Mindshare
Cos’è Mindshare?
Mindshare è un termine di marketing che descrive la quantità di consapevolezza o popolarità dei consumatori che circonda un particolare prodotto, idea o azienda. In pratica, è la percezione del consumatore di un particolare marchio o prodotto rispetto ai loro rivali misurata dalla quantità di discorsi o citazioni generate dal pubblico o dai media. Mindshare, noto anche come “quota mentale”, è simile alla quota di mercato, un’altra misura correlata alla popolarità di un prodotto o di un marchio.
Punti chiave
- Mindshare è un termine di marketing che descrive la quantità di consapevolezza dei consumatori intorno a un determinato prodotto o idea.
- Sebbene la condivisione della mente possa essere difficile da quantificare, alcuni esperti sostengono che mindshare può essere un indicatore migliore della salute a lungo termine di una piccola azienda rispetto alla quota di mercato perché significa che è supportata da impressioni di qualità dei clienti.
- Alcuni nomi di marchi, come Google, che sono entrati nel lessico per l’azione associata (come “Google” qualcosa) indicano che il marchio ha un’elevata condivisione mentale.
Capire Mindshare
Uno degli obiettivi primari della pubblicità e della promozione è far sì che i consumatori pensino a determinati marchi più di altri. Data la moltitudine di scelte a disposizione dei consumatori, gli inserzionisti possono misurare il loro successo in base al fatto che i prodotti e i servizi che promuovono siano in primo piano. Di conseguenza, mindshare è un indicatore della popolarità o della consapevolezza dei consumatori come risultato della pubblicità e della promozione. Ad esempio, quando un consumatore decide di voler acquistare un veicolo ibrido, può prima pensare alla Prius di Toyota anche se ci sono molte alternative. Questo sarebbe un esempio della Prius che ha una maggiore condivisione mentale rispetto ad altri marchi o modelli. Allo stesso modo, quando viene chiesto di nominare un’azienda di scarpe da ginnastica o un fast food, le prime risposte dalla maggior parte dei consumatori sarebbero Nike o McDonald’s, un esempio dell’elevata condivisione mentale di quei marchi.
Un buon modo per valutare mindshare è anche pensare a prodotti o servizi di consumo popolari che sono diventati sinonimo del suo verbo. Quando i nomi di marchi entrano nel lessico come esemplari di un certo tipo di prodotto, ciò indica che il marchio ha un’elevata condivisione mentale. Q-tip, Kleenex, Advil, Coke e Google si riferiscono a specifici prodotti con marchio commerciale, ma servono anche a identificare una classe di prodotti o attività. Ad esempio, quando qualcuno dice “Google it”, si riferisce alla ricerca di un determinato termine, il che significa che Google ha un’elevata condivisione mentale. Un altro esempio è quando qualcuno dice a Uber a un ristorante o una destinazione specifica, nel senso di prendere un taxi o chiamare un servizio di condivisione delle corse.
Mindshare contro quota di mercato contro quota di cuore
Mindshare è difficile da quantificare, anche con la pubblicità avanzata e strumenti e metriche di social media marketing. La quota di mercato è più facilmente quantificabile; è la percentuale di un mercato definita in entrate o unità che un articolo detiene rispetto a un articolo concorrente. Sebbene aumentare la quota di mercato sia l’obiettivo finale di qualsiasi attività commerciale, la creazione di mindshare può essere parte di un mezzo per raggiungere tale obiettivo. Alcuni esperti di pubblicità sostengono che mindshare può essere un indicatore migliore della salute a lungo termine di una piccola azienda rispetto alla quota di mercato perché significa che un prodotto è sempre disponibile, è di alta qualità ed è supportato da impressioni di qualità dei clienti. Simile a mindshare, “heart share” o “share of heart” è il focus guidato dal messaggio sulla creazione di coinvolgimento emotivo con i consumatori piuttosto che concentrarsi semplicemente sulla quota di mercato.