Perché un’opzione americana dovrebbe essere esercitata quando il suo prezzo è uguale al suo valore intrinseco
Come viene calcolato il prezzo di un opzione?
“Il premio di un‘opzione è determinato dal valore preso sei variabili: prezzo corrente dei sottostanti, prezzo delle attività su cui l’opzione, il prezzo dell’esercizio (E), la volatilità del sottostante (O) dipende, del tempo Alla scadenza (TT), tasso di interesse privo di rischi ® e dividendi pagati dal sottostante ( …
Come funzionano le opzioni americane?
Quando compri un’opzione, usi l’effetto leva che, sul mercato americano è di 1:100, un valore fisso sempre uguale per ogni tipo di sottostante, a differenza del mercato italiano dove l’effetto leva è variabile in base al sottostante scelto.
Come funzionano le opzioni?
Le opzioni sono un particolare tipo di strumento derivato che, in cambio del pagamento di un premio, conferisce il diritto, e non l’obbligo, di acquistare o vendere un determinato sottostante. L’operazione si svolgerà ad un prezzo stabilito entro, e non oltre, una data prefissata.
Quale fattore può influenzare il prezzo di un opzione azionaria?
Molteplici fattori influenzano il prezzo di un‘opzione. Questi possono essere classificati nel seguente modo: – 6 fattori quantificabili (il prezzo del sottostante, il prezzo di esercizio, la volatilità, il tempo a scadenza, i tassi d‘interesse, i dividendi); – altri fattori economici e di mercato, non quantificabili.
Quando comprare opzioni?
Non è conveniente comprare un’opzione quando il valore del sottostante rimane statico nel tempo. Si acquistano quindi opzioni Call/Put quando si ritiene che il sottostante possa fare grandi salti di prezzo. All’opposto, gli operatori di mercato vendono opzioni qualora abbiano previsioni di bassa volatilità
Cosa viene misurato dal delta di una opzione?
Delta: il primo indicatore da tenere sott’occhio è il delta di un‘opzione. Il delta, espresso in forma percentuale della quotazione dell’underlying, mostra di quanto si apprezza in valore assoluto un contratto in concomitanza di un piccolo apprezzamento del mercato sottostante.
Come si investe in opzioni?
Le opzioni sono una metodica di investimento il cui valore dipende da un asset sottostante di differente natura (oro, petrolio ma anche indici o azioni). Le opzioni possono essere definite come un contratto finanziario che da al trader il diritto ma non l’obbligo (tramite pagamento di un premio) di acquisto o vendita.
Come funzionano le opzioni call e put?
Tipicamente, sottoscrive un’opzione call chi si aspetta un rialzo del valore del sottostante. L’opzione put, al contrario, garantisce al possessore il diritto di vendere a scadenza il sottostante. In questo caso, l’esercizio del diritto avrà senso se il prezzo del sottostante sarà più basso del prezzo strike.
Come funzionano le opzioni vanilla?
Le vanilla options sono contratti che seguono i movimenti di un asset sottostante. Quando acquisti un’opzione hai il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare o vendere a un determinato prezzo entro una data di scadenza prestabilita.
Come si calcola il valore intrinseco di un’opzione?
Per le opzioni call il valore intrinseco è pari alla differenza tra il prezzo corrente dell’attività sottostante e il prezzo d‘esercizio, se tale grandezza è positiva; è pari a zero invece se tale differenza è negativa (prezzo di esercizio superiore al prezzo corrente).
Quali tipologie di opzione sono negoziate sul mercato IDEM di Borsa Italiana?
Dal luglio 2002 sono negoziati sull’IDEM contratti future su azioni. Attualmente, quindi, sull’IDEM sono negoziati contratti futures sugli indici S&P/MIB e MiniS&P/MIB e su singole azioni, contratti di opzione sull’indice S&P/MIB e su singoli titoli (iso-alfa).