Commissione per il rischio di mortalità e spese
Che cos’è un addebito per il rischio di mortalità e spese?
Una commissione per il rischio di mortalità e di spesa è una commissione imposta agli investitori in rendite e altri prodotti offerti dalle compagnie di assicurazione. Risarcisce l’assicuratore per eventuali perdite che potrebbe subire a seguito di eventi imprevisti, incluso il decesso del titolare della rendita.
L’importo della commissione varia in base a una serie di fattori tra cui l’età dell’investitore. La commissione media è di circa l’1,25% all’anno. Il rischio di mortalità è la possibilità che l’azienda debba pagare una prestazione in caso di morte prima del previsto.
Punti chiave
- L’onere per il rischio di mortalità e di spesa protegge la compagnia di assicurazione da eventi imprevisti, inclusa la morte prematura dell’assicurato.
- L’età del richiedente è il fattore principale che influisce sull’ammontare dell’onere per il rischio di mortalità e di spesa.
- La commissione è in media di circa l’1,25% all’anno.
Comprendere l’addebito per il rischio di mortalità e spese
Una rendita vitalizia fornisce all’investitore un certo grado di certezza sul proprio reddito dopo il pensionamento, ma c’è una certa incertezza per la compagnia di assicurazioni.
Ecco perché viene calcolato un addebito per il rischio di mortalità e di spesa ogni volta che una compagnia di assicurazioni offre una rendita a un cliente. L’addebito si basa su ipotesi sull’aspettativa di vita del cliente e sulla probabilità di vari altri eventi avversi.
L’onere di mortalità e di spesa è destinato a compensare il costo a carico dell’assicuratore di eventuali garanzie reddituali eventualmente incluse nel contratto di rendita.
Il rischio di mortalità affronta specificamente il rischio che il titolare del contratto muoia in un momento in cui il saldo del conto è inferiore ai premi pagati sulla polizza e agli eventuali prelievi già effettuati.
Più giovane è il richiedente, minore sarà il rischio di mortalità e di spesa.
L’onere per il rischio di mortalità e spesa totale varia da circa lo 0,40% a circa 1,75 all’anno. La maggior parte degli assicuratori annualizza questa spesa e la deduce una volta all’anno.
Con le rendite variabili, l’onere per il rischio di mortalità e spesa viene applicato solo ai fondi detenuti in conti individuali, non ai fondi detenuti nel conto generale.
Calcolo dei costi per il rischio di mortalità e di spesa
In generale, un sottoscrittore prenderà in considerazione tre fattori nel determinare gli oneri per il rischio di mortalità e di spesa: l’importo netto a rischio nell’ambito della polizza, la classificazione del rischio dell’assicurato e l’età dell’assicurato.
La compagnia di assicurazioni investirà la parte più grande di un premio in un fondo di risparmio e sarà restituito all’assicurato al momento della scadenza e all’intestatario quando l’assicurato muore.
Se acquisti un’assicurazione sulla vita in giovane età, beneficerai di una riduzione delle spese di mortalità. Questo si basa sulla semplice logica secondo cui una persona anziana ha maggiori probabilità di morire rispetto a una giovane. Un 25enne avrà un’aspettativa di vita maggiore di un 55enne e beneficerà di una minore mortalità.