3 Maggio 2021 22:02

Esternalizzazione

Che cos’è l’outsourcing?

L’outsourcing è la pratica aziendale di assumere una parte esterna a un’azienda per eseguire servizi e creare beni che tradizionalmente venivano eseguiti internamente dai dipendenti e dal personale dell’azienda. L’outsourcing è una pratica solitamente intrapresa dalle aziende come misura di riduzione dei costi. In quanto tale, può interessare un’ampia gamma di lavori, dall’assistenza clienti alla produzione al back office.

L’outsourcing è stato riconosciuto per la prima volta come strategia aziendale nel 1989 ed è diventato parte integrante dell’economia aziendale nel corso degli anni ’90. La pratica dell’outsourcing è oggetto di notevoli controversie in molti paesi. Quelli contrari sostengono che abbia causato la perdita di posti di lavoro interni, in particolare nel settore manifatturiero. I sostenitori affermano che crea un incentivo per le imprese e le aziende ad allocare le risorse dove sono più efficaci e che l’outsourcing aiuta a mantenere la natura delle economie di  libero mercato su scala globale.

Punti chiave

  • Le aziende utilizzano l’outsourcing per ridurre i costi del lavoro, inclusi gli stipendi per il personale, le spese generali, le attrezzature e la tecnologia.
  • L’outsourcing viene anche utilizzato dalle aziende per ridurre e concentrarsi sugli aspetti fondamentali del business, spostando le operazioni meno critiche su organizzazioni esterne.
  • Al rovescio della medaglia, la comunicazione tra l’azienda e i fornitori esterni può essere difficile e le minacce alla sicurezza possono aumentare quando più parti possono accedere a dati sensibili.

Capire l’outsourcing

L’outsourcing può aiutare le aziende a ridurre significativamente i costi del lavoro. Quando un’azienda utilizza l’outsourcing, richiede l’aiuto di organizzazioni esterne non affiliate all’azienda per completare determinate attività. Le organizzazioni esterne in genere istituiscono strutture retributive diverse con i propri dipendenti rispetto alla società di outsourcing, consentendo loro di completare il lavoro con meno soldi. In definitiva, ciò consente all’azienda che ha scelto di esternalizzare di ridurre i costi del lavoro.

Le aziende possono anche evitare le spese associate a spese generali, attrezzature e tecnologia.

Oltre al risparmio sui costi, le aziende possono utilizzare una strategia di outsourcing per concentrarsi meglio sugli aspetti fondamentali del business. L’esternalizzazione di attività non fondamentali può migliorare l’efficienza e la produttività perché un’altra entità esegue queste attività più piccole meglio dell’azienda stessa. Questa strategia può anche portare a tempi di consegna più rapidi, maggiore competitività all’interno di un settore e riduzione dei costi operativi complessivi.



Le aziende utilizzano l’outsourcing per ridurre i costi del lavoro e le spese aziendali, ma anche per consentire loro di concentrarsi sugli aspetti fondamentali del business.

Esempi di outsourcing

I maggiori vantaggi dell’outsourcing sono il risparmio di tempo e costi. Un produttore di personal computer potrebbe acquistare componenti interni per le sue macchine da altre società per risparmiare sui costi di produzione. Uno studio legale potrebbe archiviare ed eseguire il backup dei propri file utilizzando un fornitore di servizi di cloud computing, dandogli così accesso alla tecnologia digitale senza investire grandi somme di denaro per possedere effettivamente la tecnologia.

Una piccola azienda può decidere di affidare in outsourcing i compiti di contabilità a una società di contabilità, poiché ciò potrebbe essere più economico che mantenere un contabile interno. Altre aziende ritengono vantaggioso esternalizzare le funzioni dei reparti delle risorse umane, come il libro paga e l’assicurazione sanitaria. Se utilizzato correttamente, l’outsourcing è una strategia efficace per ridurre le spese e può persino fornire a un’azienda un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza.

Critica dell’outsourcing

L’outsourcing ha degli svantaggi. La firma di contratti con altre società può richiedere tempo e sforzi supplementari da parte del team legale di un’azienda. Le minacce alla sicurezza si verificano se un’altra parte ha accesso alle informazioni riservate di un’azienda e quella parte subisce una violazione dei dati. Potrebbe verificarsi una mancanza di comunicazione tra l’azienda e il fornitore esternalizzato, che potrebbe ritardare il completamento dei progetti.

considerazioni speciali

L’outsourcing internazionale può aiutare le aziende a trarre vantaggio dalle differenze nei costi di manodopera e di produzione tra i paesi. La dispersione dei prezzi in un altro paese può indurre un’azienda a delocalizzare alcune o tutte le sue attività nel paese più economico al fine di aumentare la redditività e rimanere competitiva all’interno di un settore. Molte grandi aziende hanno eliminato tutti i call center interni del servizio clienti, esternalizzando tale funzione a società di terze parti situate in località a basso costo.

Domande frequenti

Cos’è l’outsourcing?

Visto per la prima volta come una strategia aziendale formale nel 1989, l’outsourcing è il processo di assunzione di terze parti per svolgere servizi che erano tipicamente eseguiti dalla società. Spesso, l’outsourcing viene utilizzato in modo che un’azienda possa concentrarsi sulle sue operazioni principali. Viene anche utilizzato per ridurre i costi del lavoro, tra gli altri. Sebbene la privacy sia stata una recente area di controversia per gli appaltatori di outsourcing, ha anche suscitato critiche per il suo impatto sul mercato del lavoro nelle economie nazionali.

Qual è un esempio di outsourcing?

Considera una banca che esternalizza le sue operazioni di servizio clienti. In questo caso, tutte le richieste oi reclami rivolti ai clienti riguardanti il ​​suo servizio di online banking sarebbero gestiti da una terza parte. Sebbene la scelta di esternalizzare alcune operazioni aziendali sia spesso una decisione complessa, la banca ha stabilito che si sarebbe rivelata l’allocazione di capitale più efficace, data sia la domanda dei consumatori, la specialità di terzi, sia gli attributi di risparmio sui costi.

Quali sono gli svantaggi dell’outsourcing?

Gli svantaggi dell’outsourcing includono difficoltà di comunicazione, minacce alla sicurezza in cui i dati sensibili sono sempre più in gioco e obblighi legali aggiuntivi. A un livello più ampio, l’outsourcing può avere il potenziale di interrompere una forza lavoro. Un esempio che viene spesso in mente è l’industria manifatturiera in America, dove ora gran parte della produzione si è spostata a livello internazionale. A loro volta, i lavori di produzione più qualificati, come la robotica o le macchine di precisione, sono emersi su scala maggiore.