Vecchia Signora
Cos’è la vecchia signora?
La “Vecchia Signora” è un soprannome del XVIII secolo per la Banca d’Inghilterra. È una versione breve della Old Lady di Threadneedle Street, un riferimento all’indirizzo della banca nel centro di Londra.
Punti chiave
- The Old Lady, o la vecchia signora di Threadneedle Street, è un soprannome colloquiale per la Banca d’Inghilterra.
- Questo soprannome deriva da una vignetta satirica del 1797 riguardante la sospensione del riscatto dell’oro ai sensi del Restriction Act del 1797.
- Da allora il soprannome è apparso in cartoni animati, giornali, libri e l’uso comune per riferirsi alla banca.
Capire la vecchia signora
The Old Lady, come soprannome per la Banca d’Inghilterra, ha origine in una vignetta politica di James Gillray del 1797. La vignetta, “Political Ravishment, o The Old Lady of Threadneedle Street in Danger!”raffigura una donna con un vestito di banconote da una e due sterlineseduta su una cassa con la scritta “Bank of England”. Un uomo, il primo ministro William Pitt, bacia con la forza la donna mentre prende le monete d’oro che ha in tasca. La donna grida: “Assassinio!omicidio! Stupro!omicidio! O furfante!cosa ho tenuto intatto il mio onore così a lungo, per averlo rotto finalmente da te? O omicidio! Stupro! Rapimento! Rovinare! Rovinare! Rovinare!!!”
La vignetta commenta l’allora recente decisione del primo ministro William Pitt the Younger secondo cui, ai sensi del Bank Restriction Act del 1797, la banca sospenderebbe il rimborso delle banconote in oro e inizierà a effettuare pagamenti ai clienti esclusivamente in moneta cartacea anziché in monete. La legge è stata approvata in risposta a un’incipiente corsa alla banca dopo un periodo di emissione di pesanti banconote per finanziare la guerra con la Francia e innescato dallo sbarco delle forze francesi vicino alla città di Fishguard.
Il momento storico ha rappresentato una prova della fiducia del pubblico nella moneta cartacea oltre che del potere politico del primo ministro di imporre le sue prerogative. Questa è stata la prima volta nella storia della Banca che le sue banconote non erano più rimborsabili in oro. I leader del partito di opposizione Whig al Parlamento hanno definito la legge come una oltraggiosa abrogazione del contratto privato e hanno paragonato la banca a una donna anziana sedotta da un truffatore (cioè Pitt il Giovane). Questo confronto è poi diventato la base per il fumetto di Gillray.
Questa caricatura della Banca d’Inghilterra da vecchia rimase bloccata e sarebbe apparsa ripetutamente nelle vignette politiche, nei titoli dei giornali e nel linguaggio finanziario comune.
Storia della Banca d’Inghilterra
La Banca d’Inghilterra, ora la banca centrale dell’intero Regno Unito, iniziò nel 1694 e ha fornito il modello per la maggior parte delle banche centrali che ora operano in tutto il mondo. Inizialmente la Banca d’Inghilterra operava anche come banca al dettaglio. La banca subì la sua prima crisi nel 1720, quando la South Sea Company finanziò parte del debito nazionale della Gran Bretagna e acquisì i diritti commerciali in quello che oggi è il Sud America. Ne è seguito un aumento dei prezzi delle azioni della South Sea Company. Le azioni alla fine crollarono e molti persero le loro fortune.
La banca si trasferì a Threadneedle Street nel 1734 dalla sua posizione originale a Walbrook.
Un’altra crisi nel 1825 spinse la Banca d’Inghilterra ad aprire filiali in tutto il paese per esercitare un maggiore controllo sulla valuta. Nel 1866, la Banca d’Inghilterra si rifiutò di salvare la casa di sconti Overend Gurney dopo che era crollata sotto il peso dei crediti inesigibili. La crisi alla fine ha ampliato il ruolo della Vecchia Signora come prestatore di istituzioni finanziarie in fallimento.