Mia moglie dovrebbe iniziare a lavorare a dicembre o a gennaio
Quanto dura periodo di prova contratto tempo determinato?
deve avere una durata massima così come stabilito dai CCNL (per legge non può mai eccedere i 6 mesi) può avere una durata minima, entro la quale le parti non possono recedere liberamente dal contratto in prova, se non per giusta causa.
Cosa fare per lavorare fino all’ottavo mese di gravidanza?
Per poter lavorare anche durante l’ottavo mese di gravidanza, la dipendente deve farsi rilasciare, entro il sesto mese di gravidanza e comunque non oltre l’inizio dell’astensione obbligatoria, le seguenti certificazioni: _ certificazione medica rilasciata dal ginecologo del Servizio Sanitario Nazionale o dal ginecologo …
Quando scatta l’obbligo di assunzione a tempo indeterminato?
Potremmo, in breve dire che quando il rapporto di lavoro va ad oltrepassare il periodo di prosecuzione di fatto, il contratto si considera trasformato da tempo determinato a tempo indeterminato, tenendo fede alla data dal superamento dei 30 o dei 50 giorni.
Come vedere la scadenza del contratto di lavoro?
Innanzitutto, consultando la scheda anagrafica professionale tramite richiesta presso il Centro per l’Impiego competente del territorio. Inoltre, è possibile richiedere in tale sede, lo storico lavorativo che indica tutti i rapporti di lavoro avvenuti nella carriera del lavoratore.
Come si calcola il periodo di prova?
Computo: il periodo di prova può essere conteggiato in giorni di effettiva prestazione lavorativa o in giorni di calendario. Qualora il Ccnl di riferimento nulla preveda in merito, il computo viene eseguito tenendo conto dei giorni/mesi di calendario.
Come viene retribuito il periodo di prova?
Il lavoratore, nel periodo di prova, ha diritto a ricevere la retribuzione prevista dal contratto collettivo e matura, al pari degli altri lavoratori, il diritto alle ferie, alla tredicesima e quattordicesima, al trattamento di fine rapporto, ecc.
Quando presentare la domanda di maternità flessibile?
L’intera pratica deve essere inoltrata al datore di lavoro e all’INPS prima dell’inizio dell’ottavo mese di gravidanza.
Cosa fare per lavorare fino al parto?
Per lavorare fino al nono mese, alla domanda di maternità obbligatoria devi allegare un certificato medico attestante la tua buona salute e quella del bimbo e che continuare a lavorare non arrecherà danni ad alcuno di voi due.
Come comunicare all’INPS la maternità flessibile?
Le domande di maternità devono essere presentate esclusivamente in via telematica, tramite il sito INPS. E’ necessario avere lo SPID (identità digitale), rilasciata da vari provider. La domanda può essere compilata da soli o rivolgendosi ad un patronato per assistenza.
Dove posso trovare il mio contratto di lavoro?
Per ottenere copia del contratto di lavoro ci si può rivolgere all’ufficio personale o direttamente al proprio datore il quale è tenuto a collaborare a tal fine fornendo la fotocopia richiesta. La richiesta può anche essere presentata al consulente del lavoro che segue l’azienda stessa.
Come faccio a vedere la mia assunzione?
Il primo modo per verificare se sei stato assunto, in assenza di documentazione, è recarti presso il centro per l’impiego (l’ex ufficio di collocamento) della tua zona. L’avvio del rapporto di lavoro deve risultare, infatti, dalla scheda anagrafica professionale rilasciata dal centro per l’impiego territoriale.
Dove vedere la mia assunzione?
Se il datore di lavoro non ti ha consegnato la comunicazione di assunzione (è suo obbligo farlo), come vedere online se sei assunto? Puoi utilizzare diversi servizi online, sia sul sito dell’Anpal, l’Agenzia nazionale delle politiche attive per il lavoro, che sul sito dell’Inps.
Come vedere Unilav sul sito Inps?
Oltre alla modalità indicate precedentemente, il modello Unilav è possibile consultarlo anche online. Infatti basta recarsi sul servizio online Inps: Il sistema informativo dei percettori di trattamento di sostegno al reddito ed accedere, inserendo il codice fiscale e le credenziali INPS.
Dove posso trovare il mio Unilav?
Come vedere Unilav dal sito Anpal? Attraverso il sito web My Anpal, al quale è possibile accedere con Spid, il lavoratore può prendere visione della propria scheda anagrafica professionale, o Sap. Nella scheda, confluiscono i dati comunicati dai datori di lavoro tramite modello Unilav.