Perché i contratti di opzione sono datati per la scadenza del venerdì invece che del sabato?
Cosa si intende fino al termine attività didattiche?
Che significa fino al termine delle attività didattiche? Per supplenze fino al termine delle attività didattiche si intende la copertura di posti disponibili in organico di fatto entro il 31/12 (trattasi di posti ad orario intero o spezzoni orario di entità superiore a 6 ore).
Cosa succede se non scelgo il mercato libero?
Allo scadere dei 6 mesi, se ancora non sei passato al mercato libero, ti verrà proposto un nuovo contratto PLACET con un altro fornitore selezionato tramite gara nazionale, ma in ogni caso sarai sempre libero di cambiare in qualsiasi momento.
Quando pagano le supplenze brevi?
Stipendio supplenze brevi: c’è la data per il pagamento, quando gli arretrati. E’ fissata per lunedì la data di esigibilità per l’accreditamento dei pagamenti inerenti l’emissione speciale del . L’emissione è riservata al personale supplente breve e saltuario.
Quali sono le supplenze brevi?
sostituzione dei docenti temporaneamente assenti (cosiddette “supplenze brevi”). supplenze temporanee per la copertura dei posti che si rendono disponibili dopo il 31 dicembre (da assegnare direttamente “fino al termine delle lezioni”).
Che differenza c’è tra annuale e fino al termine delle attività didattiche?
La supplenza si dice annuale se il termine del servizio è fissato fino al 31 agosto, e si tratta in questo caso di un posto vacante e disponibile. La supplenza si definisce “fino al termine delle attività didattiche”, quando la conclusione del servizio è fissata al 30 giugno.
Cosa si intende per contratto annuale scuola?
SUPPLENZE ANNUALI al 31 agosto
la copertura delle cattedre e dei posti d’insegnamento vacanti e disponibili entro la data del 31 dicembre e che rimangano presumibilmente tali per tutto l’anno scolastico. Si tratta quindi di supplenze che coprono i cosiddetti posti vacanti costituiti in organico di diritto.
Da quando è obbligatorio il passaggio al mercato libero?
1 gennaio 2024
L’obbligo di passaggio al mercato libero è fissato per il , data in cui ci sarà la fine del mercato tutelato. Fino al , il regime transitorio permetterà ai consumatori di usufruire del mercato tutelato.
Cosa succede a Enel Servizio Elettrico?
Il Servizio Elettrico Nazionale chiude nel mese di gennaio 2024 a causa della chiusura del servizio di maggior tutela e, quindi, al conseguente obbligo di passaggio al mercato libero.
Quando è obbligatorio cambiare gestore energia elettrica?
Nel 2022 il passaggio al mercato libero dell’energia elettrica e del gas sarà obbligatorio per tutti i clienti. Chi ha un contratto con il Servizio di Maggior Tutela dovrà cercare un gestore nel mercato libero.
Quali sono le supplenze brevi e saltuarie?
Contratto per supplenze fino ad esigenza di servizio.
Si tratta di supplenze brevi e saltuarie necessarie ad assicurare il servizio scolastico. Viene effettuata nel caso in cui manchi la disponibilità dei docenti già in servizio nella stessa scuola.
Quanto dura la supplenza breve?
30 giorni
Il Ministero detta quindi delle tempistiche specifiche per le supplenze brevi della durata pari o superiore a 30 giorni. Supplenze brevi inferiori a 30 giorni.
Cosa vuol dire supplenza temporanea?
Si tratta di supplenze brevi e saltuarie necessarie ad assicurare il servizio scolastico. Viene effettuata nel caso in cui manchi la disponibilità dei docenti già in servizio nella stessa scuola.
Quanto si guadagna con una supplenza di 18 ore?
1.460 euro
1.157 euro per una supplenza di 12 ore; 1.208 euro per una supplenza di 14 ore; 1.329 euro per una supplenza di 16 ore; 1.460 euro per una supplenza di 18 ore.
Qual è lo stipendio di un supplente?
Nello specifico vi riportiamo lo stipendio mensile (lordo) per ore di supplenze settimanali, per i docenti della scuola dell’infanzia. La soglia più bassa di supplenza sono due ore, per uno stipendio di 128 euro lordi, a seguire 4 ore di supplenza saliamo a 256 euro, 384 euro per sei ore.
Quanto può durare una supplenza?
LASCIARE UNA SUPPLENZA BREVE PER UN’ALTRA SUPPLENZA AL 30/6 O AL 31/8. E’ sempre possibile lasciare una supplenza breve per altra data almeno fino al 30/6 ma solo se si presta servizio entro il 31/12, infatti solo tali supplenze possono avere la scadenza 30/6 o 31/8.
Quando il supplente ha diritto alla proroga?
Il supplente ha diritto alla proroga del contratto, quando l’assenza del docente titolare si è protratta per almeno 150 giorni che si riducono a 90 nel caso di classi terminali.
Cosa significa supplenza al 30 giugno?
Le supplenze sino al termine delle attività didattiche (30 giugno) per la copertura di cattedre e/o spezzoni, su posto comune o di sostegno, non vacanti ma di fatto disponibili, resisi tali entro la data del 31 dicembre e fino al termine dell’anno scolastico, devono essere effettuate scorrendo la GPS della specifica …
Cosa fare in una supplenza?
cosa fa? Nell’ordinamento scolastico il supplente è colui che presta servizio nelle cattedre prive di titolari o supplisce temporaneamente l’insegnante assente dal servizio perché in malattia, in aspettativa o assegnato altrove.
Cosa spetta al supplente?
La retribuzione viene cosi tripartita: Nel primo mese di assenza: retribuzione piena; Secondo e terzo mese: il compenso è dimezzato al 50%; Nei restanti sei mesi: nessun compenso, interruzione dell’anzianità di servizio, ma conservazione del posto.
Cosa succede se ci si ammala durante una supplenza?
L’art. 19 c. 10 del CCNL stabilisce che i docenti con supplenza breve hanno diritto a 30 giorni di malattia per ogni anno scolastico, che saranno retribuiti al 50%. Sebbene la malattia sia parzialmente retribuita, l’anzianità di servizio non viene interrotta.