3 Maggio 2021 21:32

Nessun Dealing Desk (NDD)

Che cos’è un broker No Dealing Desk (NDD)?

No Dealing Desk descrive una piattaforma di trading offerta da un broker forex che fornisce accesso non filtrato ai tassi di cambio del mercato interbancario. In contrasto con i broker Dealing Desk, o market making, che pubblicano tassi e prezzi simili, ma non uguali, ai tassi di mercato interbancario, i broker NDD offrono la cosiddetta esecuzione Straight-Through Processing (STP) di operazioni forex.

Punti chiave

  • I broker NDD consentono ai clienti di negoziare direttamente con i tassi interbancari.
  • L’accesso diretto alle tariffe può aiutare i trader in alcuni casi, ma danneggiarli in altri.
  • Il trading con un broker NDD assicura al trader che il loro broker non ha alcun conflitto di interessi con le loro operazioni.

Come funziona un broker No Dealing Desk (NDD)

I broker Forex che utilizzano questo sistema lavorano direttamente con i fornitori di liquidità del mercato. Quando si negozia tramite un no dealing desk, invece di trattare con un fornitore di liquidità, un investitore ha a che fare con numerosi fornitori per ottenere i prezzi di offerta e domanda più competitivi. Un investitore che utilizza questo metodo ha accesso a tariffe immediatamente eseguibili. Possono utilizzare metodi ECN per farlo funzionare.

Le implicazioni di trattare direttamente con il mercato interbancario sono duplici: l’entità degli spread dei tassi di cambio e l’ammontare del costo aggiuntivo per effettuare uno scambio. Con un broker NDD, i trader sono esposti direttamente all’esatto spread disponibile per i clienti al dettaglio sul mercato interbancario. A seconda della coppia di valute negoziata e del broker di dealing desk confrontato, i broker NDD possono offrire spread più ampi. Ciò significa che il costo per effettuare uno scambio è maggiore (poiché i commercianti al dettaglio devono rinunciare al valore dello spread con ogni scambio di andata e ritorno).

Inoltre, un broker NDD può addebitare una commissione di cambio o una commissione, poiché trasferisce lo spread direttamente al cliente, quindi deve addebitare commissioni in un altro modo o non deve fare soldi per i propri servizi. In questi due modi il trading con un broker NDD può diventare più costoso nel tempo rispetto ai broker Dealing Desk.

Broker di market making

Un broker NDD è in contrasto con i broker market-making che tentano di stare tra i clienti e il mercato interbancario come mezzo per rendere gli scambi (teoricamente) più veloci ed efficienti. Per fare ciò, accettano il rischio di poter anticipare i cambiamenti nel mercato abbastanza bene da proteggersi dal rischio di mercato.

L’intento, da parte loro, è quello di rendere il trading conveniente e meno costoso in modo che i trader al dettaglio vogliano fare affari con loro. Per fare ciò non aiutano il trader a lavorare direttamente con il mercato interbancario, ma piuttosto fanno un mercato, o in altre parole offrono scambi, dove possono portare lo spread potenzialmente uguale o addirittura più vicino al tasso di mercato interbancario. In un tale commercio, il commerciante al dettaglio trae vantaggio pagando meno soldi. Il broker ne trae vantaggio perché riesce a mantenere l’intero spread.

Lo svantaggio è che per ottenere questo risultato, i broker Dealing Desk creano un mercato prendendo spesso l’altra parte del commercio, mettendoli in conflitto di interessi diretto con i loro clienti. Finché sono molto abili nell’offrire tali prezzi e non si allontanano dai tassi interbancari, questo modello di business avvantaggia sia loro che i loro clienti. Ma non è sempre facile da fare, e alcuni broker di dealing desk hanno dovuto sottostare a una regolamentazione per la cattiva gestione dei loro modelli di business.

Utilizzando un Dealing Desk, un broker forex registrato come Futures Commission Merchant (FCM) e Retail Foreign Exchange Dealer (RFED) può guadagnare abbastanza per compensare le negoziazioni e persino offrire spread più competitivi. Se viene utilizzato un sistema no dealing desk, le posizioni vengono compensate automaticamente e quindi trasmesse direttamente all’interbancario, il che può o meno avvantaggiare il trader al dettaglio.