Musharakah
Cos’è Musharakah?
Musharakah è un’impresa mista o una struttura di partenariato nella finanza islamica in cui i partner condividono i profitti e le perdite di un’impresa. Poiché la legge islamica ( Sharia ) non consente di trarre profitto dagli interessi nel prestito, musharakah consente al finanziatore di un progetto o di un’azienda di ottenere un rendimento sotto forma di una parte dei profitti effettivi secondo un rapporto predeterminato. Tuttavia, a differenza di un creditore tradizionale, anche il finanziatore parteciperà alle eventuali perdite qualora dovessero verificarsi, anche su base proporzionale. Musharakah è un tipo di shirkah al-amwal (o associazione), che in arabo significa “condivisione”.
Punti chiave
- Musharakah è un accordo di partenariato congiunto nella finanza islamica in cui i profitti e le perdite sono condivisi.
- I profitti da interessi non sono consentiti nella pratica islamica, rendendo necessaria la necessità di musharakah.
- Un musharakah permanente viene spesso utilizzato per esigenze di finanziamento a lungo termine poiché non ha una data di fine specifica e continua fino a quando i partner decidono di scioglierlo.
Capire Musharakah
Musharakah svolge un ruolo fondamentale nel finanziamento delle operazioni commerciali basate sui principi islamici. Ad esempio, supponiamo che l’individuo A voglia avviare un’impresa ma disponga di fondi limitati. L’individuo B ha fondi in eccesso e desidera essere il finanziatore di musharakah con A. Le due persone giungerebbero a un accordo sui termini e inizierebbero un’attività in cui entrambi condividono una parte dei profitti e delle perdite. Ciò annulla la necessità per A di ricevere un prestito da B.
Musharakah è spesso utilizzato per l’acquisto di proprietà e immobili, per fornire credito, per progetti di investimento e per finanziare grandi acquisti. Negli affari immobiliari, i partner richiedono a una banca una valutazione del valore della proprietà tramite l’ affitto figurativo (la somma che un partner potrebbe pagare per vivere nella proprietà in questione). I profitti sono divisi tra i partner in rapporti predeterminati in base al valore assegnato e alla somma delle loro diverse poste in gioco. Ogni parte che fornisce capitale ha diritto a voce in capitolo nella gestione della proprietà. Quando la musharakah viene impiegata per finanziare grandi acquisti, le banche tendono a prestare utilizzando prestiti a tasso variabile ancorati al tasso di rendimento di una società. Quel piolo serve come profitto di un partner di prestito.
Musharakah non sono contratti vincolanti; ciascuna delle parti può risolvere il contratto unilateralmente.
Tipi di Musharakah
All’interno di musharakah, ci sono diversi accordi di partnership. In una partnership shirkah al-‘inan, i partner sono semplicemente gli agenti e non fungono da garanti di altri partner. Shirkah al-mufawadah è una partnership uguale, illimitata e senza restrizioni in cui tutti i partner mettono la stessa somma, condividono lo stesso profitto e hanno gli stessi diritti.
Un musharakah permanente non ha una data di fine specifica e continua fino a quando i partner non decidono di scioglierlo. In quanto tale, viene spesso utilizzato per esigenze di finanziamento a lungo termine. Un musharakah in diminuzione può avere alcune strutture differenti. La prima è una partnership consecutiva, in cui la quota di ciascun partner rimane la stessa fino al termine della joint venture. Viene spesso utilizzato nella finanza di progetto e soprattutto nell’acquisto di case.
In una partnership in diminuzione (nota anche come partnership con equilibrio in declino o musharakah in declino), la quota di un partner viene prelevata mentre viene trasferita a un altro partner fino a quando l’intera somma non viene trasferita. Una tale struttura è comune negli acquisti di case in cui il creditore (generalmente una banca) acquista una proprietà e riceve il pagamento da un acquirente (tramite pagamenti mensili dell’affitto) fino a quando l’intero saldo non viene pagato.
In caso di inadempienza, sia l’acquirente che il prestatore ricevono una quota dei proventi della vendita dell’immobile su base proporzionale. Ciò differisce dalle strutture di prestito più tradizionali, che hanno solo il mutuante che beneficia di qualsiasi vendita di proprietà a seguito di un pignoramento.