3 Maggio 2021 20:21

Accordo di blocco

Che cos’è un accordo di blocco?

Un accordo di lock-up è una disposizione contrattuale che impedisce agli addetti ai lavori di una società di vendere le proprie azioni per un determinato periodo di tempo. Sono comunemente usati come parte del processo di offerta pubblica iniziale (IPO).

Sebbene gli accordi di lock-up non siano richiesti dalla legge federale, i sottoscrittori spesso richiedono ai dirigenti, ai venture capitalist (VC) e ad altri addetti ai lavori di firmare accordi di lock-up al fine di prevenire un’eccessiva pressione di vendita nei primi mesi di negoziazione a seguito di un IPO.

Punti chiave

  • Un accordo di lock-up impedisce temporaneamente agli addetti ai lavori dell’azienda di vendere azioni a seguito di un’IPO.
  • Viene utilizzato per proteggere gli investitori da un’eccessiva pressione di vendita da parte di addetti ai lavori.
  • I prezzi delle azioni spesso diminuiscono in seguito alla scadenza di un accordo di lock-up. A seconda dei fondamentali dell’azienda, questo può rappresentare un’opportunità per i nuovi investitori di acquistare a prezzi inferiori.

Come funzionano gli accordi di blocco

I periodi di chiusura in genere durano 180 giorni, ma a volte possono essere brevi come 90 giorni o fino a un anno. A volte, tutti gli addetti ai lavori verranno “esclusi” per lo stesso periodo di tempo. In altri casi, l’accordo avrà una struttura di lock-up scaglionata in cui diverse classi di addetti ai lavori sono bloccate per diversi periodi di tempo. Sebbene la legge federale non richieda alle aziende di impiegare periodi di lock-up, potrebbero comunque essere richiesti dalle leggi del cielo blu degli stati.

I dettagli degli accordi di lock-up di una società sono sempre divulgati nei documenti del prospetto della società in questione. Questi possono essere fissati sia contattando la società di relazioni con gli investitori reparto oppure utilizzando la Securities and Exchanges Commission (SEC) ‘s Electronic Data Gathering, Analysis, and Retrieval (EDGAR) del database.

Lo scopo di un accordo di lock-up è impedire agli addetti ai lavori dell’azienda di scaricare le proprie azioni su nuovi investitori nelle settimane e nei mesi successivi a un’IPO. Alcuni di questi addetti ai lavori potrebbero essere i primi investitori come le società di venture capital, che hanno acquistato la società quando il valore era significativamente inferiore al valore dell’IPO. Pertanto, potrebbero avere un forte incentivo a vendere le proprie azioni e realizzare un guadagno sull’investimento iniziale.

Allo stesso modo, ai dirigenti dell’azienda e ad alcuni dipendenti potrebbero essere state assegnate opzioni su azioni come parte dei loro contratti di lavoro. Come nel caso delle VC, questi dipendenti potrebbero essere tentati di esercitare le loro opzioni e vendere le loro azioni, poiché il prezzo dell’IPO della società sarebbe quasi certamente molto al di sopra del prezzo di esercizio delle loro opzioni.

considerazioni speciali

Da un punto di vista normativo, gli accordi di lock-up hanno lo scopo di aiutare a proteggere gli investitori. Lo scenario che l’accordo di lock-up intende evitare è un gruppo di addetti ai lavori che prendono in borsa un’azienda sopravvalutata, quindi la scaricano sugli investitori mentre scappano con i proventi. Questo è il motivo per cui alcune leggi sul cielo blu prevedono ancora i lock-up come requisito legale, poiché questo è stato un vero problema durante diversi periodi di esuberanza del mercato negli Stati Uniti.

Anche quando è in vigore un accordo di lock-up, gli investitori che non sono addetti ai lavori della società possono comunque essere interessati una volta che l’accordo di lock-up è scaduto. Quando i lock-up scadono, gli addetti ai lavori possono vendere le loro azioni. Se molti degli addetti ai lavori e dei venture capitalist stanno cercando di uscire, ciò può comportare un drastico calo del prezzo delle azioni a causa dell’enorme aumento dell’offerta del titolo.

Ovviamente, un investitore può considerarlo in due modi a seconda della sua percezione della qualità della società sottostante. Il calo post-lock-up, se effettivamente si verifica, può essere un’opportunità per acquistare azioni a un prezzo temporaneamente depresso. D’altra parte, può essere il primo segno che l’IPO era troppo caro, segnalando l’inizio di un declino a lungo termine.

Esempio del mondo reale di un accordo di lock-up

Studi hanno dimostrato che la scadenza di un accordo di lock-up è generalmente seguita da un periodo di rendimenti anormali. Sfortunatamente per gli investitori, questi rendimenti anormali vanno più spesso nella direzione negativa.

È interessante notare che alcuni di questi studi hanno scoperto che gli accordi di lock-up scaglionati possono effettivamente avere un impatto più negativo su un titolo rispetto a quelli con una sola data di scadenza. Ciò è sorprendente, poiché gli accordi di lock-up scaglionati sono spesso visti come una soluzione al calo post-lock-up.