che i discendenti dei tuoi beneficiari originali siano protetti in caso di morte prematura.

La linea di fondo

Sebbene distribuire i beni di una persona cara dopo la sua morte possa essere molto stressante, assicurarti che la tua volontà abbia termini molto chiari e che tali termini riflettano le tue vere intenzioni può rendere il processo molto meno difficile per i tuoi discendenti. Poiché alcune giurisdizioni hanno definizioni leggermente diverse di per stirpe, è importante che comunichi chiaramente le tue intenzioni a un professionista legale.