Opzioni Backdating
Che cos’è il backdating delle opzioni?
La retrodatazione delle opzioni è il processo di concessione di un’opzione azionaria dei dipendenti (ESO) datata prima della sua effettiva emissione. In questo modo, il prezzo di esercizio (strike) dell’opzione assegnata può essere fissato ad un prezzo inferiore a quello del prezzo delle azioni della società alla data di assegnazione. Questo processo rende l’opzione concessa ” in the money ” (ITM) e quindi di maggior valore per il possessore.
La pratica di retrodatare le opzioni è stata considerata non etica ed è ora oggetto di controllo normativo, rendendola molto meno diffusa negli ultimi anni.
Punti chiave
- La retrodatazione delle opzioni è una pratica in base alla quale un’impresa che emette stock option ai dipendenti utilizza una data precedente rispetto alla data di emissione effettiva al fine di fissare un prezzo di esercizio inferiore, rendendo le opzioni più preziose.
- Le opzioni di retrodatazione sono state considerate una pratica non etica o illegale ed è ora soggetta a applicazione legale e normativa dal Sarbanes-Oxley Act del 2002.
- La retrodatazione delle opzioni è diventata molto più difficile dall’introduzione di Sarbanes-Oxley, poiché le aziende sono ora tenute a segnalare le sovvenzioni di opzioni alla SEC entro due giorni lavorativi.
Opzioni di comprensione Backdating
La pratica della retrodatazione delle opzioni si è verificata per la prima volta quando alle società era richiesto solo di segnalare l’emissione di stock option alla SEC entro due mesi dalla data di assegnazione iniziale. Le aziende avrebbero semplicemente aspettato durante quel periodo per identificare una data particolare in cui il prezzo delle azioni della società è sceso a un minimo per poi aumentare entro quei due mesi. La società concederebbe quindi l’opzione, ma la daterebbe ao vicino a questo punto più basso. Questa data arretrata diventerebbe l’opzione ufficiale concessa che sarebbe stata segnalata alla SEC.
L’atto di retrodatare le opzioni è diventato molto più difficile dopo che alle società è stato richiesto di segnalare la concessione di opzioni alla SEC entro due giorni lavorativi. Questo adeguamento alla finestra di deposito è arrivato con la legislazione Sarbanes-Oxley nel 2002.
Applicazione delle restrizioni di retrodatazione delle opzioni
Dopo che la regola di segnalazione di due giorni è entrata in vigore, la SEC ha scoperto che numerose società stavano ancora retrodatando le opzioni in violazione della legislazione. In alcuni casi la retrodatazione involontaria è stata citata come causa di scartoffie disordinate e inopportune. Inizialmente, è stata attribuita anche l’applicazione lassista della regola di segnalazione per aver consentito a molte aziende di eludere l’adeguamento della regola derivante da Sarbanes-Oxley.
La SEC avrebbe continuato a indagare e citare in giudizio società e parti correlate che sono state trovate per retrodatare le opzioni, in alcuni casi, come parte di schemi fraudolenti e ingannevoli. Ad esempio, la SEC ha intentato una causa civile nel 2010 contro Trident Microsystems e due ex dirigenti senior della società per violazioni della retrodatazione delle stock option. La denuncia legale affermava che dal 1993 al 2006 l’ex amministratore delegato e l’ex direttore della contabilità chiedevano alla società di impegnarsi in schemi per fornire compensi non divulgati ai dirigenti e ad alcuni dipendenti.
L’amministratore delegato Frank C. Lin è stato accusato di retrodatare i documenti di stock option per dare l’impressione che le opzioni fossero state assegnate in date precedenti a quelle emesse. Questo schema sarebbe stato utilizzato a vantaggio di funzionari e dipendenti della società, nonché dei suoi amministratori. Ciò includeva opzioni di retrodatazione presentate nelle lettere di offerta ai nuovi assunti. Le relazioni annuali e trimestrali presentate dalla società non includevano i costi di risarcimento derivanti dalle opzioni di retrodatazione degli incidenti. Trident ei suoi ex dirigenti hanno accettato di risolvere il caso senza ammettere o negare le accuse nella denuncia della SEC.