Principali motori dell'economia di Trinidad e Tobago - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 20:30

Principali motori dell’economia di Trinidad e Tobago

Trinidad e Tobago (T&T) ha avuto un’economia robusta nell’ultimo decennio principalmente a causa della rapida crescita della sua produzione di gas naturale e delle consistenti esportazioni di prodotti petrolchimici del paese. Il reddito guadagnato attraverso il settore energetico costituisce una grande percentuale del PIL totale di T&T, delle entrate del governo e dei guadagni in valuta estera. Sebbene T&T abbia fatto molto affidamento sui ricavi basati sull’energia, il governo ha implementato iniziative per diversificare la propria economia. In particolare, il settore manifatturiero di T&T sta beneficiando di una serie di incentivi governativi diretti a ridurre i costi e gli ostacoli per fare affari. Il governo incoraggia anche gli investitori stranieri e locali interessati alle imprese turistiche.

Il successo di Trinidad

Il settore energetico T&T è uno dei motivi per cui la nazione vanta uno dei redditi pro capite più alti in America Latina. La crescita economica tra il 2000 e il 2007 è statain medialeggermente superioreall’8% annuo, superiore alla media regionale di circa il 3,7%. Tuttavia, la contrazione del PIL dal 2009 al 2012, è aumentata leggermente nel 2013 e si è contratta di nuovo dal 2014 al 2017. T&T ha notevoli riserve estere e unMoody’s Analytics. (Per ulteriori informazioni su come i paesi registrano le loro transazioni monetarie e sul significato di un’eccedenza nel conto corrente di un paese, leggi: Esplorazione del conto corrente nella bilancia dei pagamenti.)

Il settore energetico

La produzione di energia e l’industria a valle sono i principali motori dell’economia di T&T. Il petrolio e il gas rappresentano tipicamente circa il 40% del PIL e l’80% delle esportazioni ma meno del 5% dell’occupazione. Il paese ha uno dei più grandi impianti di liquefazione del gas naturale nell’emisfero occidentale e il gas contribuisce a circa i due terzi delle entrate del governo del settore energetico. Gli Stati Uniti sono il principale partner commerciale di T&T fornendo il 28% delle sue importazioni e accettando il 48% delle sue esportazioni.

T&T aveva riserve di petrolio greggio comprovate di circa 200 milioni di barili nel 2019,4 in forte calo rispetto ai 700 milioni che aveva nel 2016, in parte a causa del calo delle esplorazioni.5 Le riserve di gas naturale comprovate, probabili e possibili ammontavano a 10,2 trilioni di piedi cubi nel 2019. La repubblica delle isole gemelle è impegnata in una serie di attività energetiche e petrolchimiche, inclusa la produzione di gas naturale liquefatto (GNL) e petrolio greggio. In passato, la maggior parte del GNL prodotto (quasi il 90%) veniva venduto al mercato statunitense. Dalla rivoluzione dello scisto negli Stati Uniti, T&T ha dovuto trovare altre regioni in cui vendere GNL. Inoltre, T&T produce grandi quantità di ammoniaca, urea nitrato di ammonio – usato come fertilizzante – e urea. T&T è anche uno dei maggiori esportatori di metanolo al mondo. (Per saperne di più sulla rivoluzione dello scisto negli Stati Uniti, che ha avuto un impatto sulle strategie di paesi come Trinidad e Tobago, vedere l’articolo: Guide To Oil And Gas Plays In North America.)

Altri settori

Gli altri tre principali settori dell’economia di T&T contribuiscono ciascuno a una quota notevolmente inferiore alla produzione totale rispetto all’energia. Secondo il governo di T&T, la produzione ha contribuito per il18% al PIL totale nel 2017, le miniere e le cave hanno contribuito per il 19,1%, il commercio e le riparazioni hanno contribuito al 15,6% e le attività finanziarie e assicurative hanno contribuito al 10,1%. Nella revisione dell’economia del 2017, il governo ha affermato che il settore finanziario e assicurativo avrebbe dovuto mostrare una crescita nel 2016-2017 (4%) insieme al settore dei trasporti e dello stoccaggio (7%).

Guida alla diversificazione

La diversificazione economica è una priorità del governo, in particolare in settori come il turismo, l’agricoltura, l’informatica e la navigazione. Tuttavia, gli sforzi per la diversità sono stati ostacolati dalla burocrazia e dalla corruzione del governo. Il governo T&T ha dedicato risorse allo sviluppo delle infrastrutture e all’incoraggiamento degli investimenti diretti esteri, in particolare a Tobago. T&T ha energia relativamente a buon mercato e un facile accesso all’America Latina e ai Caraibi. Alcune aziende, come la divisione caraibica di Unilever e West Indian Tobacco, stanno sfruttando questi vantaggi e il governo spera che altre società straniere seguano l’esempio.

La linea di fondo

T&T ha un forte settore energetico che ha dato impulso alla sua economia. Tuttavia, T&T è suscettibile agli shock nei mercati delle materie prime e questi potenziali shock possono essere ridotti al minimo attraverso una maggiore diversificazione economica. Per un’isola con un clima tropicale, l’ammontare del reddito generato dal turismo dovrebbe costituire una percentuale molto maggiore delle entrate totali di T&T. Il settore del turismo è un’area in cui T&T può costruire un’economia più sostenibile.