Modo corretto di calcolare la volatilità dei tassi d’interesse per il calcolo del rischio
Come si misura il rischio di mercato?
Come misurare il rischio di mercato
Il coefficiente beta misura la volatilità del titolo, sulla base dell’andamento precedente, rispetto al mercato nel suo complesso. In altre parole, determina se le azioni si muovono nella stessa direzione del mercato.
Qual’è l’indicatore per individuare il rischio di interesse?
Gli indicatori più utilizzati per quantificare tale rischio sono la duration (o durata finanziaria) e l’average refixing period (tempo medio con cui il portafoglio “aggancia” i tassi di interesse di mercato).
Cosa si intende per rischio di tasso di interesse?
Glossario finanziario – Rischio di Tasso di Interesse
Rischio che si manifesta in variazioni del valore degli asset interest-sensitive (attività sensibili alle variazioni nei tassi di interesse) di una modifica della struttura per scadenza dei tassi di interesse.
Come funziona la copertura tassi?
In pratica, il Cap è una copertura dal rischio tasso. In sostanza garantisce al cliente di acquisire, a fronte del pagamento di un premio che verrà corrisposto in soluzione unica in via anticipata, il diritto di incassare la differenza (se positiva) tra il parametro di riferimento (es.
Come si calcola il VaR?
VAR= W0-W*α,t
Ovviamente esistono formulazioni più raffinate che tengono conto del valore atteso del portafoglio a scadenza e inseriscono dunque rendimenti o cedole entro quel termine.
Cos’è il VaR in finanza?
Il value at risk (VaR) è un indicatore di rischio utilizzabile nelle decisioni finanziarie. Esso esprime la perdita massima probabile (a un certo livello di confidenza statistica) in un determinato orizzonte temporale.
Quando si verifica il rischio liquidità?
Per liquidity risk si intende il rischio di non riuscire a liquidare con tempistiche e costi accettabili gli attivi di portafoglio e/o l’incapacità di far fronte alle passività, come ad esempio richieste di rimborso da parte dei sottoscrittori di un fondo comune d’investimento.
Cosa misura la duration?
La durata media finanziaria (o duration) di un’obbligazione è definita come scadenza media dei flussi di cassa attesi, ponderata per il contributo del valore attuale di ciascun flusso alla formazione del prezzo.
Cos’è il rischio di controparte?
Il rischio di controparte è un caso particolare di rischio di credito, caratterizzato dal fatto che l’esposizione, a motivo della natura finanziaria del contratto stipulato fra le parti, è incerta e può variare nel tempo in funzione dell’andamento dei fattori di mercato sottostanti.
Quanto è l Euribor oggi?
Tasso Euribor di oggi
NOME | ULTIMO | ORA |
---|---|---|
Euribor (360 gg) a 1 mese | -0,5 | 25/04 |
Euribor (360 gg) a 3 mesi | -0,415 | 25/04 |
Euribor (360 gg) a 6 mesi | -0,239 | 25/04 |
Euribor (360 gg) a 1 settimana | -0,57 | 25/04 |
Come funziona l interest rate swap?
L‘Interest Rate Swap è il contratto swap più diffuso, con il quale due parti si accordano per scambiarsi reciprocamente, per un periodo di tempo predefinito al momento della stipula, pagamenti calcolati sulla base di tassi di interesse differenti e predefiniti, applicati ad un capitale nozionale.
Come funzionano i derivati di copertura?
Si tratta di contratti che replicano il valore di un asset sottostante. Ce ne sono di diversi tipi, in base al ruolo conferito a compratore e venditore. In genere, sono utilizzati per speculare su un asset, per praticare l’arbitraggio o la copertura.
Come funziona un contratto derivato?
Un derivato è un contratto tra due o più parti il cui valore è basato su un‘attività finanziaria sottostante concordata (come un titolo) o un insieme di attività (come un indice). Gli strumenti di base comuni comprendono obbligazioni, materie prime, valute, tassi di interesse, indici di mercato e titoli azionari.
Quali sono i contratti derivati?
I contratti derivati, secondo la definizione economica comunemente accettata, sono contratti il cui valore “deriva” dall’andamento del valore di un’attività sottostante (cd.
Quali sono i contratti finanziari?
Un contratto finanziario è un accordo tra due o più parti che regola lo scambio di importi (somme di denaro). Ciascun importo è caratterizzato dalla valuta di denominazione e dalla data di esigibilità.
Cosa sono i derivati bancari in parole povere?
Un derivato è uno strumento finanziario. Funziona come un contratto tra due parti che stabilisce che un determinato sottostante, in un momento specifico, può o deve essere comprato a un prezzo precedentemente concordato. Un sottostante può essere, ad esempio, un’azione o una materia prima.
Cosa vuol dire nome derivato?
Un nome derivato è formato da un prefisso, da un suffisso che ne modifica il significato e da una desinenza. Esempio: “fioriera” è un nome derivato da fiore (“fior-” è il prefisso del nome primitivo da cui deriva, “-ier-” è il suffisso e “-a” è la desinenza tipica dei nomi femminili singolari).
Cosa sono i nomi composti esempi?
QUALI SONO I NOMI COMPOSTI
- Nome + nome: pesce+cane = Pescecane.
- Aggettivo + nome: alto+piano = Altopiano.
- Nome + aggettivo: cassa+forte = Cassaforte.
- Verbo + nome: apri+pista = Apripista.
- Verbo + verbo: sali+scendi = Saliscendi.
- Preposizione + nome = oltre+tomba = Oltretomba.
- Avverbio + verbo = Bene+pensante = Benpensante.
Quali sono i nomi alterati esempi?
I nomi alterati sono di quattro tipi: diminutivi, accrescitivi, vezzeggiativi, dispregiativi. Vediamo subito un esempio: Casa = casina (diminutivo); casone (accrescitivo); casetta (vezzeggiativo); casaccia (dispregiativo).
Quali sono le parole composte?
Le parole composte sono parole formate dall’unione di due o più parole o parti di parole.
Come si chiamano le parole composte da due parole?
Una parola macedonia, detta anche portmanteau, mashup, neologismo sincratico o composto aplologico, è un neologismo formato dalla fusione (sincrasi o aplologia) di due parole diverse, che il più delle volte hanno un segmento (fonema o lettera) in comune.
Come si chiama quando si uniscono due parole?
La crasi (in grecoκρᾶσις = mescolanza, miscuglio) è un fenomeno fonetico costituito dalla fusione di due parole consecutive in un’unica parola.
Che cosa sono i conglomerati?
In linguistica, unità lessicale composta, risultante dalla fusione di più parole, per lo più due verbi, cristallizzati in una sola locuz. invar., usata come s. m. (per es. saliscendi, tiremmolla).